SUPERBIKE

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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 1/3/2008, 12:43




Sbk Australia, superpole a Bayliss, jella Biaggi


roy Bayliss su Ducati ha conquistato la Superpole del Gran Premio d'Australia di Superbike: nonostante una caduta nelle libere che gli ha cuasato una ferita al gomito curata con sette punti di sutura, l'australiano ha fatto fermare i cronometri sull'1'31"493.

Alle spalle del "canguro", si sono piazzati il connazionale Troy Corser su Yamaha (1'32"011) e l'italiano Michel Fabrizio sull'altra Ducati (1'32"164). La prima fila è quindi completata dallo spagnolo Carlos Checa su Honda (1'32"373).

Sfortunato, invece, Max Biaggi: il centauro romano ha dovuto fare i conti con la rottura del comando del cambio nel giro di lancio. In base al regolamento il pilota della Ducati è stato così retrocesso all'ultimo dei sedici posti disponibili nella Superpole.

Se non altro l'italiano si può consolare con i tempi fatti segnare nelle libere, quando ha tenuto il miglior ritmo nella simulazione della gara.

Ricordiamo che nella classifica iridata guida Troy Bayliss con 38 punti, due in più di Max Biaggi e quattro in più di Fonsi Nieto.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 5/4/2008, 17:32




Super Suzuki a Valencia
Biaggi, prova di coraggio


Il tedesco Neukirchner e il collaudatore Kagayama partiranno davanti a tutti, Bayliss con la Ducati in terza posizione. Il romano è 9° e stringe i denti: "Ma arrivare in fondo sarà quasi impossibile"


VALENCIA (Spagna), 5 aprile 2008 - La Suzuki domina la Superpole di Valencia piazzando al vertice la sorpresa Max Neukirchner, con la moto 2007, e il tester Yukio Kagayama. Ma la vera impresa porta la firma di Max Biaggi che cancella un venerdi di lacrime (24° posto, braccio dolorante e dubbi sulla competitività della sua Ducati) risalendo al nono posto. A soli 33 giorni dal drammatico incidente di Phillip Island (Australia) costatogli la frattura del radio del braccio destro il fuoriclasse romano tornerà in gara partendo dalla terza fila.
DIFFICOLTA' - “Il giro secco è andato bene ma la corsa sarà ben più difficile perché 23 giri su questo tracciato che non ti lascia respiro non sono uno scherzo - mette le mani avanti Max -. Il braccio fa molto male ma ho deciso di stringere i denti per provare a correre. Non mi faccio illusioni, arrivare in fondo sarà quasi impossibile”. Biaggi, rimasto a secco in Australia, è settimo nel Mondiale a 52 punti da Bayliss. Il pilota romano ha comunque girato in 1’34”658, la sua migliore prestazione con la SBK a Valencia, limitando in soli 853 millesimi il divario dallo scatenato Max Neukirchner, 24enne di Dresda che con 1’33”805 ha polverizzato il primato Superpole di Valencia ottenendo la prima pole in carriera. Un anno fa Troy Bayliss (Ducati) era partito davanti con 1’34”599 ma questa volta ben sette piloti sono scesi sono questo limite.
PROSPETTIVE - Bayliss, capofila del Mondiale con 27 punti di vantaggio su Fonsi Nieto (Suzuki), ha scalato un gradino rispetto a venerdi salendo in terza posizione. “La Ducati va discretamente ma ancora non ci siamo e se vogliamo giocarcela con le Suzuki dovremo pescare l’asso nel warm-up” spiega il fuoriclasse australiano. Bayliss, 39 anni, a Valencia ha già vinto nel 2002 e 2006. L’italiano più efficace in Superpole è stato Lorenzo Lanzi, quinto e di nuovo primo dei privati. Il cesenate, 26 anni, ha superato di slancio una scivolata nella qualifica del mattino ottenendo lo stesso tempo - al millesimo - del giapponese Riyuchi Kiyonari miglior pilota dello sqaudrone Honda. Delude Fonsi Nieto solo tredicesimo con il missile Suzuki: lo spagnolo, vittorioso in Qatar, è attesissimo dal pubblico di casa. Domani le gare scattano alle 12 e alle 15.30, ciascuna sulla distanza di 23 giri pari a 92,115 chilometri.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 6/4/2008, 15:45




Superbike, trionfa Lanzi nella gara -1

Valencia si presenta con il tricolore. Italiano. Lorenzo Lanzi si è imposto in gara-1 sul circuito spagnolo nella terza prova stagionale del Mondiale Superbike.

Il pilota italiano, in sella ad una Ducati 1098 RS 08, ha approfittato del 'patatrac' che ha visto protagonisti all'ultima curva il tedesco Max Neukirchner e lo spagnolo Carlos Checa: i due piloti hanno dato vita ad un ultimo giro ricco di emozioni, prima della caduta avvenuta a pochi metri dalla bandiera a scacchi. Lanzi ha preceduto al traguardo gli australiani Troy Bayliss e Troy Corser. 16.mo posto finale per Max Biaggi, ancora sofferente al braccio.

gara 2 vince haga la sua rivincita 2° troy 3 ° checa male biaggi
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 27/4/2008, 23:50




Superbike: doppietta di Bayliss ad Assen

Troy Bayliss mette a segno una bella doppietta nel Gp d'Olanda ad Assen, quarta gara della stagione del mondiale Superbike 2008 con la monogomma Pirelli.

Il leader della classifica, con la Ducati 1098 F08 si è imposto anche in Gara2 precedendo in volata la Yamaha del giapponese Noriyuki Haga. Terzo posto a 6"336 per lo spagnolo Carlos Checa (Honda CBR 1000 RR); quindi il connazionale Ruben Xaus con la Ducati 1098 RS a 7"575 davanti al tedesco Max Neukirchner (Suzuki GSX-R1000) a 8"011. Max Biaggi (Ducati 1098 RS 08) ha chiuso in dodicesima posizione a ben 21"452 dal vincitore.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 11/5/2008, 12:36




Superbike: 1/a manche a Neukirchner

Sulla pista di Monza ha preceduto Haga e Bayliss, 5/o Biaggi


MONZA, 11 MAG - Il tedesco Max Neukirchner, su Suzuki, ha vinto la prima manche del Gran Premio d'Italia del mondiale Superbike, sulla pista di Monza. Ha preceduto in volata il giapponese Noriyuki Haga (Yamaha). Terzo l'australiano Troy Bayliss (Ducati), che e' sempre al comando della classifica mondiale. Max Biaggi (Ducati) si e' piazzato al quinto posto.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 11/5/2008, 16:27




Gioia Neukirchner e Haga
Bayliss scappa, Biaggi k.o.


Spettacolo a Monza in Superbike: il tedesco della Suzuki vince gara-1 del GP d'Italia battendo in volata il giapponese della Yamaha che poi si vendica in gara-2. Il leader del Mondiale allunga a+78 mentre il pilota italiano, dopo un 5° posto, va giù per colpa di Smrz


MONZA (Milano), 11 maggio 2008 - Spettacolo e sorprese nel GP d'Italia Superbike. Davanti a 112 mila spettatori (record) vittorie di tappa di Max Neukirchner (Suzuki) e Noriyuki Haga (Yamaha). Troy Bayliss, sempre protagonista, si è ritirato per un problema al motore Ducati dopo il terzo posto della prima uscita. Sfortuna nera per Max Biaggi che ottiene un buon quinto posto e poi viene spinto fuori pista da Jakub Smrz. L’uscita di Bayliss, la prima della stagione e su questo tracciato, non crea contraccolpi nella classifica Mondiale. Anzi l’australiano (194 punti) sale a +78 sull’immediato inseguitore Carlos Checa (Honda) caduto senza conseguenze.
LA PRIMA GARA - Due Suzuki di Neukirchner e Kagayama hanno tentanto la fuga ma Bayliss non ha mollato la presa. E dopo un paio di giri di rincorsa anche Haga si è fatto sotto rivelandosi alla fine il più duro avversario del tedesco. Kagayama è finito due volte dritto in variante, perdendo contatto. All'ultimo giro Haga ha messo nel mirino Neukirchner ma l'emergente tedesco ha difeso il primo successo nel Mondiale con una strepitosa frenata all'ingresso dell'ultima Parabolica. Generosa prestazione di Max Biaggi (5°) che ha sopperito la cattiva posizione di partenza in terza fila tenendo lo stesso ritmo del gruppo di testa per gran parte della gara. Il divario da Neukirchner è stato di appena 3''8. Problemi nel finale per Michel Fabrizio scivolato in nona posizione con la seconda ufficiale. Il romano si è operato di fasciotomia solo tredici giorni fa e corre con 26 punti di sutura nel braccio destro.
LA SECONDA GARA – Soliti protagonisti nella seconda corsa. Biaggi è partito peggio (7°) restando invischiato nel gruppetto degli inseguitori. Fino a quando Smrz non lo ha fatto cadere. Dopo l’uscita di Bayliss a giocarsi il successo sono rimasti Neukirchner, Haga e il sorprendente giapponese Riyuichi Kiyonari, neoacquisto della Honda alla quinta gara iridata. Era lui al comando all’ingresso dell’ultima curva ma Haga e Neukirchner, in agguato, lo hanno beffato. Im una volata dai distacci ridottissimi: Haga ha vinto per 9 millesimi di secondo su Neukirchner e 51 su Kiyonari. Ottimo quinto posto in rimonta per Michel Fabrizio, parziale consolazione per la Ducati.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 14/6/2008, 10:20




Corser gioca la carta dell'esperienza

L'australiano della Yamaha torna al Nurburgring ed è il più veloce del gruppo a dispetto del meteo

Per la prima volta dopo quasi un decennio, il Campionato Mondiale Superbike torna al Nurburgring, ma nella giornata di giovedì il circus è stato accolto da un'ondata di freddo, vento e pioggia.

Il maltempo è stato protagonista anche della prima sessione di prove libere, ma nel pomeriggio del venerdì l'asfalto è tornato asciutto. E a sorpresa, nonostante la notevole differenza di condizioni della pista, entrambi i turni sono stati dominati da Troy Corser. L'esperto pilota del team Yamaha si è imposto sul connazionale, Troy Bayliss e sullo spagnolo della Honda, Carlos Checa, rispettivamente al secondo e terzo posto nella classifica di giornata.

Segue il 25enne tedesco Max Neukirchner del team Suzuki, mentre un applauso va al settimo posto di Nory Haga, tornato subito in sella dopo l'operazione alla clavicola, per ridurre la frattura rimediata nella tappa di americana della Superbike sul tracciato di Miller.

Infine dall'ottavo al decimo posto troviamo tre Ducati: quella ufficiale di Michael Fabrizio e le due "clienti" di Rubens Xaus e Max Biaggi. Il romano ha recentemente dichiarato di non essere stato contattato da nessuno della MotoGP, dopo le insistenti voci di un suo ritorno nella massima categoria del Motomondiale.

La classifica della prima giornata di prove al Nurburgring:
1 11 Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 1'57.257
2 21 Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 1'57.694
3 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'57.878
4 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 1'57.929
5 34 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 1'57.956
6 55 Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 1'57.989
7 41 Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 1'58.020
8 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 1'58.044
9 111 Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 1'58.258
10 3 Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1'58.311
11 36 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 1'58.322
12 10 Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 1'58.354
13 23 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'58.399
14 194 Gimbert S. (FRA) Yamaha YZF-R1 1'58.506
15 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1'58.514
16 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX-10R 1'58.568
17 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 1'58.852
18 31 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 1'58.976
19 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF-R1 1'59.313
20 88 Aoyama S. (JPN) Honda CBR1000RR 1'59.488
21 38 Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 1'59.642
22 54 Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR1000RR 1'59.675
23 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1'59.690
24 86 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 1'59.720
25 43 Pridmore J. (USA) Honda CBR1000RR 2'00.620
26 13 Iannuzzo V. (ITA) Kawasaki ZX-10R 2'00.705
27 83 Holland R. (AUS) Honda CBR1000RR 2'01.082
28 77 Napoleone L. (FRA) Yamaha YZF-R1 2'03.499
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 15/6/2008, 12:48




Haga, il ritorno

Il "neo-fratturato" giapponese vince la prima manche del Nurburgring


La prima manche della Superbike al Nurburgring si rivela un affare tra Troy Bayliss e "Nitro" Haga, con il giapponese che conquista una vittoria fortemente voluta e carica di significato, visto l'incredibile recupero lampo dalla frattura scomposta, rimediata nella tappa americana di quindici giorni fa.

In partenza è l'australiano di casa Ducati che si porta subito in testa, seguito dalle due Yamaha ufficiali, dalla Suzuki di Max Neukirchner e dal compagno di box, Michael Fabrizio. Pochi giri ed Haga passa al comando tentando l'allungo. Un ritmo che sale velocemente fino a diventare indiavolato, e che solo Bayliss riesce a tenere. I due piloti riescono così a fare il vuoto alle loro spalle, lottando carena contro carena fino a due giri dalla fine, quando Troy finisce troppo lungo, consegnando la vittoria nelle mani del giapponese.

Sul podio sale anche il pole-man Neukirchner che lotta con furore, per buona parte dei 20 giri, con un Troy Corser in gran forma. Carlos Checa conquista il quinto posto in volata su Ruben Xaus, mentre Michael Fabrizio deve accontentarsi di un settimo posto, nonostante la buona partenza che l'aveva visto protagonista nel gruppetto di testa.

Prestazione opaca, probabilmente condizionata da alcuni problemi tecnici, per Max Biaggi che non va oltre il tredicesimo posto. Ritirati Lorenzo Lanzi e Kenan Sofuoglu.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 16/6/2008, 15:14




Germania, colpo di Haga
Vittoria anche in gara 2


Il giapponese della Yamaha ha vinto gara 1 al Nurburgring dopo un acceso duello con Bayliss (secondo con la Ducati, ma sempre più leader nel Mondiale). Nella seconda manche, sospesa per pioggia a 5 giri dal termine, battuto Corser


NURBURGRING (Germania), 15 giugno 2008 - Noriyuki Haga (Yamaha) ha dominato la settima prova del Mondiale Superbike al Nurburgring (Germania) ma Troy Bayliss (Ducati) con due piazzamenti – secondo e quarto – consolida il primato in campionato dopo il triplice passo falso che aveva riportato sotto gli inseguitori. Max Biaggi, caduto nel warm up, parte acciaccato e finisce solo 13°. Poi si riscatta con il settimo posto nella manche conclusiva: con la Ducati privata è impossibile fare miracoli.
INCREDIBILE - La vittoria di Haga ha dell’incredibile perché il giapponese, 33 anni, due settimane prima negli Usa si era fratturato la clavicola sinistra in modo serio. Aveva già fatto gridare al miracolo a Salt Lake City disputando la corsa (sesto posto) in condizioni menomate. Il giorno dopo si era fatto operare e si è presentato in Germania con l’arto immobilizzato da una placca e otto viti. Ma ha gareggiato e vinto come nulla fosse rintuzzando gli attacchi di Troy Bayliss in gara 1 e poi aggiudicandosi il duello in famiglia con Troy Corser.
PIOGGIA - La prima manche è stata ritardata di venti minuti per uno scroscio d’acqua mentre la seconda è stata interrotta con sei tornate d’anticipo per lo stesso motivo. "Ho provato a vincere ma contro la Yamaha qui era impossibile" ha commentato Troy Bayliss che comunque è riuscito a precedere in entrambe le occasioni l’immediato inseguitore Carlos Checa (Honda) adesso a – 39 punti dalla vetta. Due terzi posti per il tedesco Max Neukirchner (Suzuki) scattato dalla pole. La doppietta di Haga (30 successi in carriera) riporta la Yamaha in gioco per il Mondiale: Bayliss è lontano 55 punti quando mancano ancora 7 GP (14 manche, 350 punti) al traguardo. Discreto il bottino per Michel Fabrizio, compagno di Bayliss, finito sesto e settimo.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 1/3/2009, 17:06




Australia, subito super Haga
A Spies gara 2, Biaggi dietro


Spettacolare inizio di stagione col giapponese della Ducati che si aggiudica la prima manche e poi è 2° dietro al texano della Yamaha. Il romano vicino al podio in gara 2 finisce però fuori pista



PHILLIP ISLAND (Aus), 1 marzo 2009 - Ducati e Yamaha si dividono la posta nella spettacolare apertura della SBK 2009 ma l’Aprilia ha stupito tutti. Max Biaggi, secondo in prova, ha accarezzato fin quasi alla fine un podio che sarebbe stato clamoroso per la debuttante RSV4. Il sogno però è svanito all’ultimo giro per un’uscita nella sabbia. La Ducati ha fatto festa con Noriyuki Haga, sostituto di Troy Bayliss subito vincente.
LA NUMERO 34 - Nella prima gara, dichiarata “bagnata” anche se la pista era asciutta e tutti avevano le slick, il giapponese ha recuperato in un baleno la quarta fila, risultato di una qualifica da dimenticare. Il tedesco Max Neukirchner, con la Suzuki, ha cercato di resistere ma dopo una lunga schermaglia all’ultimo giro ha commesso un errore che ha spianato la strada al neoducatista alla 34ª vittoria in carriera. Il podio è stato completato dall’altra Suzuki di Yukio Kagayama davanti a Michel Fabrizio tradito dall’indurimento della leva del cambio della Ducati. Haga ha avuto vita facile anche per l’uscita di Ben Spies alla seconda curva per un contatto con Biaggi “che però non ha alcuna colpa, lui è stato spinto a sua volta da Haslam, io mi sono solo trovato nel punto sbagliato al momento sbagliato” ha commentato il texano.
CINQUE SORPASSI - Che si è rifatto tre ore più tardi. Dopo un lampo di Biaggi, partito benissimo, Haga e Spies sono scappati superandosi cinque volte. “Nella parte finale la Ducati era più veloce, volevo evitare l’arrivo in volata, ho spinto ancora ed è andata bene. Sono felice del mio debutto ma qui è veramente dura, siamo in dieci a poter vincere” ha chiosato il tre volte campione americano subito vincente con l'inedita Yamaha R1, nuovo modello che ha il motore a scoppi irregolari come la MotoGP di Valentino Rossi. Haga, che domani compie 34 anni, ha fatto il ragioniere “perché il secondo posto mi garantiva comunque la testa del Mondiale”.
"L'APRILIA VA" - Nella prima corsa Biaggi non si è visto (11° posto) per problemi di trazione. Nella seconda è stato in scia a Spies e Haga fino a tre giri dalla fine. “Avrei fatto la firma al terzo posto ma la gomma ha cominciato a scivolare, davo gas con delicatezza per risparmiarla ma non è servito. Comunque abbiamo dimostrato che l’Aprilia va e Max è sempre veloce come una volta”. Dopo il dritto (con caduta a bassa velocità) Biaggi è tornato in pista chiudendo 15°. Il Mondiale SBK tornerà in pista sabato 14 marzo a Losail, in Qatar.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 15/3/2009, 12:41




SBK, doppietta di Spies in Qatar

In gara 2, Haga e Biaggi ancora a podio



Ben Spies si aggiudica anche la seconda manche della Superbike in Qatar. Il podio è la fotocopia di gara 1, con il texano della Yamaha seguito dalla Ducati di Haga e l'Aprilia di Biaggi. Quarto posto per l'altra R1 di Sykes, mentre Neukirchner porta la sua Suzuki in quinta piazza battendo in volata l'Aprilia di Nakano. Chiudono la top ten le BMW di Corser e Xaus, nono e decimo, mentre è un doppio zero a Losail per la Ducati di Fabrizio.
haga doppio secondo posto in Qatar

"Per ora accontentiamoci di questo terzo posto. Alla vigilia di questa gara avrei messo la firma per arrivare terzo", così Max Biaggi commenta il suo terzo posto in gara 2. "Siamo contenti e realisti, è stata una bella gara, ho provato ad infilarmi, quando lotti significa che c'è del potenziale. Con il tempo cresceremo".

La cronaca della seconda manche in Qatar vede riproposti i valori in campo visti nella prima: Biaggi replica la partenza di gara 1 e tenta subito la fuga. Questa volta però Haga e Spies non si fanno sorprendere, restando incollati agli scarichi dell'Aprilia del romano. Poche curve ed il giapponese della Ducati conquista la prima posizione lasciando Max e Ben in bagarre.

Dietro il gruppetto di testa si piazzano Corser, Sykes e Kyonari decisamente agguerriti ed intenzionati a non lasciare scappare i primi. Haga prova subito ad alzare il ritmo e Spies, dopo aver passato Biaggi, accetta la sfida. Poche curve ed il texano brucia in staccata anche il giapponese. Intanto Kyonari si porta al quarto posto, seguito da Sykes, mentre Corser viene staccato e deve vedersela con Nakano.

Le emozioni in pista non mancano e quando Haga esagera con il gas in unscita di curva Max ne approfitta subito per passarlo. Il ducatista però non ci sta e poco dopo si riprende la seconda posizione. Intanto Spies allunga la sua cavalcata solitaria e Kyonari si avvicina pericolosamente a Biaggi, mentre Michel Fabrizio rientra ai box per cambiare la gomma posteriore, a suo dire poco performante. Rientrerà in pista per ritirarsi poco dopo. Per l'italiano un Weekend decisamente negativo.

E' Spies che taglia per primo il traguardo, lasciando il tracciato di Losail, su cui non aveva mai corso, con una Superpole e due primi posti. Non male per questo 24enne debuttante nel mondiale delle derivate di serie. Nell'ultimo giro Biaggi prova a passare Haga che però risponde immediatamente mettendo al sicuro il secondo posto. Per Max restano comunque due ottimi terzi posti che dimostrano l'ottimo potenziale dell'Aprilia RSV4, al debutto in questa categoria.

Nelle retrovie Neukierchner è protagonista di una bella rimonta e, nel tentativo di riscattare il weekend negativo della Suzuki, lotta con Nakano per la sesta posizione. Il giapponese vende cara la pelle fino alla volata finale sul traguardo dove viene beffato al fotofinish per 2 millesimi dal suzukista. Volata sotto la bandiera a scacchi anche per Rea, Corser e Xaus che chiudono rispettivamente ottavo, nono e decimo.

Nella classifica mondiale Haga resta in testa con 85 punti, seguito da Spies a quota 75 e Neukirchner con 40. Biaggi è quarto con 38. La Superbike tornerà in pista a Valencia nel weekend del 5 aprile.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 5/4/2009, 17:11




SBK, Haga imprendibile a Valencia

Il ducatista trionfa anche in gara 2




Il giapponese Noriyuki Haga su Ducati ha vinto anche gara 2 del GP di Spagna a Valencia, terza prova del Mondiale Superbike. Secondo lo statunitense Ben Spies su Yamaha, terzo Michel Fabrizio con l'altra Ducati. Max Biaggi ha chiuso con un altro ottavo posto con l'Aprilia. Il romano è stato comunque protagonista di una bella rimonta, che lo ha visto lottare anche con John Hopkins, dodicesimo in sella alla Honda.

Il giapponese della Ducati allunga nella classifica mondiale, portandosi a casa entrambe le manche del round spagnolo. Una volta preso il comando di gara 2, Haga ha preso il largo andando a vincere indisturbato e impreziosendo l'eccellente risultato con il nuovo record della pista in 1'34"618.

Non è invece riuscita la seconda doppietta di giornata alla Ducati. Sul secondo gradino del podio è salito infatti Ben Spies (Yamaha), che ha così riscattato la caduta di gara 1. L'americano che guida coi gomiti a terra ci ha provato in ogni modo, ma quella di andare a prendere "Nitro"-Nory-Chan si è dimostrata un'impresa impossibile. Ben resta comunque secondo in campionato, anche se il giapponese è già davanti di 40punti.

Il terzo posto va invece a Michel Fabrizio (Ducati), che si è trovato ancora in lotta con un ottimo Regis Laconi (Ducati), riuscendo per la seconda volta ad avere la meglio.

Ancora un quinto posto per Leon Haslam, miglior Honda al traguardo e quinto anche nel mondiale, che ha preceduto il compagno di marca Carlos Checa e Max Neukirchner. Il tedesco della Suzuki è apparso in difficoltà con le gomme nella seconda parte di gara, vanificando così la speranza di restare con i primi, dopo un ottimo avvio di gara.

Max Biaggi ha portato l'Aprilia di nuovo all'ottavo posto, riuscendo a prevalere nel finale su un gruppetto composto Ryuichi Kiyonari (Honda), Tom Sykes (Yamaha), Shane Byrne (Ducati) e John Hopkins (Honda). Quest'ultimo decisamente sotto tono rispetto alle aspettative.

Un punto per Troy Corser con la BMW, che conferma la difficile gestazione della nuova moto al debutto nel mondiale delle derivate di serie. Fuori dalla zona punti questa volta Broc Parkes con la Kawasaki.

di M.C.

Questi l'ordine d'arrivo di gara2:
1. Haga (Jap-Ducati) in 36'46"927, alla media di 150,261 km/h;
2. Spies (Usa-Yamaha) a 5"105;
3. Fabrizio (Ita-Ducati) a 6"386;
4. Laconi (Fra-Ducati) a 6"573;
5. Haslam (Gbr-Honda) a 14"075;
6. C. Checa (Spa-Honda) a 17"333;
7. Neukirchner (Ger-Suzuki) a 19"207;
8. Biaggi (Ita-Aprilia) a 20"697;
9. Kiyonari (Jap-Honda) a 21"015;
10. Sykes (Gbr-Yamaha) a 22"581;
11. Byrne (Gbr-Ducati) a 22"604;
12. Hopkins (Usa-Honda) a 23"952;
13. Rea (Gbr-Honda) a 29"082;
14. Smrz (Cec-Ducati) a 29"277;
15. Corser (Aus-BMW) a 32"384;
16. Xaus (Spa-BMW) a 35"125;
17. Parkes (Aus-Kawasaki) a 38"344;
18. Roberts (Aus-Ducati) a 39"161;
19. Muggeridge (Aus-Suzuki) a 39"374;
20. D. Checa (Spa-Yamaha) a 49"904;
21. Salom (Spa-Kawasaki) a 52"631;
22. Hill (Gbr-Honda) a 52"966;
23. Iannuzzo (Ita-Honda) a 53"196;
24. Scassa (Ita-Kawasaki) a 53"491;
25. Resch (Aut-Suzuki) a 1'19"946.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 9/5/2009, 08:28




Superbike, Fabrizio sorprende Monza

Haga terzo, Spies settimo davanti a Max





Il weekend della Superbike a Monza si accende con un Michel Fabrizio scatenato in sella alla sua Ducati 1098R. L'italiano si è imposto nella prima sessione di qualifica con il tempo di 1:45.447, precedendo Sykes su Yamaha R1 e il compagno di box, nonché leader della classifica mondiale, Haga. Settimo tempo per l'altra Yamaha guidata da Ben Spies, che è marcato stretto da Max Biaggi su Aprilia RSV4 e Carlos Checa, su Honda CBR1000RR.

Da segnalare il sedicesimo tempo dell'italiano Luca Scassa su Kawasaki Zx10R, piazzato appena dietro la coppia BMW formata da Rubens Xaus e Troy Corser, rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo.

Monza Superbike - 1a Qualifica
1 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'45.447
2 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'45.758
3 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'45.790
4 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.919
5 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'45.962
6 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'45.985
7 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'46.013
8 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'46.054
9 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'46.140
10 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'46.164
11 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'46.171
12 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'46.208
13 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'46.363
14 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'46.545
15 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'46.565
16 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'46.566
17 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'46.690
18 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'47.078
19 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'47.220
20 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 1'47.317
21 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 1'47.362
22 98 Zemke J. (USA) Honda CBR1000RR 1'47.751
23 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'47.955
24 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'47.963
25 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1'48.284
26 24 Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1'48.667
27 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'48.920
28 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'48.981
29 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'49.119
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 11/5/2009, 08:28




Sbk, Spies buona la seconda

L'americano domina gara-2 a Monza




Ben Spies ha vinto la seconda manche della Superbike sul tracciato di Monza. L?americano della Yamaha si è preso la rivincita dopo i problemi tecnici che lo avevano privato della vittoria in gara 1. Sul podio un funambolico Michel Fabrizio che in sella alla Ducati è riuscito a contenere l?esuberanza del giapponese Kiyonari su Honda. Max Biaggi ha portato la sua Aprilia fino al quinto posto, mentre Haga (Ducati) è caduto nei primi giri.

In gara 2 Ben Spies parte con il coltello tra i denti. La doccia fredda della prima manche ha caricato come una molla l'americano della Yamaha, che sulla griglia di partenza ha gli occhi di chi vuole la rivincita. Non si presenta invece sullo schieramento l'australiano della BMW, Troy Corser. Al via Spies scatta a razzo portandosi subito al comando della corsa, mentre alle sue spalle Kagayama e Fabrizio girano carena-contro-carena.

Brutta partenza per Haga che invece non riesce a trovare lo spunto buono e resta attardato nel gruppo, insieme a Checa e Biaggi. Il giapponese non sembra essere a posto come in gara-1 e fatica a trovare il passo dei primi. Tanto che al terzo giro è protagonista di una rovinosa caduta in parabolica. E' invece un ride through che relega in fondo al gruppo Kagayama, mentre Spies macina giri veloci a colpi di staccata in mono-ruota ed ingressi di traverso. Ha grinta da vendere anche Fabrizio, in evidente giornata di grazia, che contiene per tutta la corsa gli attacchi di un Kiyonari, in sella ad una Honda particolarmente performante. Intanto rimonta Biaggi che trova il ritmo giusto e tenta di andare a prendere il treno dei primi. La voglia c'è e le performance della sua Aprilia pure, visto che la moto del romano fa segnare un ottimo 326 km/h in fondo al rettilineo di partenza. Max però guida al limite e un paio di volte si ritrova lungo, cedendo al buon senso che gli dice che per questa volta bisogna accontentarsi.

Spies fa un altro sport e stacca nettamente la coppia Fabrizio-Kiyonari, impegnata in una lotta serratissima in cui è l'italiano ad avere la meglio. Michel spinge a fondo ed entra con un sorpasso deciso in prima variante: manovra pulita, ma aggressiva che mette definitivamente le cose in chiaro con il giapponese. Finale incandescente anche nelle retrovie, con la BMW di Xaus che deve difendere la nona posizione dagli attacchi di Checa e Laconi. Sotto la bandiera a scacchi c'è il saluto liberatorio di Spies, che ringrazia il suo muretto box. Sul podio salgono ancora Fabrizio e Kyonari, mentre Biaggi chiude quinto, preceduto da Rea. Soddisfazione per i 118.000 spettatori sulle tribune di Monza, che hanno applaudito anche le gesta dei nostri Scassa e Baiocco, in sella a due Kawasaki, che hanno chiuso rispettivamente 14mo e 15mo.

M.C.

Monza Superbike - Race 2
1 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 31'49.252 (196,614 kph)
2 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 2.665
3 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 2.810
4 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 7.706
5 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 7.863
6 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 10.383
7 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 11.586
8 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 21.112
9 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 22.112
10 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 22.261
11 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 23.453
12 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 32.956
13 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 37.166
14 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 43.085
15 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 43.088
16 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 43.825
17 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 53.211
18 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'00.917
19 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'17.915
20 98 Zemke J. (USA) Honda CBR1000RR 1'28.545
21 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'29.016
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 31/5/2009, 23:44




Salt Lake, Spies imbattibile

Lo statunitense approfitta delle precarie condizioni di Haga, domina entrambe le gare del GP degli Usa e riduce il distacco in classifica dal giapponese. Biaggi ottiene un 6° e un 4° posto. Meglio di lui fa Fabrizio, secondo in gara 2




Ben Spies domina gara uno del GP degli Usa e riapre il Mondiale Superbike. Il capofila Noriyuki Haga, dolorante per la grave caduta di sabato, finisce soltanto nono perdendo 18 punti in un colpo solo. Adesso in campionato il ducatista ha 257 punti, Spies 187. Nella gara fermata al settimo giro per l'incidente occorso all'australiano Karl Muggerdige (solo contusioni) Spies non ha avuto avversari, dominando entrambe le frazioni e la classifica finale ottenuta per somma di tempi.

PIAZZATI — Il 24enne texano ha preceduto lo spagnolo Carlos Checa (Honda), qui vincitore lo scorso anno), e un Michel Fabrizio (Ducati) rallentato da due pessime partenze. Max Biaggi, scattato dalla quarta fila, è risalito in sesta posizione con l'Aprilia anche in questa occasione velocissima in rettilineo.

BRAVO MICHEL — In gara 2 è proseguito il dominio dell'americano, che a pochi giri dalla fine si è liberato di un eccellente Michel Fabrizio e ha fatto bottino pieno. E proprio l'italiano della Ducati ha corso da protagonista, con un secondo posto di spessore. Terzo Jonathan Rea, mentre Biaggi è il primo dei piloti giù dal podio. In chiave campionato Spies riduce così il distacco da Haga a 53 punti
 
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30 replies since 30/4/2007, 00:14   195 views
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