Champions League

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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 19/2/2008, 22:41




Champions: l'Inter cade a Liverpool, la Roma supera il Real

utta sconfitta dell'Inter per 2-0 contro il Liverpool. Nerazzurri in dieci per oltre metà partita dopo l'espulsione di Materazzi. Infortunio per Cordoba. La Roma batte in rimonta il Real 2-1 (reti di Pizarro e Mancini). Mercoledì c'è Arsenal-Milan.

Roma da sogno: Real k.o.
Kuyt-Gerrard: Inter a pezzi


La squadra di Spalletti ribalta il gol di Raul con Pizarro e Mancini. I nerazzurri in 10 per un'ora per l'espulsione di Materazzi prendono 2 gol in casa del Liverpool negli ultimi 5 minuti. Schalke 04-Porto 1-0 (Kuranyi), Olympiacos-Chelsea 0-0



I risultati delle prime 4 gare di andata degli ottavi di Champions League
Liverpool-Inter 2-0 (39' s.t. Kuyt, 44' s.t. Gerrard)
Roma-Real Madrid 2-1 (8' p.t. Raul, 24' p.t. Pizarro, 13' s.t. Mancini)
Schalke 04-Porto 1-0 (4' p.t. Kuranyi)
Olympiacos-Chelsea 0-0
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 21/2/2008, 00:10




secondo turno di champions ottavi di finale

Champions: Barcellona ok a Glasgow

(ANSA) -ROMA, 20 FEB - Celtic-Barcellona 2-3, Lione-Manchester United 1-1 e Fenerbahce-Siviglia 3-2 negli altri tre ottavi di Champions League. A Glasgow doppietta di Messi (18' e 80') e gol di Henry (52') Per il Celtic Vennegoor of Hesselink al 16' e Robson al 38'. A Lione francesi in vantaggio con Benzema al 54', pareggio del Manchester con Tevez all'87'. Il Fenerbahce ha vinto coi gol di Kezman (17') Lugano (57') e Senturk (87'). Per il Siviglia autogol di Edu al 23' e rete di Escude al 66'.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 4/3/2008, 00:12




Ottavi Champions, tempo di ritorni per Milan e Roma


Si prepara la resa dei conti per Milan e Roma, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Martedì sera sarà la volta dei rossoneri di Carlo Ancelotti che dovranno fronteggiare l'Arsenal travolto dall'orrore provocato dall'infortunio di Eduardo, ma in ripresa e più che temibile. All'andata la traversa al 94' di Adebayor è il fermo immagine più esemplificativo dell'energia e dell'imprevedibilità dei Gunners di Arsene Wenger. La Roma dovrà sembrare più realista del Real. Che se ne dica, il 2-1 dell'Olimpico è una buona partenza, ma è un risultato insidioso nella terra dei Grandi.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 5/3/2008, 00:56




Champions: Fenerbahce ai quarti

(ANSA) - SIVIGLIA, 4 MAR - Il Fenerbahce si qualifica ai quarti di Champions eliminando ai rigori il Siviglia: 3-2 i tempi regolamentari per gli spagnoli. Per la squadra turca, che dopo i tempi supplementari ha prevalso dal dischetto con il punteggio di 3-2 si tratta di una qualificazione storica. Nei tempi regolamentari avevano segnato per gli spagnoli Daniel Alves (5' pt), Keita (9' pt) e Kanoute' (41' pt). Per i turchi a segno Deivid (20' pt e 34' st). All'andata aveva vinto il Fenerbahce 3-2.


Champions League: ritorno degli ottavi di finale

MILAN-ARSENAL 0-2 (and. 0-0)
Reti: 84' Fabregas, 93' Adebayor (A)
Ammoniti: Hleb, Ebouè, Clichy (A), Inzaghi, Kakà, Pirlo (M)
Qualificato Arsenal

BARCELLONA-CELTIC 1-0 (and. 3-2)
Reti: 3' Xavi
Qualificato Barcellona

MANCHESTER UTD-LIONE 1-0 (and. 1-1)
Reti: 41' C. Ronaldo, Nani (M)
Ammoniti: Evra, Fletcher (M), Grosso, Squillaci (L)
Qualificato Manchester

SIVIGLIA-FENERBAHCE 5-5 (d.c.r) (and. 2-3)
Reti: 5' Alves (S), 9' Keita (S), 20', 79' Deivid (F); 41' Kanoute (S)
Ammoniti: Selcuk, Deivid, Gönül, Vederson, Kezman (F), Keita, Alves (S)
RIGORI IN DIRETTA:
Kanouté (S) gol 1-0
Vederson (F) gol 1-1
Escudé (S) parato 1-1
Edu (F) parato 1-1
Dragutinovic (S) gol 2-1
Aurelio (F) gol 2-2
Maresca (S) parato 2-2
Kezman (F) gol 2-3
Alves (S) parato 2-3
Qualificato Fenerbahce


Mercoledì 5 marzo
Real Madrid-Roma
Chelsea-Olympiacos
Porto-Schalke 04
Inter-Liverpool (martedì 11 marzo)
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 6/3/2008, 01:20




Champions: Vucinic punisce il Real, la Roma è ai quarti

Dopo la clamorosa eliminazione del Milan dagli ottavi di Champions per mano dell'Arsenal, la Roma riesce nell'impresa di espugnare il Bernabeu. Contro il Real Madrid, i giallorossi vincono per 2-1. A regalare la qualificazione ai quarti Taddei e Vucinic. Per i 'merengues', gol in evidente fuorigioco di Raul. Ai quarti anche Chelsea e Schalke. Martedì 11 l'ultimo ritorno degli ottavi tra Inter e Liverpool.



Chelsea da urlo, Schalke di rigore

Ballack apre goleada 'Blues', Porto ko


Il Chelsea torna a ruggire e lo fa con un secco 3-0 che regala ai 'Blues' i quarti di finale di Champions. L'Olympiacos non riesce a opporre sufficiente resistenza all'arrembaggio dei londinesi, che passano subito con Ballack e replicano grazie a Lampard. In avvio di ripresa arriva il terzo gol di Kalou. A Oporto, i padroni di casa costringono lo Schalke ai calci di rigore, ma non riescono a completare la rimonta.


Ce n'è abbastanza per gridare al miracolo: non solo il Chelsea si ritrova padrone di Stamford Bridge proprio nella serata europea, ma guarda a Ballack come una sorta di nuova scoperta, di sospiro atteso da tempo. Il tedesco è uno dei protagonisti assoluti della gara contro l'Olympiacos, non solo perché ha sbloccato il risultato e regalato una 'passeggiata' alla truppa di Grant. Il raddoppio di Lampard ha chiuso i conti poco dopo la mezz'ora, mentre lo squillo dell'ivoriano Kalou è stato il punto esclamativo su una qualificazione mai in discussione. A questo punto, con l'Arsenal già qualificato, le due londinesi e il Manchester attendono il Liverpool, che l'11 marzo farà visita all'Inter, per poter eventualmente festeggiare un altro exploit del calcio britannico.

In Portogallo, invece, si piange la dipartita sportiva dei biancazzurri, vincitori del massimo trofeo continentale nel 2004 durante la gestione Mourinho. Lisandro aveva illuso i tifosi del Porto, trascinando la sfida con i tedeschi dello Schalke ai supplementari e quindi ai rigori. Il 'Dragao' è scoppiato in lacrime quando il portiere della squadra di Gelsenkirchen ha neutralizzato due conclusioni dal dischetto dei padroni di casa e, a fronte dell'infallibilità tedesca, regalato i quarti agli ospiti. Il 14 ci sarà il sorteggio del turno in questione, ma per gli uomini di Slomka è già un successo essere approdati nella rosa delle otto regine d'Europa.

Ritorno ottavi di finale
Mercoledì 5/3

Chelsea-Olympiacos 3-0
I gol: 5' Ballack, 26' Lampard, 48' Kalou.

Porto-Schalke 04 1-0 (2-4 ai rigori)
I gol: 86' Lisandro.

Inter-Liverpool si gioca l'11 marzo

 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 11/3/2008, 23:12




Champions: Ibra e Cruz sbagliano, Torres no. Inter fuori




L'Inter è fuori dalla Champions League. I nerazzurri non riescono nell'impresa e vengono sconfitti anche San Siro per 1-0. Gravi errori di Ibrahimovic e Cruz. Burdisso espulso all'inizo della ripresa.
 
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Luisa22
view post Posted on 12/3/2008, 21:23




Champions all'inglese: 4 su 4 ai quarti
Non era mai successo. Ma dietro al primato ci stanno due paradossi grossi così...



I fantastici quattro non volano, non si allungano, non si incendiano e non hanno una forza mostruosa. Semplicemente vincono nei salotti più ammalianti d'Europa e sbadatamente si dimenticano di rincorrere il trofeo più importante della loro terra (la Fa Cup, quest'anno nelle mani di tre squadre di B e del solo Portsmouth come rappresentante della Premier). Arsenal, Chelsea, Liverpool e Manchester United - rigorosamente in ordine alfabetico - monopolizzano la Champions League che adesso i più brillanti osano rinominare Premier League. Le quattro straordinarie rappresentanti anglosassoni che abbassano al livello di sguattere le avversarie sono la testimonianze di quanto il format sia gradito. Fa specie pensare che rappresentano una nazione incapace di qualificarsi tra le prime sedici d'Europa per il campionato continentale e che per rinascere si affidano alla scuola italiana (una sola qualificata ai quarti).

Ma il dominio dei club inglesi in Champions non è una novità. L'anno scorso ne arrivarono tre in semifinale (l'Arsenal fu eliminato agli ottavi dal Psv) e adesso si punta al poker. Serve, per il record, una mano che peschi le palline giuste al momento giusto. Dai quarti in poi avremo un tabellone tennistico. Quindi si saprà già in anticipo i possibili incroci in semifinale. Ma la dea è bendata e chissà che invece pregusti lo scherzetto di raggrupparle in un'unica porzione, regalando comunque una finalista certa. Ci si dimentica quasi di dire che il quattro-su-quattro inglese (ricordando che sono le prime della classe in classifica in Premier) è già un primato. Mai nessuna nazione, da quando esiste questa formula, aveva portato così avanti tutte le sue rappresentanti. God save the Champions. Ma anche la Fa Cup...
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 14/3/2008, 18:12




Champions: la Roma pesca ancora il Manchester


E' stato sorteggiato a Nyon il tabellone dei quarti di finale di Champions. La Roma affronterà il Manchester United (gara d'andata all'Olimpico il primo aprile). In caso di qualificazione, in semifinale i giallorossi affronteranno la vincente del match tra Schalke e Barcellona. Gli altri match dei quarti: Arsenal-Liverpool, Schalke 04- Barcellona e Fenerbahce-Chelsea. Nella Uefa, la Fiorentina pesca il Psv Eindhoven.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 1/4/2008, 11:17




Champions: capitan Totti carica Vucinic

"Mirko è pronto per la grande serata" ha detto il capitano giallorosso


Gli straordinari che ha dovuto fare a Cagliari gli sono costati una lesione muscolare alla coscia sinistra. Infortunio non gravissimo che, però, costringerà Francesco Totti al forfait per la gara d'andata dei quarti di finale di Champions League che la Roma dipsuterà contro il Manchester United.

In assenza del numero 10, il tecnico Luciano Spalletti affiderà il peso dell'attacco romanista sulle spalle del montenegrino Vucinic. E, proprio in vista del match contro i ''Red devils'', capitan Totti ha voluto caricare il suo alter ego offensivo: ''Tranquilli - ha detto - ho pensato a caricare Mirko. E' pronto per la grande serata''.

Serata che il numero 10 giallorosso sarà costretto a guardare seduto in tribuna, come uno dei tanti tifosi che domani sera spingeranno la banda Spalletti in quella che si spera sarà un'impresa. Anche il tecnico romanista, in conferenza stampa, ha voluto sottolineare l'importanza del sostituto di Totti: ''Mirko, come avvenuto già in passato quando gli abbiamo chiesto di assumersi delle responsabilità e di darci poi qualcosa del suo bagaglio qualitativo, si è messo a disposizione e ci ha fatto vincere delle partite. E' un giocatore che sotto l'aspetto fisico e sotto l'aspetto della volontà riesce a dare un contributo eccezionale alla squadra, sotto l'aspetto della resistenza dell'impegno, del sacrificio, per cui noi siamo tranquillissimi del contributo che potrà darci''.


 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 1/4/2008, 14:02




Champions: sale la tensione, stasera Roma-Manchester


Stasera (ore 20.45) la Roma scende in campo per l'andata dei quarti di Champions League contro il Manchester United. In campo anche Schalke 04 e Barcellona. Domani Arsenal-Liverpool e Fenerbahce-Chelsea.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 1/4/2008, 16:48




Roma, occhio a Ronaldo
Mancini può dare la svolta


Nella sfida dell'Olimpico è il talento portoghese del Manchester l'uomo più pericoloso per la Roma. Ma i giallorossi possono puntare sulla velocità del brasiliano per mettere in crisi Brown


ROMA, 1 aprile 2008 - La formazione della Roma, oltre a Spalletti, stasera la fanno medico e giudice sportivo. Nel senso che le assenze, una per reparto, di Juan e Totti, infortunati, e di Perrotta, squalificato, privano il tecnico toscano di tre titolari. Ma un paio di ballottaggi in casa giallorossa ci sono comunque: come esterni bassi Cicinho, Tonetto e Cassetti si contendono due maglie, come trequartista, invece, Aquilani dovrebbe essere preferito a Giuly. Per il resto al centro della difesa ci sarà Panucci, in avanti Vucinic sarà il vice Totti. Anche sir Alex Ferguson, tecnico del Manchester, si porta dietro, o almeno finge di farlo, un paio di dubbi. Sulle condizioni fisiche di Van der Sar e Carrick. Se non recuperano, dentro Kuszczak in porta e Hargreaves in mezzo. Probabile che i Red Devils giochino con una sola punta, Rooney, e due esterni alti e liberi di saltare qualche turno nei rientri: Cristiano Ronaldo e Giggs. L’alternativa è Tevez seconda punta e il gallese a sedere vicino a Ferguson.
DUELLI CHIAVE - Il primo pensiero di Spalletti sarà quello di tenere a bada Cristiano Ronaldo, capocannononiere di Premier e Champions League. Per cui sarà fondamentale e ponderata fino all’ultimo momento la scelta del cursore difensivo di sinistra. Dovrà coprire, ma anche spingere per costringere Ronaldo a sprecare fiato e gambe per stargli dietro. Poi bisognerà disinnescare Rooney, che alla Roma ha segnato in tre dei quattro precedenti scontri diretti. Toccherà soprattutto a Mexes, che a Madrid ha fatto un lavoro eccellente su Raul. I centimetri e la potenza fisica dovrebbero dare una mano al francese. In chiave offensiva Aquilani (o Giuly) dovrà dare una mano a centrocampo per non garantire la superiorità numerica agli inglesi, che non a caso sembrano voler rimpinguare il reparto mediano anche a costo di rinunciare a Tevez, uno vero. Gli inserimenti di Scholes e del giovane Anderson saranno da monitorare senza un attimo di distrazione. Al contempo il trequartista giallorosso dovrà accompagnare la manovra e supportare Mancini e Vucinic, altrimenti troppo soli in avanti. Un confronto diretto favorevole ai giallorossi potrebbe essere Mancini-Brown. Il brasiliano ha un passo molto più brillante rispetto all’inglese, solido, ma compassato, non a caso un centrale difensivo naturale riconvertito a terzino destro per la perdurante assenza di Neville.
ATTEGGIAMENTO E PUBBLICO - Più in generale la Roma, supportata dal tifo che si preannuncia incandescente degli oltre 70.000 fedeli giallorossi di scena stasera sugli spalti dell’Olimpico, dovrà cercare di fare la partita togliendo l’iniziativa a una squadra che se lasciata giocare può diventare incontenbile. Serve tanto possesso palla, oltre a un atteggiamento sempre aggressivo, ma mai scriteriato. Mica è facile. Ma Spalletti si consoli: anche Ferguson, vecchio marpione delle arene pallonare, sa che non può permettersi di sbagliare troppo mosse contro questa Roma. Perchè peccare di presunzione significherebbe trasformare il 7-1 di un anno fa nel più insidioso dei boomerang. Anche se alleni uno squadrone imbattuto in Champions, anche se hai Cristiano Ronaldo. Perchè l’Olimpico ha voglia di notti magiche, e contro il Real ha saputo prendere per mano e rialzare una Roma al tappeto, trascinandola al successo. Il Manchester resta favorito, soprattutto nel doppio confronto, ma stavolta sarà battaglia sportiva.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 1/4/2008, 23:01




Champions: Cristiano Ronaldo e Rooney gelano la Roma

Nell'andata dei quarti di Champions la Roma perde 2-0 in casa contro il Manchester United e compromette il suo cammino in Europa (gara di ritorno il 9 aprile). Nell'altro match della giornata successo per 1-0 del Barcellona sullo Schalke 04. Mercoledì Arsenal-Liverpool e Fenerbahce-Chelsea.

Ronaldo e Rooney abbattono la Roma

Il Manchester vince 2-0 all'Olimpico. Discorso qualificazione quasi chiuso

Una disattenzione e un errore grossolano mandano in fumo le speranze romaniste di qualificazione alle semifinali di Champions League. Sbaglia Cassetti sul gol di Cristiano Ronaldo al 39esimo, combina un disastro Doni sul raddoppio di Rooney, al 21esimo della ripresa. Il Manchester porta a casa un 2-0 che a meno di miracoli chiude i discorsi. Toccherà alla Roma fare in modo che la gara di ritorno, mercoledì prossimo all'Old Trafford, non sia solo una formalità.

Le pagelle:

C. Ronaldo 7 Il primo tempo inizia a ritmi ridotti. Il portoghese per una buona mezz'ora si distingue soltanto per un buon passaggio per Rooney, in avvio del contropiede non sfruttato da Anderson, poi per una punizione da lontano fuori di poco, al 21esimo. E' bastato un bel cross (l'autore è Scholes, al 39esimo) per scatenare la sua voglia di gol. E la Roma è andata sotto. Nel finale poteva regalarsi la doppietta personale, ma in un paio di occasioni ha graziato la Roma.

Anderson 5 Sullo 0-0 spreca il contropiede buono, esibendosi in un tiraccio su azione avviata da Cristiano Ronaldo per Rooney. Nella ripresa non ha il tempo di rifarsi: Ferguson lo toglie al 10' per inserire Hargreaves.

Van der Sar 6.5 Si guadagna la pagnotta con un paio di interventi importanti nella ripresa, prima su un tiro-cross di Giuly, poi - soprattutto - su un pericolosissimo colpo di testa di Vucinic.

Rooney 6.5 Mette dentro la palla con la quale il Manchester ipoteca la qualificazione ma i meriti - papera di Doni a parte - vanno soprattutto al coreano Park, abile a mantenere in campo di testa il cross lungo proveniente dalla destra. Fallisce all'82esimo una delle tante occasioni capitate ai Red Devils per aumentare il bottino.

Doni 4.5 La sua uscita imbarazzante al 66esimo - con palla persa al limite dell'area piccola - condanna la Roma ad un triste destino. Crederci, in vista del ritorno, sembra quasi impossibile.

Vucinic 6 Ha l'occasione per ristabilire la parità 180 secondi dopo la rete del vantaggio inglese. Invece colpisce male, d'esterno destro, da posizione defilata. Un errore che pesa gravemente sul risultato. Si riscatta almeno in parte nella ripresa: al 5' serve l'assist buono a Tonetto, che di sinistro fallisce la conclusione, poi ci prova personalmente, di testa, al minuto 62. Bravo nell'occasione Van der Sar.

Cassetti 5 Sul cross di Scholes era ben piazzato. Peccato non abbia visto arrivare Cristiano Ronaldo. Errore imperdonabile.

Tonetto 6 Le sue incursioni sulla sinistra danno vivacità alla Roma ad inizio ripresa, facendo ben sperare. Sbaglia il possibile pareggio su assist di Vucinic, ancora sull'1-0, poi dopo il gol di Rooney lascia il posto a Cicinho.

Taddei 5 Assente. La Roma sulla corsia di destra costruisce ben poco. Spalletti prova a dare la scossa togliendolo al quarto d'ora della ripresa. Entra Giuly, che dopo una manciata di secondi si invola verso l'area ma sbaglia il cross, regalando il pallone a Van der Sar.

Roma (4-2-3-1): Doni 4.5; Cassetti 5, Mexes 6, Panucci 5.5, Tonetto 6 (24' st Cicinho 6); De Rossi 6, Pizarro 6; Taddei 5 (14' st Giuly 5.5), Aquilani 6 (31' st Esposito sv), Mancini 5.5; Vucinic 6. A disp. Curci, Ferrari, Antunes, Brighi. All. Spalletti
Manchester United (4-3-2-1): Van der Sar 6.5; Brown 5.5, Ferdinand 6.5, Vidic 6 (34' pt O'Shea 6), Evra 6; Carrick 6, Scholes 6.5, Anderson 5 (10' st Hargreaves 6); C. Ronaldo 7, Park 6.5; Rooney 6.5 (38' st Tevez sv). A disp. Kuszczak, Piqué, Giggs, Evans. All. Ferguson
Arbitro: De Bleeckere
Ammoniti: Anderson (M), Pizarro (R), Mexes (R)
Marcatori: 39' pt C. Ronaldo (M), 21' st Rooney (M)


Barça opaco, ci pensa Bojan

Agli spagnoli basta un tiro del nuovo Messi per avere ragione di uno Schalke 04 volenteroso ma troppo impreciso. Tre nitide occasioni e un rigore negato per i tedeschi, bravi nella ripresa a mettere alle corde un Barcellona più ombre che luci


GELSENKIRCHEN (Germania), 1 aprile 2008 - Quando hai uno così, non serve Ronaldinho: meno polemiche, più corsa. E qualche gol, anche pesante. Bojan Krkic ha la sfacciataggine dei 18 anni non ancora compiuti e i piedi del campione consumato. Come Messi, gli dai un pallone e sa sempre cosa fare. Se il Barcellona passa in Germania, il merito è suo e non solo per il gol.
SOLITO BARCA - Un film già visto: avanti 2-0 alla fine del primo tempo, sabato scorso in campionato il Barcellona si è fatto rimontare e superare dal Betis Siviglia (3-2). Se in Germania non accade, è solo colpa dello Schalke 04 che nella ripresa spreca due limpide occasioni e recrimina per un rigore netto non dato. Il primo tempo, però, è a tinte blaugrana: ritmo basso e palla che gira veloce, alla terza verticalizzazione gli uomini di Rijkaard passano in vantaggio: Xavi trova in profondità Henry che scarica su Neuer. La ribattuta è del francese, palla in mezzo a Bojan che da due passi non sbaglia (12'). Il giovane spagnolo di padre serbo, con i suoi 17 anni e 217 giorni, diventa il secondo goleador più giovane nella storia della Champions dopo il ghanese Peter Ofori-Quaye, che l'1 ottobre 1997 segnò con la maglia dell'Olympiakos Pireo a 17 anni e 195 giorni. La musica, intanto, non cambia:buona disposizione degli spagnoli e spinta tedesca che sulle fasce non trova sbocco. Qualche brivido solo su palle inattive. Dall'altra parte, Bordon sfiora l'autogol nel tentativo disperato di anticipare il solito Bojan.
SPINTA TEDESCA - Nella ripresa è un altro Schalke. Gioco a testa bassa e lanci lunghi mettono in difficoltà la difesa spagnola che nei primi 30' concede almeno due nitide occasioni da gol (Asamoah e Altintop fuori d'un soffio) prima della trattenuta di Abidal su Westermann che meriterebbe il rigore. Senza tanti complimenti, Slomka toglie un fischiatissimo Kuranyi e lo stesso fa Rijkaard con Eto'o. Bojan, invece, lascia il campo solo nel finale per salvare le gambe. Il ragazzo è già fondamentale: unico a fare movimento, unico a tenere palla. Le fasi più concitate sono quelle del recupero: Bordon ha la palla buona per pareggiare ma di testa manda centrale e Valdes alza in angolo. Girandola di ammoniti ma nessun diffidato che paga dazio. Con le stesse squadre e lo stesso atteggiamento, al ritorno il Barcellona rischia.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 3/4/2008, 11:41




Sorpresa Fenerbahce. Finisce in parità Arsenal-Liverpool


Dopo la vittoria del Manchester per 2-0 sulla Roma e il successo della Barcellona sullo Schalke 04 per 1-0, si è completato il quadro dell'andata dei quarti. Il Fenerbahce a sorpresa ha battuto in casa il Chelsea 2-1. Il derby Arsenal-Liverpool finisce in parità 1-1.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 7/4/2008, 16:18




Roma a Manchester senza Totti, i convocati


E' ufficiale. La Roma giocherà mercoledì a Manchester senza Francesco Totti. Il nome del numero 10 giallorosso non compare infatti nella lista dei convocati diramata dal tecnico Luciano Spalletti per il ritorno dei quarti di Champions League. Recuperato, invece, Alberto Aquilani, assente nel 3-2 con cui la Roma ha superato sabato il Genoa.

L'elenco: Antunes, Aquilani, Brighi, Cassetti, Cicinho, Curci, De Rossi, Doni, Esposito, Giuly, Juan, Mancini, Mexes, Panucci, Perrotta, Pizarro, Taddei, Tonetto, Vucinic, Zotti.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 8/4/2008, 09:51




Champions, inglesi avanti tutta


Due questa sera, l'altra, a meno di miracoli giallorossi, domani. L'Inghilterra, regina incostrastata della Champions, è pronta a spedire le prime due squadre in semifinale. La prima uscirà dal terzo confronto in una settimana tra Liverpool e Arsenal. L'altra, il Chelsea, se la dovrà vedere con i turchi del Fenerbahce, che saranno anche la "matricola" di turno, ma a Londra si presentano con un gol di vantaggio e, quindi, qualche chance di passaggio del turno in tasca. Grant, che è tutto fuorché uno sprovveduto, lo sa bene e, in questi giorni, non ha mai mancato di alzare la guardia per spiegare che "non sarà facile". Vero, non lo sarà. Zico e la sua banda sentono aria di impresa e non molleranno molto facilmente.

Ma nella notte di Champions i fari sono ovviamente puntati su Anfield. Intanto perché da lì può uscire la candidata numero uno alla finalissima di Mosca. Quindi perché, almeno in Europa, Liverpool e Arsenal sono forse le squadre in questo momento più interessanti. I Reds di Benitez partono con il favore del pronostico grazie all'1-1 ottenuto in trasferta una settimana fa. Un buon risultato che diventa ottimo facendo i conti con i precedenti europei del Liverpool. Che, per dirla com'è, non ha mai perso in casa contro una squadra inglese in Champions (tre vittorie e due pareggi fino ad oggi: una sola eliminazione, nel lontano 78/79, patita dal Nottingham Forrest) e non perde contro i Gunners ad Anfield da tre partite. Insomma, stando almeno ai numeri, all'Arsenal serve una specie di impresa. Come a San Siro, come contro il Milan. Lo dice Wenger: "Anche con i rossoneri eravamo sfavoriti, poi avete visto tutti come è finita".
 
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52 replies since 19/2/2008, 22:41   2885 views
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