PalaRuffini esaurito (4mila persone e tanti fuori) per l'esibizione vincente (3-0) dell'Italia contro le migliori straniere della A. Entusiasmo anche per i "fenomeni di ieri" Zorzi, Vullo e Cantagalli e per Lapo ElkannTORINO, 11 gennaio 2008 - Ecco come la pallavolo può divertitre. Anche senza l’assillo dei tre punti in palio. E’ stata una festa, al PalaRuffini torinese, tempio antico di una Klippan che ha quasi 30 anni, rappresentata in tribuna dai vecchi gladiatori: Lanfranco, Dametto e Rebaudengo. Sul campo, passerella contro le All Star delle azzurre di Barbolini, che a Pechino, loro sì, ci andranno di sicuro. Spettacolo, divertimento, emozioni, applausi, caccia all’autografo, foto e tante ola sulle tribune gremite. Quattromila e oltre gli spettatori e almeno altri tremila che non hanno trovato posto. E fuori pioveva...!
Gradevole e inedita anche l’anteprima, che ha visto un team di Sky, forte dei fenomeni di ieri l’altro, Zorzi, Vullo e Cantagalli, opposti alle All Star. C’era anche Maurizia Cacciatori, indimenticabile regista di una Italia di qualche anno fa. Si è vista la diagonale con Vullo, il doppio palleggiatore come negli anni 50. Un revival. Occhi e flash puntati naturalmente su Lapo Elkann. Applauditissimo nel riscaldamento, molto intenso e prolungato, con Prini e Beltrami.
In campo è stato coperto dai vecchi guerrieri azzurri. Invano ha chiesto spazio e palla, i guerrieri vogliono vincere sempre, però si è certamente divertito. Applausi a valanga anche per Silvia Battisti, fresca Miss Italia, giocatrice di pallavolo. E lo ha ben dimostrato sul campo, schierata di fianco a uno Zorzi assatanato dalla voglia di vincere. E sarà proprio l’antico opposto di una nazionale che fece fremere d’orgoglio l’Italia intera, a spedire lunga l’ultima palla, regalando il successo alle straniere. Per Silvia, un regalo gradito: la maglia di Elisa Togut. "Non tifo per Jesi, ma per la Togut sì. E’ il mio idolo da quando gioco a pallavolo".
Per Lapo Eklann, batterie agguerrite di fotografi e molti applausi. Come è facile diventare popolari nella pallavolo. Per il neo presidente della Sparkling Milano, un buon esordio sul campo. Ritornerà?
io sono andata! è stato bellissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Con un netto 3-0 la Nazionale azzurra si è aggiudicata la 19.a edizione del Kleenex All Star Game, disputato al PalaRuffini di Torino. Le ragazze di Massimo Barbolini, campionesse d’Europa e vincitrici della World Cup, hanno avuto la meglio sul ‘Kleenex All Star Team’, composto dalle migliori stelle straniere del campionato Findomestic Volley Cup, con i parziali di 25-12, 25-23, 25-19. Grande entusiasmo al PalaRuffini, con circa 4 mila spettatori che hanno gremito gli spalti, facendo sentire il loro entusiasmo dall’inizio alla fine della manifestazione. Il Kleenex All Star Game è stato preceduto da un match esibizione tra il ‘Kleenex All Star Team’ e lo ‘Sky Sport Volley Team’, che tra le sue fila annoverava indimenticati campioni quali Fabio Vullo, Andrea Zorzi e Luca Cantagalli. In squadra con loro Maurizia Cacciatori, Miss Italia 2007 Silvia Battisti e Lapo Elkann, neo presidente della Sparkling Milano. Per la cronaca il ‘Kleenex All Star Team’ ha vinto con il punteggio di 25-21.
A seguire l’evento vero e proprio, preceduto da un minuto di rigoroso silenzio in memoria delle vittime della fabbrica torinese Thyssenkrupp. Prima battuta dell’incontro affidata a Miss Italia in azzurro, che cedeva successivamente il posto alla Lo Bianco, che si è aggiunta a Barazza, Secolo, Cardullo, Aguero, Del Core e Gioli. Primo set senza troppi patemi per la Nazionale azzurra, che è andata a chiudere il parziale per 25-12 in soli 18’ di gioco. Più combattuto il secondo, con le due squadre che lottavano punto a punto: alla fine 25-23 il punteggio a favore delle campionesse d’Europa in 26’, con errore decisivo della Fofinha. Nel terzo set le ragazze di Barbolini chiudevano il discorso per 25-19. Tra le azzurre 11 punti per la Del Core e la Secolo; 10 per la Aguero. Tra le avversarie, 7 punti per la Nnamani.
Aguero anche premiata come miglior giocatrice della serata.