STAGIONE 2008/09

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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 16/9/2008, 14:16




Tegola sul Milan
si ferma Pirlo


Il centrocampista ha riportato una lesione muscolare ai flessori della coscia destra nell'allenamento del mattino. Venerdì verrà sottoposto ad accertamenti, rischia un mese di stop

MILANO, 16 settembre 2008 - Si fa nerissimo il cielo sopra il Milan. Nell'allenamento di stamattina si è fermato Andrea Pirlo, chiave del gioco rossonero. Il centrocampista, secondo quanto riportato dal sito della società di via Turati, "ha riportato una lesione muscolare ai flessori della coscia destra. Gli accertamenti verranno effettuati nella giornata di venerdì". Il centrocampista, che salterà la sfida di Uefa con lo Zurigo, rischia un mese di stop.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 17/9/2008, 00:58




RONALDINHO da Galliani: "Festa? Solo fino alle due"


Un quarto d'ora in via Turati, giusto per spiegare che lui, alla famosa festa, c'è stato, ma fino alle 2, più o meno l'orario concesso anche ai minorenni italiani dai genitori.

Ronaldinho, chiamato all'ordine da Adriano Galliani, non è rimasto in silenzio di fronte alle accuse dell'agenzia di stampa brasiliana Agencia Estadio, per cui il numero 80 rossonero ed altri compagni di nazionale non meglio precisati (salvati forse dal non avere la stessa celebrità del Gaucho) avrebbero fatto baldoria fino a mezzogiorno del giorno dopo la sfida opaca contro la Bolivia.

Un pettegolezzo in meno per il Milan in questo momento delicato, dopo le sconfitte con Bologna e Genoa.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 17/9/2008, 23:06




Borriello 'Concorrenza è normale. Sheva? non è una prima punta'


Marco Borriello, centravanti del Milan, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky



Sulla falsa partenza in campionato…

Siamo partiti maluccio. Abbiamo perso due partite su due. In questi casi bisogna rimanere tranquilli, lavorare e non bisogna dare colpe a nessuno, perché nel momento in cui dai delle colpe, si spacca lo spogliatoio, si spacca l’ambiente. Bisogna lavorare tutti insieme, cosa che non abbiamo fatto nell’ultimo periodo perché “i Nazionali“ sono tornati il venerdì e abbiamo avuto solo un giorno e mezzo per preparare la partita. Il Genoa ne ha avuti quindici e il campo l’ha dimostrato. La cosa fondamentale in questo momento è la testa, non bisogna fasciarsi la testa perché si rischia di rovinare tutto. Bisogna rimanere concentrati, stare più uniti, come ci ha detto il mister, non dare colpe e andare avanti per la nostra strada. Adesso sono pochi giorni che lavoriamo tutti insieme. Abbiamo la possibilità di lavorare e stiamo già lavorando molto sul campo, sia nella fase offensiva che in quella difensiva. Speriamo già da giovedì in Coppa Uefa di portare a casa un risultato positivo, perché i risultati positivi mettono allegria e positività nel gruppo. Anche se è una partita di Coppa Uefa, noi ci teniamo lo stesso. Non sarà la Champions League, però fare un risultato positivo per noi è importante.

Scenderai in campo contro lo Zurigo?

Sto lavorando per questo da 45 giorni e mi alleno tutti i giorni due volte al giorno. Io spero di giocare anche perché devo mettere condizione nelle gambe. Spero che arrivi il risultato perché quando giochi e il risultato è positivo, fa sempre bene.



Su Ancelotti

Ancelotti non deve dimostrare niente, è un grande allenatore e una grande persona, con cui puoi parlare sempre ed è l’unica che può uscire da questa situazione.

Su Ronaldinho

Ronaldinho lo stiamo apprezzando da pochi giorni, perché da quando è arrivato, si sarà allenato solo 5-6 volte con noi. E poi io ero infortunato prima. Ronaldinho ha dimostrato nella prima partita cosa è in grado di fare. Non era al 100% e ha fatto dieci assist, quindi sicuramente per un attaccante come me, è un grande onore averlo di fianco. Adesso si rimetterà a posto fisicamente, i preparatori lo stanno facendo lavorare, il mister anche, e quindi sicuramente riusciremo a fare grandi cose insieme.



Come vivi la concorrenza con gli altri attaccanti?

Siamo in tanti ma è giusto così. In una grande squadra è normale che ci sia tanta concorrenza e che ci siano tanti bravi giocatori. L’importante è che si vada tutti nella stessa direzione e che abbiamo tutti lo stesso obiettivo. Io penso solamente ad allenarmi e a farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa per dare il mio contributo alla squadra. Poi sarà un problema del mister decidere chi mettere in campo o meno. L’importante è che tutti noi attaccanti lottiamo per lo stesso obiettivo.

Che attaccante è Marco Borriello?

Io sono un centravanti, so giocare spalle alla porta, so dialogare con i compagni, mi butto negli spazi e questo è il mio ruolo. Faccio quello che fa una punta centrale. Shevchenko non è una punta centrale, è sempre stata una seconda punta, un attaccante che parte dall’esterno. E’ normale che se hai un riferimento lì davanti magari per la squadra è importante. Adesso stiamo provando questa soluzione e poi vedremo cosa succederà in futuro.

Come e quanto sei migliorato, come calciatore, dal punto di vista tecnico?

Ho fatto un anno di Serie A importante l’anno scorso, e quando giochi tanto, migliori perché, partita dopo partita, le difficoltà aumentano, i giocatori avversari iniziano a conoscerti e quindi devi essere sveglio a migliorarti nei punti deboli.

Qual è il tuo gol più bello in Serie A?

Per fortuna tutti i gol che ho fatto l’anno scorso hanno portato dei punti, e per questo sono tutti belli e importanti. Forse, balisticamente, il gol più bello è stato quello di Udine, però anche quello contro l’Inter forse mi ha dato più importanza perché ero contro la prima in classifica.



Sei tornato al Milan dal cancello principale. Cosa ti aspetti e perché ti senti da Milan?

L’anno scorso indossavo la maglia del Genoa e mi ha dato la possibilità di tornare nella squadra dove sono cresciuto. Ed è stata una grande soddisfazione e anche un po’ una rivincita tornarci dalla porta principale. E quindi sono contento. Torno con un curriculum diverso e quindi già sento intorno a me grande fiducia e un’altra atmosfera rispetto al passato.

Che emozioni hai provato nel tornare a Genova, da avversario?

Il saluto è stato veramente fantastico. Tutto lo stadio mi ha applaudito. Sono contento perché ho recuperato da un infortunio al menisco esterno, di solito le diagnosi sono di 60 giorni, io al 44esimo giorno ho giocato 45 minuti anche muovendosi discretamente. E’ capitata una giornata storta, abbiamo preso due gol e trovato di fronte un grande Genoa.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 21/9/2008, 08:50




Milan, due mesi di stop per Pirlo

Lesione muscolare alla coscia destra


Brutte notizie per Carlo Ancelotti, che dovrà rinunciare ad Andrea Pirlo per un paio di mesi. Il regista rossonero, che si è infortunato tre giorni fa in allenamento, è stato sottoposto a Milano a un esame ecografico che ha evidenziato "una complessa lesione muscolare di secondo grado al bicipite femorale della coscia destra". Secondo quanto riferito dal sito ufficiale rossonero, i tempi di recupero si valutano intorno a 45-60 giorni.

Un nuovo guaio per Carlo Ancelotti, che mai negli ultimi anni aveva dovuto fare a meno del suo regista per un periodo tanto lungo.

Per il Milan, a quota 0 in classifica, e che si appresta a giocare 4 partite importanti nelle prossime settimane (Lazio, Reggina, Inter, Cagliari), l'infortunio di Pirlo è una vera tegola.
L'allenatore rossonero può tirare un sospiro di sollievo grazie al recupero di Gattuso, convocato per la coppa Uefa, ma tenuto in panchina. L'azzurro giocherà però dal primo minuto contro la Lazio.

19 settembre 2008
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 21/9/2008, 22:56




UN BEL REGALO

Al termine della partita contro la Lazio il Presidente Silvio Berlusconi ha parlato della bella prestazione della squadra e degli splendidi gol realizzati dai rossoneri. -LE DICHIARAZIONI DI SILVIO BERLUSCONI-


Queste le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Silvio Berlusconi ai microfoni di 'Milan Channel', al termine di Milan-Lazio 4-1:

"Sono contento per questa bella vittoria e sono sicuro che in futuro faremo bene. Questa sera mi sono piaciuti tutti e quattro i gol del Milan, ho visto dei bellissimi colpi, uno dopo l'altro.
Tutti i tifosi sono soddisfatti per questa partita ed essendo un tifoso anch'io, sono soddisfatto come loro.

Il Milan, comunque, deve ancora crescere. Qualcuno dice che ci siano troppi campioni, ma questi campioni sono dei ragazzi che fanno bene e su cui possiamo sempre contare. Le due partite che abbiamo perso sono state solo episodi sfortunati che possono sempre capitare.

Pato è un grande campione, è cresciuto molto fisicamente ed ha bisogno di trovare conferma in se stesso, dimostrerà di essere un grande campione.
Questa sera ho visto una prova positiva di Marco Borriello che ha fatto molto diligentemente il centroavanti.
Ronaldinho, non appena è sceso in campo ha fatto subito vedere un grande spettacolo. Per quanto riguarda Shevchenko, invece, non credo che sia un giocatore che debba essere aspettato, è il giocatore che ha segnato più gol con il Milan e piano piano sta riprendendo la condizione giusta, sicuramente farà bene.

Domenica sera alla partita contro l'Inter sarò presente perchè i ragazzi mi hanno promesso un bel regalo per il mio compleanno che sarà il giorno successivo.

Io spero che i tifosi siano felici perchè il presidente ha mantenuto le promesse. Loro volevano Ronaldinho e Ronaldinho è arrivato."
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 22/9/2008, 23:34




Sheva: "Il Milan corre. E anch'io"

L'ucraino: "I miei gol arriveranno"


"Io sto cominciando a correre e il Milan con me". Andriy Shevchenko ha appena provato a Monza la sua nuova auto fornita da uno sponsor del Milan e il parallelo con la velocità gli viene automatico. "Sto crescendo e i gol arriveranno automaticamente" spiega l'ucraino, che sogna di segnare nel derby di domenica prossima, ma evita ogni riferimento al suo ex allenatore, Mourinho: "Vincere avrebbe di sicuro un significato particolare".


Dopo la vittoria contro la Lazio, Sheva garantisce che "la squadra ha giocato anche per Carlo Ancelotti. Il gruppo è unito, e questo è importante nei momenti difficili, abbiamo avuto una reazione fantastica, ma la stagione è ancora lunga".

Adriano Galliani predica invece cautela e invita i suoi giocatori ad evitare i cali che hanno condizionato le ultime due stagioni. "Dobbiamo restare calmi perché abbiamo vinto solo una partita in campionato e una in Coppa Uefa e adesso bisogna dare continuità a questi risultati".

"Non siamo inferiori a nessuno, ma dobbiamo dimostrarlo partita dopo partita contro piccole, medie e grandi, cosa che non facciamo da due anni" aggiunge l'ad rossonero. "Non dobbiamo pensare al derby, ma prima alla partita con la Reggina, perché al Granillo sono in palio tre punti importanti come quelli di domenica prossima. E se perdiamo torna tutto come prima".

L'aria di derby però si sente, e Galliani saluta con toni piuttosto distensivi l'arrivo di un nuovo allenatore sulla panchina dell'Inter. "Mourinho? Mi sta molto simpatico, le sue dichiarazioni sono simpatiche e intelligenti. Come i grandi calciatori, anche i grandi allenatori rappresentano un acquisto che arricchisce il calcio italiano".

 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 29/9/2008, 14:31




"Ronaldinho è resuscitato"

La stampa straniera celebra il Gaucho



Dalla cenere agli altari nello stretto giro di una decina di giorni. Massacrato per le continue esclusioni dall'undici titolare del Milan, Ronaldinho si guadagna le prime pagine dei quotidiani stranieri che lo celebrano per la rete decisiva nel derby. Da Marca a Sport, passando per El Mundo Deportivo, As, L'Equipe e France Football, i principali giornali europei parlano di un Dinho "resuscitato come calciatore e finalmente brillante".



E' insomma bastata una prestazione positiva per convincere la stampa estera a "reintegrare" il Gaucho nel grande calcio dimenticando l'anno nero di Barcellona e le prime, difficili, settimane da milanista. Non a caso, specie sui quotidiani spagnoli, la parola più gettonata è "resuscitato". Resuscitato come calciatore, spiega As, "dopo il calvario che Ronaldinho ha passato negli ultimi mesi a Barcellona e nel Barça". Marca e Sport sottolineano invece il cambio di rotta del brasiliano dopo "alcune partite con più pene che gloria": "Ronaldinho - spiegano - ha finalmente esibito le sue qualità nel Milan".

La metamorfosi di Dinho fa capolino anche sulle pagine online dell'Equipe, secondo cui "un superbo gol del Gaucho ha regalato ai rossoneri il successo nel derby. Il momento che i tifosi e i dirigenti del Milan - continua il giornale francese - è finalmente arrivato. L'astro brasiliano ha sicuramente giocato la sua miglior partita in rossonero". Sulla stessa linea d'onda è sintonizzato "France Football", che titolano "I rossoneri padroni di Milano" grazie a Ronaldinho.

E mentre in Inghilterra i tabloid pongono l'accento sulla "prima sconfitta di Mourinho", il brasiliano "O Globo" celebra "il migliore del mondo", Kakà, e il ritorno di Ronaldinho, accomunandoli per aver segnato entrambi nel derby il primo gol da milanisti. "O Globo" si spinge ancora oltre e racconta un retroscena che dà il "colpo di grazia" ai tifosi dell'Inter: quando Dinho firmò per il Milan, Caue, figlio di Julio Cesar, predisse al padre un gol del Gaucho nel derby: "Papà - disse il piccolo Caue, sei anni, commentando con il portiere dell'Inter l'acquisto rossonero di Dinho - sei fregato (GUARDA IL VIDEO)". Detto, fatto.

http://www.sportmediaset.it/calcio/articoli/16297/
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 30/9/2008, 14:30




Pirlo fuori? E il Milan vince

Senza di lui 4 vittorie consecutive



Quattro vittorie consecutive, il ritorno del gioco e dell'ottimismo. In casa Milan si sorride dopo le vittorie con Lazio, Reggina, Inter e in Coppa con lo Zurigo. Ma il grande paradosso è che i successi sono arrivati in concomitanza con l'infortunio di Andrea Pirlo. Necessità che si trasforma in virtù. E il caso di dirlo. Con Seedorf regista nel suo ruolo la squadra sembra aver trovato più equilibrio tattico.



E così Pirlo, definito l'uomo insostituibile, l'uomo chiave di questo Milan da Adriano Galliani, pare invece aver trovato in Seedorf un sostituto degnodi nota.

Merito della grande condizione mostrata dall'olandese nel derby, certo, ma anche dal fatto che il ko di Pirlo ha ridato equilibrio tattico al Milan.

Sembrerebbe un paradosso, dato che il Milan sta facendo a meno di uno dei centrocampisti più forti al mondo. In ogni caso Ancelotti è stato bravo: ha tentato l'esperimento Seedorf ed è riuscito alla grande.
Un ritorno al passato per l'olandese visto che in quel ruolo aveva giocato anche nell'Ajax.

Ora per l'allenatore rossonero ci sarà la prova del nove: con Pirlo fuori fino a novembre avrà modo di sperimentare ancora e provare, quindi, a trasformare in virtù ciò che fino a due settimane fa aveva tutta l'aria di essere una necessità o meglio un grattacapo.


 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 3/10/2008, 10:53




Milan, Kaladze salta Cagliari

Ancelotti: "Ma l'emergenza sta finendo"



L'unica nota negativa nella serata di Zurigo, che spinge il Milan alla fase a gironi di Coppa Uefa, è l'infortunio a Kaladze, alle prese con un problema tendineo alla testa del perone del ginocchio sinistro. Il georgiano si è fatto praticamente male da solo. Sicuro il suo forfait nella trasferta di Cagliari ma si prevede un lungo stop. Ancelotti assicura però che l'emergenza finirà domenica: "Dopo la sosta Senderos e Nesta potranno giocare".

A Zurigo il Milan ritrova Shevchenko ma deve fare i conti con un altro infortunio, quello di Kaladze. Il difensore georgiano è stato costretto ad abbandonare il campo al 30' per un problema al ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni si saprà qualcosa di più sull'entità dell'infortunio e sui tempi di recupero: certa la sua assenza a Cagliari ma si teme un lungo stop. Al Sant'Elia Ancelotti avrà dunque a disposizione soltanto due difensori centrali di ruolo, Maldini e Bonera. Il tecnico rossonero tuttavia trova altri motivi per sorridere: "L'emergenza terminerà domenica - ha detto nel dopo gara di Zurigo - Nesta e Senderos sono sulla via del recupero e dopo la sosta potranno giocare".
 
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*°kiaradalessiO°*
view post Posted on 3/10/2008, 11:10




ma ke passaggio di ronaldinhooo oO e grande sheva xD
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 5/10/2008, 01:14




SEGNALI IMPORTANTI

'Il Cagliari gioca un ottimo calcio, è una squadra in salute. Penso che la continuità sia fondamentale e in questo senso domani ci aspettiamo dei segnali importanti'. -CARLO ANCELOTTI IN CONFERENZA-


Queste le parole di Carlo Ancelotti nella conferenza stampa della vigilia di Cagliari-Milan:

'Piano piano iniziamo a recuperare tutti i giocatori. E' migliorata la gestione della squadra e i risultati ci confortano. La sosta sarà utile per migliorare la condizione di alcuni giocatori. Abbiamo bisogno di tutti per fare una stagione importante per cui le prestazioni sia di Antonini che di Emerson a Zurigo lasciano ben sperare per il futuro.

Penso che la continuità sia importante e in questo senso ci aspettiamo dei segnali importanti perchè il Milan in passato ha peccato propri in questo aspetto. Noi siamo un gruppo unico, di affidabilità che in quindici giorni ha ribaltato la situazione in classifica. Io, da allenatore, e la società siamo davvero molto orgogliosi. Tutti i giocatori hanno fatto la loro parte, gli interpreti sono proprio i giocatori che hanno fatto gruppo e gran parte del merito spetta appunto a loro.

Il Cagliari gioca bene, gioca un ottimo calcio. E' un paradosso che non abbia fatto punti, è una squadra in salute e ha perso per errori individuali. I nostri avversari giocano un calcio offensivo, è una formazione con giocatori giovani che possono creare sempre difficoltà. Non conosco Allegri, ma la sua squadra gioca un calcio preciso e pulito.

L'ideale per noi sarebbe chiudere il cerchio con un'altra vittoria. Sarebbe davvero una cosa molto positiva perchè potremmo così lavorare con più serenità durante la sosta e questo sarebbe di sicuro un vantaggio.
Il Cagliari gioca in modo diverso rispetto all'Inter, il centrocampista centrale ha meno spazio e penso che sia più indicato Gattuso... Ccomunque Seedorf giocherà.

La soluzione adottata nel derby è stata positiva con Kakà, Pato e Ronaldinho. Sheva ha fatto bene contro lo Zurigo, Inzaghi è disponibile per domani e partirà dalla panchina, penso che sia giusto dare la conferma ai tre brasiliani che hanno fatto bene contro l'Inter, fino a domani... (ndr ride)

Seedorf è stato molto importante in questo periodo, ma non solo, anche in questi anni. A Genova Clarence ha accettato l'esclusione con molto disponibilità, ha capito che c'era bisogno di lui a centrocampo e sta ricoprendo questo ruolo molto bene, non solo in campo, ma anche cercando la coesione del gruppo.

Ronaldinho man mano che gioca migliora la sua condizione fisica. Un giocatore può migliorare con gli allenamenti o con le partite. Penso che possa giocare anche domani sera, come alternativa c'è Sheva che è più o meno nelle stesse condizioni di Ronaldinho. Quest'ultimo si conosce, si sa gestire, dal punto di vista della corsa migliorerà e quando si sentirà meglio sfrutterà anche questa qualità. Adesso non è al top e fa queste giocate... Pensate quando sarà nel pieno della forma!

Non ci sarà una squadra per il campionato e una per la Coppa Uefa, possiamo gestire le nostre risorse. Non vogliamo fare paragoni con le squadre con le quali competiamo. Questo periodo ci ha fortificato molto, siamo più tosti e compatti. Vedo un guppo sano, disponibile e propositivo ed è questa la cosa più importante. Ho molta più fiducia ora rispetto ad un mese fa quando il gruppo non c'era. Eravamo senza giocatori a disposizione, ma ora lo posso dire: il Milan è tra le favorite perchè ha un gruppo molto sano.

Non mi preoccupa la difesa. I centrali saranno Bonera e Maldini che possono fare un'ottima partita. Sia Nesta che Senderos saranno recuperati dopo la sosta così si supererà il problema in difesa. Anche Kaladze ha un infortunio che siamo sicuri non si protrarrà per molto tempo. Recupereremo anche Marco Borriello. Nove giocatori diversi sono andati in gol tra campionato e Coppa Uefa, ma questo è solo un dato che dice che abbiamo tante soluzioni sia per gli attaccanti che anche per i trequartisti.

Abbiati è sempre stato stato un buon portiere e l'esperienza all'estero gli ha fatto bene. E' giusto che sia premiato con degli elogi.

Nel corso della sosta per le Nazionali ci sarà da migliorare l'aspetto fisico. C'è una partita molto importante che giocheremo per Borgonovo anche se in quell'occasione la squadra disputerà i primi 45' minuti. Giocheremo un'altra amichevole il 14 ottobre a Tirana.
Continueremo a giocare perchè le partite possono servire ai calciatori che giocano di meno.
Di sera la squadra si esprime meglio forse perchè riusciamo ad avere una concentrazione diversa, ma non so quale sia il motivo. Forse siamo più abituati a preparare le partite, abbiamo più tempo e i risultati arrivano più facilmente.

Io sto al mio posto. E' difficile fare paragoni tra allenatori, Mourinho l'ho battuto 2 volte, è vero, ma contro due squadre diverse. L'allenatore deve essere giudicato per quello che fa con la squadra, per la filosofia che porta all'interno del gruppo, per la programmazione e l'identità che riesce a imprimere. Non solo, ci sono anche l'attenzione e la carica che riesce a trasmettere. La squadra è lo specchio del lavoro dell'allenatore. Non si può giudicare solo dalla classifica o da un partita'.

 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 7/10/2008, 22:47




Nesta ha lavorato con la squadra


Rossoneri di nuovo al lavoro a Milanello dopo la giornata di riposo concessa ieri. Prima della seduta, a cui ha partecipato per intero anche Alessandro Nesta, Carlo Ancelotti ha parlato alla squadra. Allenmaneto a parte per Flamini, Pirlo, Inzaghi, Seedorf e Senderos. Domani alle 11 la squadra partirà per Firenze, dove in serata affronterà i viola nell'amichevole dedicata a Stefano Borgonovo. Questo l'elenco dei rossoneri convocati. Portieri: Dida, Abbiati. Difensori: Maldini, Albertazzi, Pasini, Antonini, Darmian. Centrocampisti: Emerson, Ambrosini, Cardacio, Gianola. Attaccanti: Ronaldinho, Viudez, Seedorf, Angelilli.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 16/10/2008, 14:41




Zambrotta: «Punto tutto su Ronaldinho»

Il difensore del Milan: «Il brasiliano ci darà una mano. Le amichevoli? Sono altre le partite che contano»



Gianluca Zambrotta crede nel Milan e soprattutto in Ronaldinho. Nonostante i risultati negativi dei rossoneri nelle amichevoli, infatti, l'ex difensore del Barcellona guarda: «Il cammino è abbastanza negativo ha detto Sky- alla fine però contano solo le partite da 3 punti. Abbiamo superato il turno di coppa Uefa, siamo a 3 punti dalla prima: va bene così». Una battuta sul brasiliano: «Crediamo in lui e speriamo ci porti tante fortune».

L'AZZURRO - Zambrotta è infine soddisfato della serata di Lecce: «Abbiamo fatto meglio dal punto di vista offensivo rispetto alla Bulgaria. Abbiamo concesso qualcosa dietro forse proprio per cercare il gol. L'importante sono i dieci punti e il primo posto in classifica. Il Mondiale? Siamo ancora all'inizio, c'è tanto da lavorare: il mister sta valutando tanti giocatori nuovi e giovani. Pepe, Montolivo, Rossi, Maggio e Santacroce hanno voglia di mettersi in mostra e sicuramente faranno la fortuna della nazionale».
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 19/10/2008, 09:54




"Milan meglio di Juve e Roma"

Ancelotti: "Noi più vicini all'Inter"


Il calendario, in teoria, potrebbe consentire ai rossoneri di ridurre il gap dalla vetta della classifica. "Quando sei dietro è un obiettivo ritrovare la vetta della classifica, soprattutto dopo tanto tempo". Si riparte dopo lo stop per gli impegni delle Nazionali. "Penso che questa sosta sia servita, abbiamo recuperato giocatori importanti, come Nesta, Borriello, Inzaghi. Ne ha beneficiato Ronaldinho che ha trovato una condizione migliore".

"Il break è servito, ora ricominciamo il nostro cammino" dice Ancelotti, soffermandosi in particolare sul fuoriclasse brasiliano. "Sono contento: sta lavorando benissimo, è entrato bene nel gruppo, non mi aspetto niente di più di quello che facendo ora. Gli altri lo stanno aiutando, anche perché è piaciuto il suo atteggiamento: è disponibile, gli piace lavorare".
Poi il tecnico rossonero parla dei suoi obiettivi personali. "A livello personale mi piacerebbe diventare l'allenatore con più presenze sulla panchina di questa gloriosa società. Ne mancano una settantina, ci vorranno circa due anni e quindi resterò fino alla scadenza del contratto. Ma prima di chiudere la carriera mi piacerebbe fare un'esperienza con una Nazionale". Il capitano rossonero Maldini lo vedrebbe bene alla guida degli azzurri, ma a sentire Ancelotti non sarebbe l'unica soluzione. "La panchina dell'Italia andrebbe bene, ma mi piacerebbe anche quella di una Nazionale meno blasonata, magari in Africa. Nigeria e Camerun, ad esempio, mi stimolano l'appetito".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 19/10/2008, 22:57




Ancelotti:"Dinho? Importante"

"Kakà ha cambiato il volto della gara"


"L'ingresso di Kakà ci ha subito agevolato". L'allenatore del Milan Carlo Ancelotti, al termine della partita contro la Sampdoria, vinta 3-0, analizza la prestazione dei suoi e oltre a Kakà sottolinea anche i meriti di Ronaldinho, autore di una doppietta: "Sta lavorando e la sua condizione è in continuo miglioramento, come l'affiatamento con i compagni. Sta diventando un giocatore importante".

Ma il tecnico rossonero è anche consapevole del fatto che il sonoro 3-0 rifilato agli uomini di Mazzarri è anche frutto alcuni episodi, che hanno fatto infuriare e non poco l'allenatore blucerchiato: "E' un risultato condizionato dall'uomo in meno della Sampdoria. Detto questo siamo stati bravi noi a sfruttare gli spazi. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po', perché la Samp stava giocando bene e perché noi eravamo prevedibili, avevamo difficoltà nel recupero della palla. Nella ripresa, con l'inserimento di Kakà la situazione è cambiata e gli equilibri si sono modificati a nostro favore. E poi davanti abbiamo le qualità per far gol in qualsiasi momento".

GALLIANI: "CON IL TALENTO IL GOL ARRIVA"
Anche Adriano Galliani è convinto che l'ingresso di Kakà in campio abbia cambiato il volto della partita: "Mi sono sentito bene quando ho visto Kakà che si riscaldava. La sofferenza è finita lì. Kakà è un giocatore fondamentale per noi, ma non è il solo. Abbiamo tanti giocatori con i piedi buoni a centrocampo, in questo momento paghiamo un po' le molte assenze per infortunio".

Poi anche l'ad rossonero parla di Ronaldinho "E' in continua crescita? Lui non ha giocato con la Nazionale e ha avuto tempo di stare a Milanello ad allenarsi. Ne aveva bisogno. E questo si è visto. Quelli di Milan Lab mi hanno detto che ci sono ancora molti margini di miglioramento".

Infine una parola su Beckham che secondo le ultime notizie avrebbe chiesto di allenarsi con il Milan: "Il titolo del film era sognando Beckham. Non so perché continua a uscire questa voce ma noi non abbiamo mai parlato con lui".

RONALDINHO: "STO ENTRANDO IN FORMA"
"Piano piano sto entrando in forma, non posso ancora giocare novanta minuti perfetti, devo ringraziare l'allenatore e i compagni che mi stanno aiutando molto". Così Ronaldinho commenta la sua doppietta contro la Sampdoria, oggi a San Siro. "Lo scudetto? Ci pensiamo tutti dall'inizio della stagione. Sappiamo che è difficile, ma lavoriamo per questo".
 
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47 replies since 16/7/2008, 16:29   337 views
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