Liga spagnola

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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 30/11/2008, 23:27




Liga, il Villarreal si rialza
Il Valencia sale al 3° posto


Nella 13ª giornata del campionato spagnolo, la squadra allenata da Pellegrini passa 2-1 a Huelva e torna al secondo posto in classifica, a -4 dal Barça capolista. Nel primo posticipo, spettacolo al Mestalla: con il 3-2 al Betis, il Valencia fa scivolare il Real Madrid in 4ª posizione



GiuseppeRossi ci ha provato anche questa volta, ma non è riuscito a segnare il suo classico gol in avvio di partita. L'attaccante italiano, però, si è consolato con la vittoria del Villarreal a Huelva, fondamentale dopo l'inatteso tonfo casalingo contro il Valladolid. Il 2-1 al Recreativo, nella 13ª giornata della Liga, è un risultato importante anche per la classifica, perché riporta il "sottomarino giallo" al secondo posto, a -4 dal Barcellona capolista. E l'altra buona notizia per il tecnico Pellegrini è il ritorno dell'attaccante turco Nihat, che nei minuti finali ha rivisto il campo dopo un lungo infortunio.
CAZORLA E IBAGAZA - A proposito di guai fisici, il Villarreal si è presentato allo stadio Nuevo Colombino con alcune assenze pesanti: Senna, Llorente, Pires, Godín e Gonzalo erano indisponibili. A far coppia con Rossi, là davanti, c'era il promettente 19enne Altidore, grande speranza del calcio statunitense, che si è mosso bene. La gara si è sbloccata al 26', con un tiro di Cazorla deviato, che ha sorpreso Riesgo. Il portiere del "Recre" si è rifatto con un bell'intervento su Rossi e il collega Diego Lopez ha negato il pari a Camuñas, prima del raddoppio di Ibagaza, giunto al 44' del primo tempo. Nella ripresa, Rossi ha tentato di rimpinguare il suo bottino di gol in questa Liga, ma Riesgo si è opposto ancora. Il Recreativo non ha fatto molto fino 38', quando Adrian Colunga ha trasformato un rigore concesso per fallo di Cygan su Marco Ruben. Il Villarreal, comunque, ha portato a casa il prezioso 2-1.
CINQUE GOL AL MESTALLA - E tre punti fondamentali li ha incamerati anche il Valencia, che al Mestalla ha sconfitto il Betis al termine di un match emozionante. La squadra di Unai Emery è partita come meglio non si può, segnando due gol in 20 minuti. Prima è toccato a Villa spedire in rete un servizio di Edu, a sua volta smarcato da Mata. Poi è stato lo stesso Mata a battere Casto, sfruttando un'altra grande idea di Edu. L'uscita dal campo per infortunio del brasiliano ha scombinati i piani del Valencia, che nella ripresa ha subìto il ritorno del Betis. All'11' ha accorciato le distanze Juanma con un tiro preciso che ha sorpreso Renan, poi, al 18', Emana ha trasformato un penalty concesso per un fallo in area di Marchena, espulso nella circostanza. Raggiunto sul 2-2 e ridotto in dieci uomini, il Valencia non ha perso la testa e ha trovato la fiammata giusta: un colpo di testa di Baraja, al 28', ha fatto esplodere il Mestalla, fissando il punteggio sul 3-2. Con questo risultato, il Valencia ha raggiunto il terzo posto della classifica, scavalcando il Real Madrid. Sale in classifica anche il Deportivo, che ha colto un buon 1-0 sul campo dell'Almeria. In ascesa anche il Valladolid (3-0 al Maiorca), il Malaga (4-2 all'Osasuna) e lo Sporting Gijon (1-0 a Barcellona contro l'Espanyol). In coda, successo pesante dell'Athletic Bilbao sul Numancia.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 3/5/2009, 01:36




Barcellona è show da scudetto: 6-2

Il Real viene travolto al Bernabeu




Il Barça espugna il Bernabeu e si porta a +7 sul Real. Sono proprio le Merengues ad aprire le danze con Higuain, ma pochi minuti dopo Henry riporta la gara in parità. Il capitano Puyol capovolge poi il risultato in favore dei blaugrana. Al 35' arriva il gol di Messi e le squadre vanno negli spogliatoi sul 3-1. Nella ripresa il Real pare rimettersi in carreggiata con S. Ramos, ma prima Henry, poi Messi e infine Piquè firmano il definitivo 6-2.

LA PARTITA
Guardiola va a Madrid per vincere e mette Messi dietro alle due punte Eto'o ed Henry. Juande Ramos si gioca invece le ultime carte puntando tutto sull'ispirazione del recuperato Robben e dell'uomo della rimonta Higuain. Il match parte forte. Il Barça inizia sfrontato ma subisce subito uno schiaffo. Sergio Ramos scappa ad Abidal, crossa in area e Higuain brucia Puyol per l'incornata che vale l'1-0.

Bernabeu in delirio e Merengues a -1. Ma dura veramente pochissimo. Perché il Barcellona alza subito il ritmo e nello spazio di tre minuti ribalta il risultato. Al 17' Henry triangola con Messi. L'argentino restituisce il pallone con un lob sul quale Sergio Ramos non capisce nulla. Il terzino va in tilt e prova a spazzare in rovesciata. Non la prende lui, la prende Henry. E il francese mette l'1-1 con un tocco a giro. Al 20' è il turno del capitano Puyol, che si fa perdonare l'errore precedente, mettendo con una gran incornata l'1-2.

Il Barcellona si fa trascinare dagli scatenati Henry e Messi. Arriva così il 3-1. Xavi ruba palla a Diarra, palla per Messi che trova un autostrada e batte Casillas. L'arbitro fischia la fine del primo tempo con il Barça in vantaggio per 3-1.

Nella ripresa i padroni di casa si illudono. Punizione dalla destra di Robben, Abidal non marca nessuno e Sergio Ramos colpisce di testa indisturbato. Dura ancor meno del vantaggio iniziale, perché poco dopo c'è l'apertura di Xavi, il Real sbaglia il fuorigioco e Sergio Ramos non recupera. Casillas esce ed Henry lo batte con un destro facile.

C'è anche tempo per Messi di firmare la sua personale doppietta al termine di un triangolo mirabilante con il solito incredibile Xavi, mentre a pochi minuti dalla fine Piqué chiude con un numero da centravanti consumato un'azione avviata da Eto'o (scattato però in fuorigioco).

Al Bernabeu è 2-6. Il Barcellona va a +7 sulle Merengues a quattro giornate dal termine.

LE PAGELLE
Messi 7,5 Quando scende lui sulla fascia è imprendibile. Fantasia e imprevedibilità che mettono in crisi la difesa delle Merengues. E' meraviglioso vederlo giocare.

Henry 7,5 Non è in forma ottimale e sorge spontanea la domanda: cos'avrebbe fatto, se lo fosse stato? Segna una doppietta splendida: il primo gol con un destro a giro e il secondo con un destro facile. Viene giustamente sostituito con Keita.

Puyol 6,5 E' vero: all'inizio si lascia bruciare da Higuain, spianando la strada all'illusorio vantaggio del Real, ma il capitano sa prontamente farsi perdonare e in solitaria incorna rabbiosamente il 2-1.

Raul 4,5 Forse è troppo solo, forse non è la sua serata migliore. Fatto sta che il capitano è desaparecido e la squadra ne risente.

Cannavaro 5,5 E' l'unico a crederci, lotta su ogni pallone, ma non basta, visto che pecca spesso di lucidità.

IL TABELLINO
REAL MADRID-BARCELLONA 2-6
Real Madrid (4-4-2): Casillas 5; S. Ramos 5 (26' st Van der Vaart 5), Cannavaro 5,5, Metzelder 5,5, Heinze 5; Robben 5,5 (33' st Garcia 5), Gago 5, Lass 5,5, Marcelo 5 (14' st Huntelaar 5); Higuain 6, Raul 4,5. A disposizione: Dudek, Parejo, Faubert, Drenthe. All. Juande Ramos
Barcellona (4-4-2): Valdes 6; Alves 6, Puyol 6,5, Piquè 6,5, Abidal 6; Xavi 6, Yaya Touré 6 (40' st Bojan sv), Messi 7,5, Iniesta 7 (40' st Sergio B. sv); Eto'o 7, Henry 7,5 (16' st Keita 6,5). A disposizione: Jorquera, Sylvinho, Caceres, Gudjohnsen. All. Guardiola
Arbitro: Undiano Malleco
Marcatori: 14' pt Higuain (R), 17' pt e 12' st Henry (B), 19' pt Puyol (B), 35' pt e 29' st Messi (B), 11' st S. Ramos (R), 37' st Piquè (B)
Ammoniti: 23' pt Abidal (B), 24' pt S. Ramos (R), 38' pt Puyol (B), 44' pt Marcelo (R), 28' st Van der Vaart, 40' st Garcia (R)

GLI ALTRI INCONTRI
Nelle altre due gare della Liga che si sono disputate sabato, il Numancia ha battuto 2-0 il Malaga grazie alle reti di Moreno al 2' e Pino al 61'. Con lo stesso risultato, ma in trasferta, il Siviglia ha invece superato il Villarreal di Giuseppe Rossi. A decidere la gara sono stati i gol di Luis Fabiano al 58' e di Navarro al 90'.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 17/5/2009, 09:35




Il Barcellona è campione di Spagna

I blaugrana festeggiano senza giocare




Il Villarreal ha battuto il Real Madrid 3-2 e per effetto di questo risultato il Barcellona è aritmeticamente campione di Spagna. Il Barcellona con 8 punti di vantaggio a tre giornate dalle fine del campionato sulla squadra madrilena e impegnato domenica in casa del Maiorca può così festeggiare in anticipo portando a due i titoli vinti dall'inizio della stagione: la Liga e la Coppa del Re. Per i blaugrana si tratta del 19° titolo.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 19/9/2009, 23:20




Il Barça è una meraviglia
Messi e Ibra in copertina


I blaugrana spazzano via l'Atletico Madrid 5-2, ma il risultato avrebbe potuto essere anche più largo. La Pulce firma una doppietta e regala giocate incredibili, lo svedese sblocca la partita dopo 2' con un gran gol. Nelle altre partite bene Siviglia e Maiorca


Barcellona Atletico-Madrid finisce 5-2 ma non dura neanche due minuti. Pronti-via e dopo 55" Henry colpisce la parte bassa della traversa a Roberto battuto. Passa un altro minuto e il Barça con tre passaggi va in gol. Victor Valdes per Maxwell, appoggio per Busquets che verticalizza per Ibra. L'esterno destro dello svedese ad anticipare il portiere è delizioso. Terzo gol in altrettante gare di Liga per Ibra e partita già chiusa, con un risultato finale che va stretto ai ragazzi di Guardiola. I gol di differenza tra le due squadre avrebbero potuto essere di più.



NON C'E' STORIA — Sì, perchè il Barça gioca sul velluto e i "colchoneros" non possono nulla contro il gioco surreale dei blaugrana. Xavi in mediana è semplicemente pazzesco, Keita ha forza e tempi giusti negli inserimenti. Sulle fasce Dani Alves straripa come sempre e Maxwell è a suo agio in una squadra votata all'attacco. E poi c'è Messi, che è già il migliore al mondo e non smette di migliorare partita dopo partita.

POCO ATLETICI — Resta il dubbio sulla consistenza dell'Atletico, squadra che in Champios ha pareggiato in casa con l'Apoel Nicosia. Non esattamente il Chelsea. Davanti ci sono due giocatori veri, Aguero e Forlan, ma il resto della squadra, a partire dalla difesa, sembra inadeguata per competere a certi livelli. Al 15' Xavi pesca Messi sul filo del fuorigioco, controllo di petto e finta di corpo da fenomeno della Pulce e gol del 2-0. Straripa il Barça: Roberto si fa sorprendere al 30' dalla punizione di Dani Alves, poi Messi fa una cosa che sembra possibile solo in un videogame in piena area e serve a Keita il comodo gol del 4-0. Che spettacolo. Ibra meriterebbe il rigore del 5-0, ma Mejuto Gonzalez non se la sente di inferire. E il primo tempo si chiude con la leggerzza di Sergi Busquets, che calibra male il retropassaggio di testa per Victor Valdes. Il Kun Aguero non si fa pregare e rende un po' meno pesante la scoppola dei suoi.



ACCADEMIA — Ci sarebbe ancora un tempo da giocare. Ma il Barça rallenta e gestisce il vantaggio sin troppo rassicurante. L'Atletico fa il solletico ai blaugrana, anche se Forlan prima manca un 4-2 che sembrava agevole in contropiede e poi si riscatta con il sinistro che batte Valdes, che premia l'Atletico oltre i suoi meriti. Allora Messi decide che due gol di scarto non sono una foptografia realistica e nel recupero ristabilisce le distanze con un destro incrociato dopo l'assist di Dani Alves. Troppo facile con uno così in squadra. Il problema per gli avversari è che ce ne sono almeno altri 4-5 di campioni veri.

LE ALTRE — Continua a convincere il Siviglia di Jimenez, che passa sul campo dell'Osasuna a Pamplona, dove non vinceva dal 1992-1993. Senza Luis Fabiano, sono Negredo (assist di Adriano) e Kanoutè (destro da fuori area) gli uomini partita. Passa il Racing Santander a Malaga. Finisce 2-1: decide un colpo di testa del difensore Morris al 79'. Primi tre punti per l'Espanyol, che espugna 3-2 il Riazor di La Coruna. Dopo 19' Callejon segna il primo gol nella Liga per i suoi, ma al 27' arriva il momentaneo pari di Adrian Lopez. Forlìn e Verdù a cavallo dei due tempi scrivono 3-1, prima dell'inutile rete finale di Lassad. Tutto facile per il Maiorca contro il Tenerife. M. Suarez sblocca nel primo tempo, poi in avvio di ripresa Aduriz e Julio Alvarez. Nel finale, dopo le espulsioni di Bertran e Luna, il rigore di Webò fissa il 4-0 finale.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 22/9/2009, 23:11




Uragano Barça sulla Liga

Altra goleada: 4-1 al Racing Santander



Il party blaugrana continua: è cominciato con i cinque gol rifilati sabato all'Atletico Madrid, va avanti a Santander dove il Racing, avversario della banda Guardiola nell'infrasettimanale di Liga, viene schiantato con un 4-1 già istradato da Ibrahimovic, Messi e Piquè nei primi 27'. Nella ripresa, gol della staffa ancora del fuoriclasse argentino e consolazione per i padroni di casa firmata da Serrano. Barça, manco a dirlo, a punteggio pieno.

Unica nota negativa nella sinfonia barcelonista l'infortunio alla caviglia che ha messo fuori Ibrahimovic dopo pochi minuti della ripresa: lo svedese è uscito zoppicando, ma, a occhio, non dovrebbe trattarsi di nulla di grave.

Nell'altro anticipo del martedì, ancora un successo per il Siviglia, che si sbarazza in casa del Maiorca per 2-0: di Squillaci, al 17', e Perotti, al 25', i gol della vittoria di Luis Fabiano e compagni, che agganciano temporaneamente il Real Madrid e l'Athletic Bilbao al secondo posto in classifica.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 24/9/2009, 10:09




Liga,il Real risponde al Barcellona

Ronaldo-Kakà: blaugrana presi in testa



Il Real Madrid non molla il Barça, espugna con un 2-0 firmato Ronaldo-Kakà il campo del Villarreal, e raggiunge in testa i blaugrana. Alle spalle delle prime tiene il passo il Siviglia (bene nell'anticipo col Maiorca), e resiste l'Athletic Bilbao, sconfitto però a Tenerife (1-0). Tra le altre male l'Atletico Madrid (2-2 contro l'Almeria) e bene invece il Depor (3-0 contro il Xerex), l'Osasuna (2-1 al Villadolid) e l'Espanyol (2-1 al Malaga).

Crolla anche il Valencia che perde 3-1 sul campo del Getafe e perde contatto dalle prime. La Liga, insomma, è già divisa in due, con Real Madrid e Barcellona in fuga a punteggio pieno e tutte le altre a inseguire a debita distanza. E se da una parte il collettivo dei blaugrana è esaltato dalla grandezza di Messi e dai gol di Ibra, i merengues volano grazie ai due crack Ronaldo e Kakà, con il primo a segno con continuità e pichichi del torneo e il secondo sempre più leader di una squadra che macina gli avversari a suon di gol.

Il tutto mentre alle spalle delle due big, le altre arrancano. Si salva il Siviglia, che sale al secondo posto affiancando i baschi dell'Athletic Bilbao (sconfitti a Tenerife), e risalgono la china Deportivo La Coruna e Getafe. Tutti, però, lontani anni luce dai fenomeni Messi e Kakà. La Liga, dopo quattro giornate, sembra già affar loro.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 27/9/2009, 00:11




Benzema e Kakà: Real facile
Risposta Barça a tutto Ibra


Quinta vittoria in altrettante giornate di Liga per i madridisti: al Bernabeu, una doppietta del francese e un destro dell'ex milanista confezionano il 3-0 al Tenerife. Il Barcellona non è da meno e passa a Malaga con reti dello svedese e di Piqué. Siviglia show a Bilbao, Valencia-Atletico Madrid finisce 2-2




Cinque su cinque. Real Madrid e Barcellona infilano la quinta vittoria in altrettante giornate di Liga e restano fianco a fianco nella corsa al titolo.

al bernabeu — Iniziano i blancos, battendo 3-0 il Tenerife al Bernabeu. Un'affermazione netta, anche se all'intervallo il punteggio era inchiodato sullo 0-0 e il gioco dei blancos non pare ancora scintillante. Decisivo l'ingresso di Kakà e Guti, entrati nella ripresa al posto di Granero e Ramos. Nel giorno in cui recupera Xabi Alonso e Pepe, a lungo assenti, il Real di Pellegrini parte piuttosto lentamente: bisogna aspettare quasi mezz'ora per vedere un'occasione importante, fallita da Raul dopo un tiro di Cristiano Ronaldo. Ed è l'unico sussulto in un primo tempo che mostra soprattutto la buona organizzazione di gioco della neopromossa squadra di Luis Oltra.



ci pensa benzema — Al 2' della ripresa, però, si sveglia Benzema, che di testa spedisce in rete un pallone splendido servitogli da Xabi Alonso: è l'1-0. Il Tenerife va vicino al pareggio con Richi e Nino, poi Cristiano Ronaldo chiama Aragoneses alla gran parata. Al 13', ecco il 2-0 che chiude i conti: è ancora Benzema ad andare a bersaglio, sfruttando un'incertezza di Manolo in area. Il Tenerife non molla, centra un palo con Omar e costringe Casillas a fermare due volte Nino. Ma al 32' Kakà spara di destro dal limite e trova l'angolo giusto per il 3-0.

barcellona d'autorita' — La risposta del Barcellona non si fa attendere: 2-0 alla Rosaleda di Malaga con gol di Ibrahimovic e Piqué. Partita ben gestita dalla squadra di Guardiola, che rischia poco e porta a casa i tre punti senza troppi patemi. Avvio tranquillo, col Malaga che per quasi un tempo regge l'urto dei campioni d'Europa. Poi ci pensa Ibra, partito in panchina ed entrato alla mezz'ora al posto dell'acciaccato Henry. Lo svedese, imbeccato da Messi, impegna subito Munua. Poi, al 39', la stessa coppia sblocca il risultato: l'assist dell'argentino è un gioiello, la conclusione di Ibra è all'altezza.

panchina decisiva — Se il gol dell'1-0 arriva su azione, il raddoppio nasce da calcio piazzato. E a firmarlo è un altro giocatore proveniente dalla panchina, ovvero Piqué, lasciato inizialmente a riposo per fare spazio a Chygrynskiy. Sulla punizione di Xavi, il fuorigioco della difesa andalusa salta e il difensore della nazionale spagnola devia il pallone in rete per il 2-0 finale. Nel Malaga, mezz'oretta di gioco anche per il giovane italiano Forestieri.

super siviglia — Il Siviglia si propone come antagonista delle due regine di Spagna con un successo pesante: 4-0 al San Mames di Bilbao. L'Athletic è travolto dagli andalusi, in rete subito con Renato e poi con Negredo, Kanoute e Jesus Navas. L'ultimo match del sabato regala un pareggio tra Valencia e Atletico Madrid, due squadre che confermano tutti i loro limiti nonostante dispongano di rose più che competitive. Un gol di Maxi Rodriguez in pieno recupero fissa il punteggio sul 2-2, dopo che la formazione di Unai Emery aveva rimontato con Pablo Hernandez e Villa l'iniziale rete del Kun Aguero.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 3/10/2009, 21:36




Barcellona, la marcia continua
Sesta vittoria di fila nella Liga


Nella 6ª giornata del campionato spagnolo, i blaugrana continuano la marcia a punteggio pieno in testa alla classifica. Al Camp Nou, Almeria battuto 1-0 con un gol di Pedro. Domani il Real Madrid sarà costretto a vincere sul difficile campo del Siviglia se vorrà rimanere agganciato ai catalani in vetta



Tutte le volte che aspetti Ibra, arriva Pedro. Nella Supercoppa europea, al debutto dello svedese in una gara ufficiale col Barça, il giovane canterano lo sostituì nella ripresa e si prese il palcoscenico segnando il gol "ammazza-Shakhtar". Stasera, in un anticipo della 6ª giornata della Liga, c'era la curiosità di sapere se Ibrahimovic avrebbe proseguito la serie di partite consecutive con gol in campionato, avvicinando il record (7 in 7 gare dall'inizio del torneo) riservato agli esordienti e detenuto da Vilanova, Pruden e Quini. E chi decide la sfida con l'Almeria? Ancora lui, ancora Pedrito Rodriguez. Con un bel gol, tra l'altro. Nelle gerarchie di Guardiola, in attesa del completo recupero di Henry, Pedro sembra aver superato Bojan nella corsa a un posto nel tridente con Messi e Ibrahimovic.

ibra a secco — Già, e Ibra? Nel giorno del 28° compleanno, l'ex stella dell'Inter è protagonista di una gara volenterosa, ma non riesce a bucare Diego Alves, che nella ripresa gli nega il gol con un gran tuffo. Poco male per il Barça, che vince comunque per 1-0 un match dominato molto più di quanto dica il punteggio finale. Certo, uno svarione di Puyol risolto con un fallaccio dello stesso capitano blaugrana avrebbe potuto addirittura propiziare il pareggio, ma sarebbe stato un premio eccessivo per la squadra di Hugo Sanchez, arrivata al Camp Nou con l'unico obiettivo di limitare i danni. Guardiola, che si concede un po' di turnover (Piqué, Abidal e Keita lasciati inizialmente in panchina), vede i suoi uomini brillare meno del solito, ma raccoglie comunque la 6ª vittoria in altrettante partite (eguagliata la miglior partenza in campionato nella storia del club catalano). I campioni d'Europa sono in testa a punteggio pieno e domani, se il Real Madrid non passerà a Siviglia nel big match di questo turno, potrebbero rimanere solitari.

ancora pedrito — Oltre al gol decisivo, il Barça annota nel taccuino di questo match un rigore netto negato a Messi e un "doppio palo" colpito, nella stessa azione, da Xavi e Pedro. Il giovanotto, già a segno in Champions contro la Dinamo Kiev, deve solo posticipare di un quarto d'ora scarso la sua esultanza, perché al 31' inventa una rete-gioiello, girandosi alla grande in area di rigore e battendo Diego Alves. E' un tiro da tre punti. Tre punti come quelli che porta a casa il Deportivo, imponendosi per 1-0 a Tenerife. Chiude la serata Atletico Madrid-Saragozza.
Stefano Cantalupi
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 18/10/2009, 01:21




Barcellona pari a Valencia
Guarda i gol della Liga


Nella 7ª giornata si interrompe la striscia vincente dei campioni di Spagna: 0-0 al Mestalla. Raul (nel giorno del record di presenze in gare ufficiali con la Casa Blanca) segna una doppietta nel 4-2 del Real al Valladolid. Intanto perde terreno il Siviglia, battuto al Riazor


E il settimo giorno il Barcellona si riposò. Proprio come il Chelsea di Ancelotti, i catalani interrompono a quota 6 partite la striscia vincente nata in avvio di campionato. Nella 7ª giornata della Liga (guarda i gol), i blaugrana pareggiano 0-0 a Valencia e il Real Madrid, che poco prima aveva domato per 4-2 il Valladolid, riduce a un solo punto la distanza dai rivali di sempre.

Gonzalo Higuain esulta al Bernabeu. Ansa
Gonzalo Higuain esulta al Bernabeu. Ansa

niente gol al mestalla — La partitissima del sabato di calcio spagnolo prometteva spettacolo, invece al Mestalla si materializza uno strano 0-0, punteggio che rispecchia quanto visto in campo. Qualche occasione la si vede durante il match, ma nulla di paragonabile allo spettacolo che ci si attendeva. Guardiola, sempre privo di Henry, tiene in panchina Ibrahimovic e rispolvera la versione prudente del tridente, quella con Iniesta a sinistra, insieme a Messi e Pedro. Dopo la fiammata iniziale di Pablo Hernadez, che si fa fermare da Valdes nell'uno-contro uno, per tutto il primo tempo il Valencia mantiene l'iniziativa. Silva e Albelda i più pericolosi, mentre l'unico sussulto blaugrana è un destro di Iniesta parato da Cesar. Nella ripresa, il Barça riprende il controllo delle operazioni e non soffre quasi più, ma tutto sommato combina poco in attacco. Un paio di accelerazioni di Messi, nulla più. E i campioni d'Europa non sfondano.

Puyol contiene Mata al Mestalla. Ansa
Puyol contiene Mata al Mestalla. Ansa

alti e bassi madridisti — Ne approfitta il Real Madrid, che al Bernabeu si sbarazza del Valladolid. I primi venti minuti sono una sinfonia madridista: Raul segna due gol alla squadra di Mendilibar, notoriamente una delle sue vittime preferite, e per i vicecampioni di Spagna sembra tutto facile. Il primo centro del capitano è un pregevole tocco d'esterno sul cross basso di Granero, il secondo un destro in corsa sull'invito di Marcelo. Un modo perfetto di celebrare il record di partite ufficiali nella Casa Blanca: 711, superato il difensore Manolo Sanchis. Anche senza Cristiano Ronaldo (infortunato) e Kakà (a riposo in panchina per oltre un'ora), il Real sembra andare sul velluto, ma Nauzet, poco prima della mezz'ora, accorcia le distanze con una splendida punizione. A quel punto, il Valladolid inizia a crederci e il Real sbanda paurosamente per qualche minuto. Un attimo prima dell'intervallo, però, Marcelo indovina un gran destro dal limite e fa 3-1. Finita? Non proprio, perché il Real si complica di nuovo la vita e concede subito a Marquitos un inspiegabile gol in contropiede. Dentro Kakà e dentro anche Higuain. I risultati si vedono: el "Pipita" segna il 4-2 con un bel pallonetto al 35', sfruttando un lancio perfetto di Xabi Alonso. Albiol evita a Casillas di incassare un altro gol salvando sulla linea un tentativo di Diego Costa: il punteggio non cambia più.

siviglia fermato — Sconfitta inattesa, invece, per il Siviglia al Riazor. Il Deportivo ha la meglio sugli uomini di Jimenez, una delle squadre più in forma in Europa, grazie a un missile di Juan Rodriguez al 38' del primo tempo. Tante occasioni per il Siviglia, soprattutto con Negredo, ma il pareggio non arriva e i galiziani di Lotina agganciano gli andalusi a quota 15 punti in classifica, a -4 dalla vetta.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 11/1/2010, 00:46




Liga, è un buon Real
Ma il Barça ne fa 5


Nella 17ª giornata del campionato spagnolo, i madridisti si sbarazzano senza problemi del Maiorca al Bernabeu: 2-0 con reti di Higuain e Granero. Il Barcellona resta primo a +2 sui rivali: parte male a Tenerife, ma poi si scuote e dilaga 5-0, con tripletta di Messi


Sorpasso sì, ma solo per un paio d'ore. Il Real Madrid balza momentaneamente in vetta alla Liga, battendo 2-0 il Maiorca al Bernabeu nella 17ª giornata. Ma il Barcellona stravince a Tenerife nel posticipo e si riprende la vetta della Liga, con 2 punti di vantaggio sugli eterni rivali.


gioiello higuain — Sotto una fitta nevicata, il Real Madrid offre una prova convincente e vince senza mai soffrire contro la squadra di Manzano, una delle rivelazioni di questo avvio di stagione. I blancos di Pellegrini vengono anche agevolati dal vantaggio trovato in apertura di gara: al 7', infatti, Higuain esplode un sinistro a giro che non dà scampo al pur bravo Aouate e firma l'1-0. Un gol favoloso di un giocatore favoloso. Kakà, tornato in efficienza fisica, combina spesso e volentieri con Cristiano Ronaldo, creando pericoli. Il Maiorca soffre, ma non rinuncia a tentare la rimonta almeno fino al 4' della ripresa, quando Higuain serve a Granero il pallone del definitivo 2-0.



imprendibile messi — I rilfettori, a questo punto, si accendono sullo stadio Heliodoro Rodríguez López, dove nella prima mezz'ora si assiste a qualcosa di inatteso: il Tenerife, quart'ultimo in classifica, mette alle corde il Barcellona campione di tutto. Valdes nega il gol a Victor, dopo aver tremato quando una bordata di Alfaro si infrange sulla traversa. E Pablo Sicilia sfiora, a sua volta, la rete che varrebbe il meritato vantaggio. Il Barça, senza Ibra, presenta nel tridente Bojan, che per primo si fa vivo nell'area avversaria. La difesa blaugrana soffre a lungo: Alves è spesso in ritardo nei rientri e Marquez, schierato al centro con Puyol, sembra un po' svagato. Poi, al 36', la partita cambia completamente: Bojan lavora un gran pallone per Messi e la Pulce sblocca il risultato. Prima dell'intervallo, ecco il 2-0 di Puyol, che di testa anticipa l'uscita di Aragoneses. E il 3-0 di Messi, servito ancora da Bojan. Le ripresa si gioca solo per le statistiche: Messi fa in tempo a confezionare il 4-0 con un pallonetto-capolavoro dal limite dell'area (12° gol in questa Liga, è pichichi insieme a Villa) e un'autorete di Luna fissa il punteggio sul 5-0.

valencia e deportivo ok — Passo in avanti del Valencia, che passa 3-1 a Jerez e consolida il terzo posto solitario, a -6 dal Real. Segnano Mata, Silva e Marchena, rendendo inutile la rete di Calvo per lo Xerez. Ci pensa Rodriguez, invece, a portare al quarto posto il Deportivo, che al Riazor piega l'Osasuna 1-0. L'Espanyol supera 2-1 il Saragozza e lo relega al penultimo posto della classifica. Lo Sporting Gijon batte 1-0 il Getafe, Malaga-Athletic Bilbao finisce 1-1.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 17/1/2010, 01:07




L'Athletic stende il Real
Barça, rivincita e allungo


Anticipi della 18ª giornata della Liga: a Bilbao i madridisti perdono 1-0. Decidono un gol di Llorente in avvio di gara e le grandi parate di Iraizoz. Il Barcellona batte 4-0 il Siviglia (che l'aveva eliminato dalla Coppa del Re) e va a +5 sui rivali. Messi supera quota 100 gol in blaugrana


Una vittoria che vale una stagione per l'Atlhetic, una sconfitta che potrebbe complicarla parecchio per il Real Madrid, che perde terreno dal Barcellona. Al San Mames, la squadra di Bilbao torna al successo sui blancos dopo quattro anni in cui i baschi avevano raccolto soltanto amarezze nel match per loro più sentito. L'1-0 firmato da Llorente è forse un castigo troppo severo per il Real, che colleziona occasioni e sbatte più volte contro i guanti di Iraizoz, ma premia un Athletic che sta andando fortissimo in campionato: con questo successo, infatti, gli uomini di Caparros si portano al quinto posto della classifica dopo 18 giornate di Liga. La vittoria basca arriva grazie a un inizio di gara folgorante. Nel primo minuto di gioco, i pali di Casillas tremano due volte nella stessa azione, sul tiro dalla distanza di Gurpegi e sul nuovo tentativo di Toquero. Dal corner che ne scaturisce per la deviazione di Casillas, ecco l'1-0 di Llorente, che appoggia in rete dimenticato dalla difesa. Andato in svantaggio, il Real cambia marcia. Senza Higuain infortunato, il ruolo di prima punta tocca a Benzema, che risponde positivamente. Prima dell'intervallo, il francese si fa vivo tre volte: due parate di Iraizoz e un palo. Ci provano anche Cristiano Ronaldo e Xabi Alonso, sfiorando il bersaglio, mentre Kakà è meno brillante. Il brasiliano sale di colpi nella ripresa, ma né lui né Ronaldo sono fortunati quando vanno al tiro: Iraizoz prende tutto e neanche l'espulsione nel finale di Gurpegi cambia le cose.


barcellona campione d'inverno — (dal nostro inviato Valerio Clari) Anno nuovo, parola vecchia: campioni. Dopo il 2009 dei sei titoli, il 2009 era cominciato per il Barcellona con una eliminazione, in coppa del Re. Il titolo di campioni d’inverno e quattro gol al Siviglia (che era riuscito nell’impresa) rimettono la squadra di Guardiola sulla retta via, quella di una squadra che fa la storia, facendo spettacolo. Più cinque in classifica sul Real Madrid, gol cento e centouno per Leo Messi con il Barcellona. Mercoledì Palop e il palo avevano detto no alla Pulce, stasera ci prova solo il portiere (almeno quattro volte gli blocca la festa), prima di inchinarsi, nei minuti finali alla perla centenaria e quella di aggiunta del numero 10 blaugrana. In tripla cifra di reti in gare ufficiali, a 22 anni: decisamente un bottino da non buttar via. La statistica è la ciliegina su una partita che segna l’allungo nella Liga dei campioni in carica, protagonisti delle solita gara di altissimo livello. Barcellona in formazione tipo, fatta eccezione per Yaya Touré in coppa d’Africa (ma vogliamo far passare Busquets per una riserva?), Siviglia inventato e pieno di riserve e ragazzini da metà in avanti: la differenza non può che farsi sentire. Sin dal primo tempo Iniesta comincia a disegnare traiettorie e slalom, Alves a fare il solco sulla destra, Xavi a recuperare e lucidare palloni. Il gol non arriva perché Ibra pare aver smarrito le doti di finisseur, e perché il portiere sivigliano è fra i migliori della penisola. Il via alla festa lo dà Piqué, con una ciabattata deviata da Escudé, e a quel punto i catalani non possono che dilagare. Storia già vista, anche contro le nostre (vero Inter?). La gara è chiusa da Pedro, subentrante e ancora decisivo (in un club meno fornito di argenteria, lo adorerebbero già come un semidio), poi lo show finale di Messi fa felici tutti. "Sarà un anno terribile", aveva detto Guardiola. Vuoi vedere che Pep ci prende in giro?

bene l'osasuna — Nell'altro anticipo di giornata, l'Osasuna coglie un prezioso successo sull'Espanyol: un 2-0 che vale il sorpasso in classifica, propiziato dalle reti ravvicinate di Juanfran e Pandiani al 7' e all'8' del primo tempo. Il match più interessante in programma domani è il posticipo tra Valencia e Villarreal. Da seguire anche Maiorca-Deportivo, altra sfida d'alto livello in questo campionato.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 29/3/2010, 00:04




Liga:il Real non molla, Atletico ko

Nel derby del Bernabeu finisce 3-2



Continua il tira e molla in testa alla Liga e alla vittoria del Barcellona risponde il Real Madrid, che riaggancia i blaugrana. Al Bernabeu, nel derby con l'Atletico sono proprio i colchoneros, con l'ex Reyes, a portarsi in vantaggio. Nella ripresa, tra il 4' e il 17', la reazione merengue con Xabi Alonso, Arbeloa e Higuain, Forlan riapre i conti dagli undici metri ma alla fine è il Real a prendersi i tre punti.

Nelle altre partite della giornata da sottolineare il netto successo per 3-0 del Villarreal (in gol Giuseppe Rossi) sul Siviglia, a cui non ha giovato il cambio di allenatore. Nello scontro tra le ultime due della classifica lo Xerez travolge il Valladolid con i gol di Victor Sanchez, Michel e Bermejo (rigore).
 
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26 replies since 10/12/2007, 10:16   226 views
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