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deejaykakà22
view post Posted on 17/4/2007, 09:01




qui mettiamo tutte le notizie del mondiale di moto ;)
 
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deejaykakà22
view post Posted on 17/4/2007, 23:00




MotoGp, Rossi: "A Istanbul sarà dura"
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Dopo le gare in Qatar e Spagna, riprende in Turchia il Motomondiale. Istanbul Park è uno dei tre circuiti di questa stagione su cui Valentino Rossi non ha ancora vinto, gli altri sono Laguna Seca negli Stati Uniti e Misano in Italia, che quest'anno ospiterà di nuovo un Gran Premio che mancava dal 1993.

"Le prossime due gare in Turchia e in Cina non mi piacciono molto e a Istanbul non ho mai vinto, ma è un bel circuito con alcune curve molto veloci" spiega Rossi.

"Se la moto va bene ci divertiremo credo. L'anno scorso ho fatto un errore all'inizio della gara e mi è costato il podio, quest'anno non farò lo stesso errore! Siamo in testa al campionato, ma la stagione è lunga e dobbiamo mirare a salire sul podio in tutte le gare."

Non sarà facile per la Yamaha su un circuito dove il motore conterà parecchio e in Qatar si è visto come la Ducati di Stoner abbia qualcosa in più rispetto alla M1 di Rossi.

"L'aspetto difficile delle prossime due gare sarà la potenza, perché i circuiti di Istanbul e di Shanghai hanno rettilinei molto lunghi. Abbiamo provato soluzioni nuove durante i test di Jerez per migliorare la potenza e so che la Yamaha in Giappone ha lavorato molto per cui spero che a Istanbul ci sarà un miglioramento. L'altra questione decisiva sarà quella delle gomme, in questa stagione è la prima volta che gareggeremo su un circuito che non abbiamo provato prima. Con il nuovo regolamento sarà molto importante fare le scelte giuste e non sappiamo neanche che tempo farà."
 
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deejaykakà22
view post Posted on 19/4/2007, 00:09




MotoGP - Preview Istanbul - Rossi: ''Sarà importante fare le scelte giuste''

Arriva a Istanbul in testa al campionato e in una condizione di forma straordinaria. Valentino Rossi va alla caccia della prima vittoria sul tracciato del Bosforo, dove nelle ultime due stagioni non ha raccolto granchè vedendosi addirittura sfuggire il podio la stagione passata. Il sette volte iridato è fiducioso, merito della competitività della propria Yamaha YZR M1 800cc e di positivi test post-Gran Premio a Jerez, anche se restano due incognite: lo svantaggio velocistico sui lunghi rettilinei e le giuste coperture Michelin da scegliere...

"Le prossime due gare in Turchia e in Cina non mi piacciono molto e a Istanbul non ho mai vinto, ma è un bel circuito con alcune curve molto veloci", afferma Valentino Rossi. "Se la moto va bene ci divertiremo credo. L'anno scorso ho fatto un errore all'inizio della gara e mi è costato il podio, quest'anno non farò lo stesso errore! Siamo in testa al campionato, ma la stagione è lunga e dobbiamo mirare a salire sul podio in tutte le gare. L'aspetto difficile delle prossime due gare sarà la potenza, perché i circuiti di Istanbul e di Shanghai hanno rettilinei molto lunghi. Abbiamo provato soluzioni nuove durante i test di Jerez per migliorare la potenza e so che la Yamaha in Giappone ha lavorato molto per cui spero che a Istanbul ci sarà un miglioramento. L'altra questione decisiva sarà quella delle gomme, in questa stagione è la prima volta che gareggeremo su un circuito che non abbiamo provato prima. Con il nuovo regolamento sarà molto importante fare le scelte giuste e non sappiamo neanche che tempo farà"

VALENTINO ROSSI: PARI IL RECORD

Istanbul Park è uno dei tre circuiti di questa stagione su cui Valentino Rossi non ha ancora vinto nella classe regina MotoGP, gli altri sono Laguna Seca negli Stati Uniti e Misano in Italia, che quest'anno ospiterà di nuovo un Gran Premio che mancava dal 1993. Il ventottenne mira a ridurre la cifra verso una serie di vittorie in sequenza dal gran premio del Mugello e della Catalunya dello scorso anno.

"Le prossime due gare in Turchia e in Cina non mi piacciono molto e a Istanbul non ho mai vinto, ma è un bel circuito con alcune curve molto veloci" dice Rossi. "Se la moto va bene ci divertiremo credo. L'anno scorso ho fatto un errore all'inizio della gara e mi è costato il podio, quest'anno non farò lo stesso errore! Siamo in testa al campionato, ma la stagione è lunga e dobbiamo mirare a salire sul podio in tutte le gare.

"L'aspetto difficile delle prossime due gare sarà la potenza, perché i circuiti di Istanbul e di Shanghai hanno rettilinei molto lunghi. Abbiamo provato soluzioni nuove durante i test di Jerez per migliorare la potenza e so che la Yamaha in Giappone ha lavorato molto per cui spero che a Istanbul ci sarà un miglioramento. L'altra questione decisiva sarà quella delle gomme, in questa stagione è la prima volta che gareggeremo su un circuito che non abbiamo provato prima. Con il nuovo regolamento sarà molto importante fare le scelte giuste e non sappiamo neanche che tempo farà."

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deejaykakà22
view post Posted on 19/4/2007, 13:45




MOTOGP: GP DELLA TURCHIA

VENERDÌ 20.04.2007
09:00-10:00 (ora italiana) prima sessione di prove libere (10:00-11:00 ora locale)
12:50-13:50 (ora italiana) seconda sessione di prove libere (13:50-14:50 ora locale)

SABATO 21.04.2007
09:00-10:00 (ora italiana) terza sessione di prove libere (10:00-11:00 ora locale)
12:50-13:50 (ora italiana) qualifiche (13:50-14:50 ora locale)

DOMENICA 22.04.2007
09:40-10:05 (ora italiana) warm up (10:40-11:05 ora locale)
14:00 (ora italiana) gara (15:00 ora locale)
 
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deejaykakà22
view post Posted on 20/4/2007, 00:43




Calendario 2007

DATA CIRCUITO LOCALITA' NAZ VINCITORE ORA
10 marzo Losail circuit Doha QUA C. Stoner< 13.00
25 marzo Jerez de la Frontera Jerez SPA V. Rossi 14.00
22 aprile Istanbul Istanbul TUR - 14.00
6 maggio Shanghai Circuit Shanghai CHI - 09.00
20 maggio Le Mans Le Mans FRA - 14.00
3 giugno Mugello Mugello ITA - 14.00
10 giugno Catalunya Barcellona SPA - 14.00
24 giugno Donington Park Donington GBR - 15.00
30 giugno Assen Assen OLA -- 14.00
15 luglio Sachsenring Sachsering GER - 14.00
22 luglio Laguna Seca Laguna Seca USA - 23.00
19 agosto Autodrom Brno Brno CZE - 14.00
2 settembre Misano Misano Adriatica ITA - 14.00
16 settembre Portogallo Estoril POR - 14.00
23 settembre Motegi Motegi JPN - 07.00
14 ottobre Phillip Island Phillip Island AUS - 07.00
21 ottobre Sepang Sepang MAL - 07.00
4 novembre Valencia Cheste SPA - 14.00
Gli orari s'intendono secondo il fuso orario italiano

Rossi, c'è il motore per Istanbul
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Per il Gp di Turchia di domenica la Yamaha dovrebbe dare a Valentino Rossi un motore più potente, come richiesto dal Dottore dopo le prime due gare. Ma non è certo che venga utilizzato.

Rossi è stato chiarissimo fin dal primo week end di gara a Phillip Island, quando dovette accontentarsi del secondo posto dietro alla Ducati di Stoner, che lo bruciava letteralmente sul lungo rettilineo australiano: "La moto va bene - disse allora il Dottore -, abbiamo un buon bilanciamento e le gomme lavorano bene, ma ci manca potenza. Sembrava che io guidassi una Panda e Stoner una Ferrari..."

Nelle tre settimane di sosta intercorse fra Jerez e la gara di domenica prossima a Istanbul, gli ingenieri Yamaha hanno fatto il possibile per accontentare Rossi, anche se l'impossibilità di svolgere test non ha consentito di provare le novità in pista. Non si tratta di un nuovo motore, bensì di una versione aggiornata di quello che ha corso nelle prime due gare. E non è ovviamente solo una questione di mappature, ma anche di incremento dei cavalli.

Il fatto di non averlo ancora mai provato in pista, però, potrebbe portare il team Yamaha ad usare cautela; non è da escludere che Rossi lo provi nelle libere del venerdì per poi tornare a quello vecchio, concentrando poi il grosso del lavoro sulla nuova unità nei consueti test post gara del lunedì, in vista del successivo Gp in Cina.

Del resto dopo due gare Valentino è saldamente in testa alla classifica mondiale, e non è il caso di prendere rischi al buoio in questa fase. Un punto a favore può essere dato dal clima, che dovrebbe essere abbastanza fresco e quindi non troppo probante per i propulsori. Se ne saprà di più venerdì, dopo le libere.

"A Istanbul non ho mai vinto - ha detto Rossi -, ma è un bel circuito, con alcune curve molto veloci (una è la più veloce del mondiale, a 260 kmh n.d.r.). Se la moto va bene credo che potremo divertirci, l'anno scorso feci un errore che mi costò il podio, quest'anno non sarà così. Istanbul e Shanghai hanno rettilinei molto lunghi, abbiamo provato soluzioni nuove durante gli ultimi test a Jerez e so che in Giappone hanno lavorato a lungo sul motore, quindi confido in un miglioramento per la gara in Turchia."
 
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deejaykakà22
view post Posted on 20/4/2007, 22:34




Gp Turchia, sfrecciano le Ducati
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Ducati protagoniste nella prima giornata del Gran Premio di Turchia in programma nel weekend a Istanbul: le Rosse di Borgo Panigale hanno fatto segnare i migliori tempi con Casey Stoner e Loris Capirossi.

Dopo una mattinata che aveva visto brillare la Yamaha di Colin Edwards, l'australiano ha praticamente dominato la seconda sessione di libere facendo registrare i record di giornata in 1'54"200, precedendo di quasi otto decimi il compagno di squadra Loris Capirossi.

L'unico problema per Stoner è stato un leggero contatto con Tony Elias, che gli aveva involontariamente tagliato la traiettoria: per fortuna, una leggera arrabbiatura è stata l'unica conseguenza dell'"equivoco".

Bene anche John Hopkins su Suzuki, terzo in 1'55"062 e Valentino Rossi, che dopo aver chiuso al diciassettesimo posto le libere della mattinata s'è riscattato nel pomeriggio, facendo capire che per le qualifiche di domani e la gara di domenica bisognerà come sempre fare i conti anche con lui.

Male invece le Honda dei favoriti: Dani Pedrosa ha chiuso al nono posto in 1'55"865, Marco Melandri è decimo in 1'55"910 e Nicky Hayden è addirittura quattordicesimo in 1'56"312

Ecco i tempi combinati delle due sessioni di libere del venerdì

1) Casey Stoner (Australia, Ducati) 1'54"200
2) Loris Capirossi (Italia, Ducati) 1'54"979
3) John Hopkins (Stati Uniti, Suzuki) 1'55"062
4) Valentino Rossi (Italia, Yamaha) 1'55"120
5) Toni Elias (Spagna, Honda) 1'55"158
6) Olivier Jacque (Francia, Kawasaki) 1'55"651
7) Chris Vermeulen (Australia, Suzuki) 1'55"707
8) Alex Hofmann (Germania, Pramac d'Antin) 1'55"736
9) Dani Pedrosa (Spagna, Honda) 1'55"865
10) Marco Melandri (Italia, Honda) 1'55"910
11) Kenny Roberts (Stati Uniti, Team Roberts) 1'56"071
12) Randy de Puniet (Francia, Kawasaki) 1'56"225
13) Alex Barros (Brasile, Pramac d'Antin) 1'56"233
14) Nicky Hayden (Stati Uniti, Honda) 1'56"312
15) Colin Edwards (Stati Uniti, Yamaha) 1'56"320
16) Carlos Checa (Spagna, Honda) 1'56"555
17) Makoto Tamada (Giappone, Yamaha) 1'56"923
18) Shinya Nakano (Giappone, Honda) 1'56"936
19) Sylvain Guintoli (Francia, Yamaha ) 1'57"245
 
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deejaykakà22
view post Posted on 1/5/2007, 23:45




Valentino: "In Cina per il podio"
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Dopo aver raccolto solo un deludente decimo posto nel Gran Premio di Turchia ed essersi ritrovato a dieci punti di distacco da Casey Stoner, leader della classifica del Mondiale di MotoGp, Valentino Rossi punta con decisione a salire almeno sul podio nella prossima gara in programma nel weekend a Shanghai, in Cina.

"In Turchia non è andata bene, e non ce l'aspettavamo perché partivamo dalla pole ma la Michelin ha lavorato molto per capire che cosa è andato storto e per fare in modo che problemi del genere non succedano più - ha spiegato il centauro di Tavullia - Il test che abbiamo effettuato lunedì è andato molto: abbiamo provato molte combinazioni nuove relative alle gomme pensando alla gara cinese, per cui andiamo a Shanghai con alcune idee su che cosa funzionerà. Ora dobbiamo solo sperare di scegliere le gomme giuste e vedere come vanno le cose a partire da venerdì mattina".

Oltretutto il tracciato cinese suscita ricordi contrastanti al "Dottore", che a Shanghai ha vissuto sia momenti deludenti che esaltanti.

"L'anno scorso in Cina abbiamo avuto un grosso problema e non sono riuscito a terminare la gara. Però l'anno prima, nel 2005, ho ottenuto una gran bella vittoria sul bagnato quindi ho ricordi del circuito sia belli che brutti - ha aggiunto l'alfiere della Yamaha - Di sicuro sappiamo solo che il tracciato non è proprio quello ideale per la nostra moto. Anzi, alla fine forse divideranno il rettilineo principale in due: da una parte per la Ducati e dall'altra tutti gli altri piloti".

"Scherzi a parte, a Shanghai c'è questo rettilineo molto, molto lungo e sappiamo che ci manca un po' di velocità - ha spiegato Vale - Però le nuove modifiche provate in Turchia funzionano e c'è stato un buon miglioramento per quanto riguarda la potenza del motore, quindi speriamo che il problema non sia troppo serio".

In ogni caso, Rossi è lungi dal darsi per vinto in un Mondiale sostanzialmente appena iniziato: l'importante è ricominciare a raccogliere punti preziosi nella corsa iridata sin dal prossimo Gran Premio: "Siamo secondi nel campionato e abbiamo perso un po' di punti per cui dobbiamo puntare al podio per recuperare in classifica". Riuscirà il Dottore nel suo intento? Tra pochi giorni ne sapremo di più.
 
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deejaykakà22
view post Posted on 4/5/2007, 01:54




Stoner: "In Cina per continuare la leadership"
Casey Stoner vuole continuare a sognare. Il Gran Premio di Cina, che inizierà venerdì con le prime prove sul tracciato di Shanghai, vedrà l'australiano della Ducati in gara per conservare la leadership nel Mondiale MotoGp, ottenuta grazie a due vittorie in tre gare.

"E' un po' come un sogno che diventa realtà - ha detto Stoner -. Dopo la prima corsa della stagione non pensavo che le cose potessero addirittura migliorare".

Invece il successo in Qatar del 10 marzo per il giovane ducatista ha rappresentato solamente l'inizio di un'avventura al vertice della classe regina, un'avventura proseguita con la vittoria nell'ultimo Gran Premio di Turchia.

"L'ultimo weekend è stato semplicemente perfetto - ha aggiunto. Tutto è andato davvero bene, moto e gomme erano incredibili e alla fine tutto si è ridotto a girare bene facendo i tempi giusti".

A dieci punti da Stoner c'è Valentino Rossi, protagonista di un deludente decimo posto ad Istanbul.

Il 'Dottore', vincitore nel 2005 della prima edizione del Gran Premio di Cina, quest'anno ha raccolto un successo su tre gare conquistando il Gran Premio di Spagna a Jerez de la Frontera.
 
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deejaykakà22
view post Posted on 4/5/2007, 22:51




Hopkins vola, Rossi e Stoner indietro
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Leader a sorpresa alla fine della prima giornata di libere a Shanghai: il miglior tempo al termine delle due sessioni valide per le prove del Gran Premio della Cina è quello di John Hopkins su Suzuki in 2'01"204.

Alle spalle dello statunitense il trio di Honda formato da Marco Melandri, Dani Pedrosa e Nicky Hayden, rispettivamente in 2'01"303, 2'01"333 e 2'01"346, e la Ducati di Loris Capirossi in 2'01"346".

Più indietro, invece, i duellanti per il titolo, Valentino Rossi, secondo in classifica a dieci punti da Casey Stoner, è sesto 2'01"390 mentre l'australiano, che aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione, è ottavo in 2'01"460, preceduto anche dal compagno di suadra del Dottore, Colin Edwards.

"Non sono contentisimo della sesta posizione di oggi ma la differenza con il primo è davvero minima. Come ci aspettavamo, ci manca un po' di velocità in rettilieno ma recuperiamo negli altri settori del tracciato, dove la nostro moto è molto forte - ha dichiarato Rossi - Comunque continueremo a lavorare con la Michelin per le gomme e domani proveremo alcune cose: ci rimangono da testare un paio di soluzioni per quanto riguarda i pneumatici e dopo averli provati, decideremo quali gomme utilizzare domenica in gara".

Ecco la classifica dei dieci migliori tempi "combinati" delle due sessioni di libere del venerdì:

1) John Hopkins (Stati Uniti, Suzuki MotoGP) 2'01"204
2) Marco Melandri (Italia, Honda) 2'01"303
3) Dani Pedrosa (Spagna. Honda) 2'01"333
4) Nicky Hayden (Stati Uniti, Honda ) 2'01"346
5) Loris Capirossi (Italia, Ducati) 2'01"365
6) Valentino Rossi (Italia, Yamaha) 2'01"390
7) Colin Edwards (Stati Uniti, Yamaha) 2'01"409
8) Casey Stoner (Australia, Ducati) 2'01"460
9) Alex Hofmann (Germania, Pramac d'Antin) 2'01"771
10) Carlos Checa (Spagna, Honda) 2'01"881
 
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deejaykakà22
view post Posted on 5/5/2007, 13:47




Vale, superpole a Shanghai
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A Shanghai Valentino Rossi ha conquistato la pole position valida per il Gran Premio della Cina: il "Dottore" ha fermato i cronometri su un 1'58"424 da record, infliggendo distacchi pesantissimi ai rivali.

Per intenderci, John Hopkins, il più veloce nelle libere di ieri, ha fatto segnare un tempo di quasi un secondo a quello di Vale e poco meglio di lui ha fatto il compagno di squadra di Rossi, Colin Edwards.

Il leader del Mondiale, Casey Stoner su Ducati (con problemi al motore), e il duo Honda formato da Dani Pedrosa e Marco Melandri hanno invece subito un distacco superiore al secondo mentre Loris Capirossi s'è piazzato solo 14°, complice anche una caduta nel giro finale a causa di un frainteso con Chris Vermeulen, caduta per fortuna priva di conseguenze.

Resta da verificare domani se le Michelin, brillantissime in qualifica, lo saranno altrettanto in gara, visto che proprio un problema ai pneumatici è stato all'origine del deludente decimo posto di Rossi nell'ultimo Gran Premio in Turchia. Nel caso le cose dovessero andare come spera il centauro di Tavullia Rossi, allora neppure il lungo rettilineo di Shaghai, che premia la maggiore potenza di Ducati e Honda, dovrebbe impedire al pluriridato di tornare sul gradino più alto del podio.

"Ho fatto un tempo che non mi aspettavo, grazie anche ad un giro sempre al limite: mi sono divertito molto e sono contentissimo - ha commentato l'alfiere della Yamaha - Però so che la gara sarà durissima, anche perché non credo che saremo noi i favoriti. Adesso dobbiamo lavorare bene con la Michelin per fare la scelta giusta in vista del Gran Premio di domani. Di sicuro la moto va forte e le gomme da qualifica benissimo. Speriamo vada bene anche il resto":

Ecco la griglia di partenza del Gran Premio della Cina a Shanghai.

1) Valentino Rossi (Italia, Yamaha) 1'58"424
2) John Hopkins (Stati Uniti, Suzuki) 1'59"315
3) Colin Edwards (Stati Uniti Yamaha) 1'59"406
4) Casey Stoner (Asutralia, Ducati) 1'59"516
5) Dani Pedrosa (Spagna, Honda) 1'59"602
6) Marco Melandri (Italia, Honda) 1'59"863
7) Randy de Puniet (Francia, Kawasaki) 1'59"985
8) Alex Barros (Brasile, Pramac d'Antin) 2'0"052
9) Nicky Hayden (Stati Uniti, Honda) 2'0"087
10) Shinya Nakano (Giappone, Honda) 2'0"157
11) Alex Hofmann (Germania, Pramac d'Antin) 2'0"175
12) Toni Elias (Spagna, Honda (B) 2'0"205
13) Carlos Checa (Spagna, Honda) 2'0"319
14) Loris Capirossi (Italia, Ducati) 2'0"369
15) Chris Vermeulen (Australia, Suzuki) 2'0"680
16) Kenny Roberts (Stati Uniti, Team Roberts) 2'0"763
17) Sylvain Guintoli (Francia, Yamaha) 2'1"157
18) Makoto Tamada (Giappone, Yamaha) 2'1"178
 
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deejaykakà22
view post Posted on 7/5/2007, 00:00




MotoGp: in Cina è Super Stoner, Rossi secondo
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L'australiano Casey Stoner su Ducati vince il Gran Premio della Cina, classe MotoGp, quarto appuntamento del Motomondiale.

Sul circuito di Shanghai, Stoner precede Valentino Rossi su Yamaha e lo statunitense John Hopkins su Suzuki.

Rossi si arrende ancora allo strepitoso Stoner che centra la terza vittoria nelle prime quattro gare e si impone come primo dominatore della classifica stagionale.

Col successo in Cina, infatti, Stoner porta a 15 i punti di vantaggio su Rossi nella classifica del Mondiale (86 a 71).

Il lungo duello con Valentino si chiude a sette giri dalla fine, quando il centauro di Tavullia sbaglia completamente una staccata, finendo lunghissimo e vedendosi superato anche da Hopkins, poi terzo sul podio.

Quarto e quinto posto per le Honda dello spagnolo Daniel Pedrosa e di Marco Melandri, davanti alla Ducati di Loris Capirossi. Undicesima la Yamaha dello statunitense Colin Edwards, davanti alla Honda del connazionale Nicky Hayden.

Ordine d'arrivo
1. Casey Stoner (Aus) Ducati, in 44'12"891;
2. Valentino Rossi (Ita) Yamaha, a 3"036;
3. John Hopkins (Usa) Suzuki, a 6"663;
4. Daniel Pedrosa (Spa) Honda, a 14"090;
5. Marco Melandri (Ita) Honda, a 17"276;
6. Loris Capirossi (Ita) Ducati, a 26"256;
7. Carl Vermeulen (Aus) Suzuki, a 26"591;
8. Randy De Puniet (Fra) Kawasaki, a 27"025;
9. Alex Hofmann (Ger) Ducati, a 28"108;
10. Carlos Checa (Spa) Honda, a 32"957;
11. Colin Edwards (Usa) Yamaha, a 35"053;
12. Nicky Hayden (Usa) Honda, a 37"327;
13. Sylvain Guintoli (Fra) Yamaha, a 50"705;
14. Alex Barros (Bra) Ducati, a 55"264;
15. Kenny Roberts Jr. (Usa) KR212V, a 57"736;
 
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deejaykakà22
view post Posted on 7/5/2007, 23:21




E' polemica sulla Super Ducati
Lo ha detto col sorriso, a fine gara. "Vanno davvero troppo forte, mai visto una moto così superiore alle altre". Valentino Rossi si è dovuto arrendere ancora una volta alla superiorità delle Ducati e alla maestria di Casey Stoner, che a Shanghai ha portato a casa la terza vittoria in quattro gare.

Per il pilota Yamaha un altro boccone amaro, aspettando piste a lui più congeniali. Già, perché dove ci sono rettilinei particolarmente lunghi, il motore messo a punto dalla casa bolognese non ha rivali.

Insomma, Rossi è costretto ad inseguire e sa che non può permettersi errori. Perché questa Ducati, e questo Stoner, puntano con decisione al titolo Mondiale. Anche se il diretto interessato, faccia da bravo ragazzo e atteggiamento irreprensibile, non si monta la testa: "Il Mondiale? Siamo siamo all'inizio, la strada è ancor molto lunga".

Ma la terza vittoria Ducati dà anche facili argomenti a coloro che avanzano sospetti sulla scuderia italiana. Si parla di motore truccato, addirittura di serbatoi nascosti. "E' una moto - ha detto Rossi - che sembra di un'altra categoria ma non voglio essere tirato dentro a polemiche che sarebbero gravissime".

Ai maligni ha replicato con garbo e sorriso Livio Suppo, project manager di Ducati corse: "E' dal Qatar che girano queste voci, anche perché lì la nostra superiorità era ancora più evidente. Ci hanno controllato la temperatura della benzina prima e dopo la gara, e anche la capacità del serbatoio. Lo stesso è avvenuto in Turchia, perché la Federazione ha diritto a fare tutti i controlli che vuole. Noi siamo disponibilissimi, anche perché è tutto regolare e in una gara del genere è impossibile truccare il motore. Noi siamo una piccola azienda, che ha tecnici bravissimi che stanno facendo cose encomiabili. Da italiano sono orgoglioso di farne parte".

La conferma sulla regolarità del motore della Ducati è arrivata anche dalla Federazione Internazionale che, nell'ambito dei normali controlli di fine gara, non ha riscontrato alcuna irregolarità.
 
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deejaykakà22
view post Posted on 15/5/2007, 17:10




Rossi: "La mia stagione inizia a Le Mans"
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Col rientro in Europa ed ai circuiti classici Valentino Rossi torna a puntare il mirino sul gradino più alto del podio: "Inizia una parte fondamentale della stagione, sono pronto a gareggiare al 100%".

Dopo le prime quattro gare in cui il motore Ducati e Casey Stoner hanno spesso dettato legge, il Dottore vede nel ritorno alle gare europee l'occasione per tornare a dettare legge. A partire da Le Mans, pista fra le preferite dal campione di Tavullia, dove nel 2006 la M1 dominò fino ad un guasto tecnico che appiedò Rossi nel finale di gara. "Ma la situazione quest'anno è diversa - attacca Rossi -, sono determinatissimo e non vedo l'ora di iniziare questa gara. La Yamaha è sempre andata velocissima sulla pista francese, l'anno scorso fino al problema tecnico volava letteralmente".

Con Le Mans, in ogni caso, inizia una fase del Mondiale che Valentino definisce fondamentale per lo sviluppo della stagione, soprattutto per lui: "Ci saranno sette gare in poco più di due mesi, e dunque sarà un periodo molto impegnativo. Ma lo considero anche il periodo fndamentale per le sorti del campionato, e sono pronto a gareggiare al 100% come sono certo lo sia il team".

L'ultima prestazione della M1, in Cina, è decisamente incoraggiante: "Per noi è stata una gara importante - prosegue Rossi -, perchè la moto è andata bene sia in qualifica che in gara. Certo, rispetto alla Ducati ci manca un po' di velocità di punta, ma sui prossimi circuiti non sarà penalizzante come in Cina o in Turchia. Siamo in buona forma, la nostra stagione inizia adesso".
 
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deejaykakà22
view post Posted on 18/5/2007, 17:51




Melandri vola, Rossi indietro
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Al termine della doppia sessione di provevalide per il Gran Premio di Francia della MotoGp a LeMans, Marco Melandri è risultato il più veloce in 1'35"319.

Il ravennate ha preceduto nella teorica prima fila le altre due Honda di Dani Pedrosa (1'35"467) e Carlos Checa (1'35"498).

Nella seconda fila, invece, Colin Edwards (Yamaha, 1'35"626), John Hopkins (Suzuki, 1'35"746) e il leader del Mondiale, il ducatista Casey Stoner (1'35"759).

E Valentino Rossi? L'alfiere della Yamaha ha stabilito solo il settimo tempo di giornata, fatto peraltro segnare nella prima ora di sessione tenutasi in mattinata, con il tempo di 1'35"770 mentre nella seconda ora è finito addirittura undicesimo. Resta da scoprire quanto il centauro di Tavullia sia sia "nascosto" o abbia provato soluzioni specifiche in vista delle qualifiche di domani o del Gran Premio di domenica più che cercare il "tempone".

Ecco la classifica "combinata" dei migliori dodici tempi delle due sessioni di prove libere svoltesi venerdì.

1. M.Melandri (Italia, Honda) 1'35.319
2. D.Pedrosa (Spagna, Honda) 1'35.467
3. C.Checa (Spagna, Honda) 1'35.498

4. C.Edwards (Stati Uniti, Yamaha) 1'35.626
5. J.Hopkins (Stati Uniti, Suzuki) 1'35.746
6. C.Stoner (Australia, Ducati) 1'35.759

7. V.Rossi (Italia, Yamaha) 1'35.770
8. T.Elias (Spagna, Honda) 1'35.818
9. N.Hayden (Stati Uniti, Honda) 1'35.908

10. A.Barros (Brasile, Pramac d'Antin) 1'36.04
11. L.Capirossi (Italia, Ducati) 1'36.139
12. R.De Puniet (Francia, Kawasaki) 1'36.352
 
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deejaykakà22
view post Posted on 19/5/2007, 10:06




MOTO/ GP FRANCIA, 125: PASINI VOLA IN ULTIME LIBERE
L'Aprilia dell'italiano davanti a Pesek e Smith

Roma, 19 mag. (Apcom) - Mattia Pasini su Aprilia davanti a tutti nella seconda e ultima sessione di prove libere classe 125 sul circuito di Le Mans, dove domani si corre il Gran Premio di Francia di motociclismo. Il pilota italiano ha fermato il cronometro sull'1'43"578, abbassando di oltre 8 decimi la pole provvisoria di ieri dell'ungherese Gabor Talmacsi (Aprilia), oggi soltanto settimo. Alle spalle di Pasini si sono classificati il ceco Lukas Pesek su Derbi (1'44"213) e la Honda del britannico Bradley Smith (1'44"224). Quarto e quinto tempo per le Aprilia degli spagnoli Sergio Gadea (1'4"594) ed Hector Faubel (1'44"620). Alle 13.05 si disputerà la seconda sessione di qualifiche.
 
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