COPPA UEFA

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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 26/2/2009, 23:03




Milan eliminato. Out anche la Fiorentina

A San Siro i rossoneri si fanno rimontare due gol dal Werder Brema: al 26' Pirlo su rigore, al 33' magia di Pato, poi doppio Pizarro. Udinese agli ottavi: Pepe-Di Natale, Poznan ko. Viola avanti sull'Ajax con Gila, ma Leonardo pareggia




ROMA, 26 febbraio - Serata di Uefa con quattro italiane in campo. La Sampdoria, a dire la verità, è già uscita di scena, avendo perso 2-0 a Kharkiv con il Metalist dopo il ko casalingo dell’andata (0-1). Stasera tocca a Milan, Udinese e Fiorentina. In palio il passaggio agli ottavi di finale. Rossoneri e friulani partono dai pareggi esterni dell’andata: 1-1 coi tedeschi del Werder Brema per la squadra di Ancelotti, 2-2 coi polacchi del Lech Poznan per quella di Marino. Durissimo, invece, il compito dei viola. Mutu e compagni all’andata al Franchi sono stati superati 1-0 dall’Ajax di Marco Van Basten. Per passare il turno serve l’impresa questa sera ad Amsterdam.

MILAN-WERDER - Ancelotti si affida al 4-3-3 con il tridente Seedorf-Inzaghi-Pato. Non convocati gli infortunati Kakà e Ronaldinho. In porta turno di riposo per Abbiati, che sarà sostituito da Dida, mentre la difesa a quattro vedrà Senderos e Maldini al centro con Zambrotta e Favalli (preferito a Jankulovski) sugli esterni. Centrocampo a tre con l’ormai irrinunciabile Beckham, Pirlo e Ambrosini. 4-3-3 anche per il Werder, con Schaff che punta sul trio Diego-Almedia-Pizarro.

UDINESE-LECH - Nell’Udinese, Marino scioglie gli ultimi dubbi e, dopo qualche tentennamento, decide di non tradire il 4-3-3 e di schierare Quagliarella, Di Natale e Pepe.

AJAX-FIORENTINA - Mutu e Gilardino in attacco per la Fiorentina ad Amsterdam con Semioli a supporto, segno che i viola credono nella possibilità di qualificarsi. Prandelli deve rinunciare a Kuzmanovic, in panchina c’è Almiron. Nell’Ajax forfait all’ultimo momento per il portiere titolare Stekelenburg, che sarà sostituito da Vermeer.

MILAN-WERDER BREMA: LE FORMAZIONI
MILAN (4-3-3): Dida; Zambrotta, Senderos, Maldini, Favalli; Beckham, Pirlo, Ambrosini; Seedorf; Inzaghi, Pato. A disp. Abbiati, Kaladze, Jankulovski, Bonera, Antonini, Flamini, Shevchenko. All. Ancelotti
WERDER BREMA (4-3-3): Vander; Fritz, Mertesacker, Naldo, Pasanen; Tziolis, Frings, Ozil; Diego, H. Almeida, Pizarro. A disp. Mielitz, Prodl, Boenisch, Baumann, D. Jensen, Rosenberg, Harnik. All. Schaaf

AJAX-FIORENTINA: LE FORMAZIONI
AJAX (4-3-3): Vermeer; Van der Wiel, Oleguer, Vermaelen, Vertonghen; Gabri, Lindgren, Emanuelson; Enoh, Leonardo, Suarez. A disp. Gentenaar, Schilder, Alderweireld, Bakircioglu, Aissati, Anita, Leonardo. All. Van Basten
FIORENTINA (4-3-3): Frey; Zauri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Donadel, Melo, Montolivo; Semioli, Gilardino, Mutu. A disp. Storari, Dainelli, Vargas, Gobbi, Jorgensen, Almiron, Jovetic. All. Prandelli

UDINESE-LECH POZNAN: LE FORMAZIONI
UDINESE (4-3-3): Handanovic; Zapata, Coda, Domizzi, Lukovic; Inler, D'Agostino, Asamoah; Pepe, Quagliarella, Di NatalE. A disp. Belardi, Zimling, Floro Flores, Isla, Obodo, Pasquale, Felipe. All. Marino
LECH POZNAN (4-4-2): Turina; Wojtkowiak, Arboleda, Bosacki, Djurdjevic; Wilk, Murawski, Stilic, Injac; Rengifo, Lewandowski. A disp. Peszko, Bandrowski, Reiss, Kotorowski, Kucharski, Machaj, Tanevski. All. Smuda
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 13/3/2009, 09:12




L'Udinese rialza l'Italia

I friulani battono 2-0 i russi dello Zenit San Pietroburgo nell'andata degli ottavi di finale di Coppa Uefa. Reti nel finale di Quagliarella e di Di Natale su rigore nel recupero. Espulsi Shirokov e il tecnico bianconero Marino. Traversa di Tymoschuk. Ritorno il 19 marzo



L'Udinese rialza l'Italia. La coppa Uefa non sarà la Champions, ma l'Udinese fa comunque un'impresa, battendo 2-0 lo Zenit San Pietroburgo campione in carica nell'andata degli ottavi di finale. Gol di Quagliarella a 5' dalla fine, e di Di Natale su rigore nel recupero. L'Udinese ha capitalizzato in extremis l'importante mole di gioco distribuita nei due tempi, mentre i russi ci hanno provato solo nella ripresa, dopo i primi 45' di contenimento. La differenza l'hanno fatta gli attaccanti di Marino, espulso per proteste. Ritorno tra una settimana in Russia, ma il doppio vantaggio avvicina i friulani ai quarti di finale, che sarebbero una gradita prima volta nella storia del club.
OCCASIONI QUAGLIARELLA - Nel primo tempo comanda l'Udinese. Che fa la partita cercando di sfruttare l'estro del tridente azzurro Pepe-Quagliarella-Di Natale. L'attaccante ex Samp è particolarmente ispirato, e sfiora il gol in due occasioni, di testa, e con un interno destro improvviso da sinistra appena a lato. I russi sono compatti e sornioni. Cercano il possesso palla, su ritmi bassi, la loro condizione non è certo ottimale. Ma riducono al minimo gli spazi ad un'Udinese che non se la sente di sbilanciarsi portando in avanti anche i centrocampisti. All'intervallo è 0-0.
RIPRESA APERTA - Il secondo tempo è più equilibrato e spettacolare. I russi ora provano a giocarsela, e gli spazi si aprono. Le occasioni così fioccano da entrambe le parti, grazie a continui rovesciamenti di fronte. Malafeev, che non era sembrato un fenomeno contro la Juventus in occasione della punizione gol di Del Piero, si esalta sulle conclusioni di Di Natale, Inler e Pepe. Ma anche Handanovic ha ora il suo daffare. Il portiere dei friulani ferma Zyryanov, e ringrazia la fortuna quando Tymoschuk colpisce una traversa.
GRAN FINALE - Ma il finale è tutto dell'Udinese. Che si porta in vantaggio al 40', con il tap-in di Quagliarella sull'assist della destra di Pepe. E poi raddoppia nel recupero con Di Natale, che trasforma un rigore concesso per una trattenuta in area sul nuovo entrato Obodo. Ritorno il 19 marzo, quarti più vicini.
 
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16 replies since 21/2/2008, 17:26   141 views
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