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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 13/3/2009, 09:39




Massa: F60 promossa per Melbourne

Ultimo giorno di test per le Ferrari



Sul circuito di Catalunya la scuderia di Maranello ha ultimato le prove in vista del primo Gp della stagione, il 29 marzo a Melbourne: in pista di nuovo Felipe Massa che, con una temperatura del'aria di 8/16 gradi e dell'asfalto di 19/26, aveva in programma la verifica di alcune regolazioni dell'assetto della Ferrari F60. Il pilota brasiliano ha percorso in totale 92 giri, il più veloce con il tempo di 1.20.677.

A Montmelò è stata ancora la giornata della BrawnGP: dopo Jenson Button, infatti, è stato Rubens Barrichello a mettersi tutti alle spalle. Nell'ultima giornata di prove il brasiliano ha girato in 1'18"926 (110 giri in tutto) precedendo la Williams di Nico Rosberg e la Toyota di Timo Glock. Qualche problema con il motore per Fernando Alonso, quinto con la Renault, e con l'alettone anteriore per la McLaren di Lewis Hamilton, che ha chiuso con l'ottavo tempo.

"Credo che abbiamo fatto un buon lavoro in questa sessione - ha detto Massa alla fine dei test -. Certo, c'è stato qualche problemino il secondo e il terzo giorno ma poi ieri (mercoledì, ndr) ho fatto una gara e mezza tutta di seguito senza scendere dalla vettura. Durante questi venti giorni di prove abbiamo migliorato molto la nostra macchina, in tutte le aree. Oggi siamo dove pensavamo di essere alla vigilia della partenza per Melbourne. Per quanto riguarda la prestazione sono abbastanza soddisfatto della nostra competitività rispetto a tutti gli altri, ad eccezione, ovviamente della Brawn GP che si è dimostrata irraggiungibile per chiunque. Oggi come oggi non siamo certamente la macchina piu' veloce in pista"
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 23/3/2009, 19:01




Raikkonen: "Con la F60 mi diverto"

"A Melbourne serve fare punti pesanti"




Campione nel 2007, fantasma nel 2008. Kimi Raikkonen sa di non poter fallire. "Quando le cose vanno bene ci si diverte di più - ha detto il finlandese della Ferrari alla vigilia del campionato di F1 - ma non abbiamo ancora fatto una gara quindi è davvero presto per parlare. Posso dire che mi piace più la F60 di quanto non mi piacesse la macchina dello scorso anno". Sulla gara di Melbourne: "L'obiettivo è di fare subito dei buoni punti".
Prove di pit-stop

I test sono stati importanti, ma solo quando si comincerà a fare sul serio, si potrà capire qual è il vero potenziale di Maranello e quale quello degli avversari. "E' difficile fare previsioni, considerato il gran numero di cambiamenti regolamentari entrati in vigore quest'anno - ha spiegato - . Peraltro, la Ferrari è stata competitiva nei test, anche se la controprova per la F60 l'avremo a Melbourne, quando ci ritroveremo a girare tutti con la stessa benzina nello stesso momento. Soltanto allora vedremo quanto saremo forti e magari dovremo attendere ancora qualche gara per avere una situazione più chiara. Quello di Albert Park è un circuito particolare così come è speciale la città: forse bisognerà aspettare la Malesia per vedere quali squadre saranno davvero davanti".

Raikkonen poi entra nel dettaglio delle nuove monoposto: "C'è molto meno carico aerodinamico rispetto allo scorso anno, quindi siamo più lenti nelle curve veloci, ma la macchina ha molta più aderenza in quelle lente grazie alle gomme lisce: il tempo sul giro non è poi cambiato molto. Il kers è molto interessante ed è facile da usare: spero che possa servire per i sorpassi. Tutta la squadra è rimasta positivamente sorpresa da come abbia funzionato bene sin dall'inizio. Tutti si aspettano di vedere più sorpassi, ma penso che sia presto per dire che sarà così, se davvero la riduzione del carico aerodinamico servirà a qualcosa quando ci si ritroverà in scia".

L'importante, comunque, sarà non lasciare punti per strada. "Ho vinto nel 2007 per un punto, il mio compagno ha perso per lo stesso distacco l'anno scorso. Quindi, ogni punto conta. Due anni fa vinsi in Australia mentre lo scorso anno avemmo tanti problemi. Dobbiamo partire bene", ha concluso.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 27/3/2009, 10:02




Libere, vola la Williams
Indietro Ferrari e McLaren


Nelle prove del GP d'Australia, prima prova del Mondiale 2009, miglior tempo in entrambe le sessioni per Rosberg. Bene le sei macchine contestate per gli estrattori, in ritardo le Rosse e il campione del mondo Hamilton


Dominio Williams nelle prove libere del GP d'Australia, prima prova del Mondiale di Formula 1. Nico Rosberg firma il miglior tempo in entrambe le sessioni sul circuito di Melbourne (guarda il video del giro di pista). Nella seconda sessione il pilota tedesco della Williams ha fermato il cronometro sull'1'26"053 davanti al brasiliano della Brawn Gp Rubens Barrichello, capace di un 1'26"157. Terza la Toyota dell'italiano Jarno Trulli, in 1'26"350. In ritardo sia Ferrari sia McLaren: la prima delle due Rosse è quella del brasiliano Felipe Massa che non è andato oltre la 10ª prestazione in 1'27"064 davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen (1'27"204). Per la scuderia di Woking il campione del mondo Lewis Hamilton, con un 1'27"813, ha chiuso addirittura in terzultima posizione dietro al compagno di squadra finlandese Heikki Kovalainen (1'27"802). Indietro anche il due volte iridato della Renault Fernando Alonso, 12° in 1'27"232, davanti all'altro italiano Giancarlo Fisichella su Force India che ha fermato il cronometro sull'1'27"282.
CONTESTATE - Se si esclude Mark Webber, quarto con la Red Bull, nelle prime sette posizioni ci sono tutte le sei macchine contestate dagli avversari per gli estrattori: Brawn GP, Williams e Toyota. I diffusori di queste monoposto continueranno a far discutere, almeno fino alla Corte d'appello della Fia che si riunirà dopo il GP della Malesia, quindi dopo il 5 aprile, per valutare i ricorsi di Ferrari, Red Bull e Renault. Per Stefano Domenicali, intervistato da Sky, per prima cosa "bisogna capire bene la situazione della benzina dei nostri avversari- ha spiegato il responsabile della Ferrari- Ci sono sei macchine che sembrano abbastanza veloci. Ma poi bisogna anche analizzare le prestazioni delle gomme, morbide e dure, perchè questo delle libere sarà anche l'orario in cui si disputerà la gara". Sulla sensazione che siano in corso due campionati paralleli, in uno quello delle macchine con i discussi diffusori e nell'altro le restanti squadre, Domenicali ha detto: "Vediamo, prima di trarre conclusioni affrettare aspettiamo. Sembra però che ci sia un qualcosa di diverso".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 28/3/2009, 15:24




F1, pole: prima fila tutta BrawnGp

Button precede Barrichello. Massa sesto




"Nessuna sorpresa" nelle qualifiche del Gp d'Australia. A Melbourne, la prima fila va alla "neonata" BrawnGp con l'inglese Jenson Button che precede Rubens Barrichello. Terza posizione per il tedesco Sebastian Vettel su Red Bull. Più indietro le Ferrari (le uniche monoposto tra le prime 10 a utilizzare il Kers): Felipe Massa è sesto, Raikkonen settimo. Male le McLaren: Hamilton era 15.mo, ma partirà terz'ultimo per la sostituzione del cambio.

Quello andato in scena a Melbourne nelle prime prove ufficiali della stagione di Formula 1 è stato un vero è proprio dominio targato Ross Brawn. Primo run: Barrichello primo, Button secondo. Secondo run: Barrichello primo, Button secondo. Terzo, e ultimo, run: Button primo, Barrichello secondo. Il pilota "meno famoso" d'Inghilterra e il "pensionato" più ricco della Formula Uno partono davanti a tutti senza stupire nessuno.

I "big", Massa e Raikkonen in testa, arrancano nonostante l'utilizzo delle gomme morbide (e come loro gran parte dei piloti in pista). La consolazione, però, c'è. Peggio di loro, molto peggio di loro, stanno in McLaren. Hamilton strappa per 5 centesimi la quindicesima posizione al termine della prima fase, ma poi si deve arrendere. Problema al cambio (dovrà sostituirlo e partirà dalla terz'ultima posizione) e le sue prove terminano al 20° minuto. Per la seconda volta in carriera, come accaduto in passato nel Gp d'Italia, il campione del mondo in carica partirà dalla casella numero 15. Una posizione più avanti Kovalainen, ancora due passi e troviamo Alonso.

La Formula Uno, in attesa della sentenza definitiva sul ricorso di Ferrari, Renault e Red Bull contro Brawn Gp, Williams e Toyota per l'utilizzo dei diffusori ritenuti irregolari, è finita a testa in giù. Ma nessuno si è stupito.

Questi i tempi delle prove ufficiali del GP di Australia:
1. Button (Gbr, Brawn GP) in 1'26"202, alla media di 221,465 km/h
2. Barrichello (Bra, Brawn GP) 1'26"505
3. Vettel (Ger, Red Bull) 1'26"830
4. Kubica (Pol, Bmw Sauber) 1'26"914
5. Rosberg (Ger, Williams) 1'26"973
6. Glock (Ger, Toyota) 1'26"975 (retrocesso)**
7. Massa (Bra, Ferrari) 1'27"033
8. Trulli (Ita, Toyota) 1'27"127 (retrocesso)**
9. Raikkonen (Fin, Ferrari) 1'27"163
10. Webber (Aus, Red Bull) 1'27"246
Eliminati seconda fase
11. Heidfeld (Ger, Bmw Sauber) 1'25"504
12. Alonso (Spa, Renault) 1'25"605
13. Nakajima (Jap, Williams) 1'25"607
14. Kovalainen (Fin, McLaren) 1'25"726
15. Hamilton (Gbr, McLaren) senza tempo (retrocesso)*
Eliminati prima fase
16. Buemi (Svi, Toro Rosso) 1'26"503
17. Piquet (Bra, Renault) 1'26"598
18. Fisichella (Ita, Force India) 1'26"677
19. Sutil (Ger, Force India) 1'26"742
20. Bourdais (Fra, Toro Rosso) 1'26"964

* Hamilton ha sostituito la scatola del cambio e partirà terz'ultimo

** Le Toyota di Jarno Trulli e Timo Glock partiranno dall'ultima fila perché le due monoposto della scuderia giapponese sono state squalificate dagli steward della Fia per aver utilizzato nelle qualifiche un alettone, quello posteriore, irregolare
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 29/3/2009, 08:54




Australia, trionfa Button
Disastro Ferrari: ritirate


A Melbourne doppietta delle BrawnGP dell'inglese e di Barrichello. Grande podio per Trulli davanti a Hamilton. Fuori per problemi tecnici le due rosse, per Raikkonen anche un testacoda



MELBOURNE (Australia), 29 marzo 2009 - Questi gli eventi salienti del GP d'Australia giro per giro (58).
58° gito - Vittoria di Button! Trionfo BrawnGP con Barrichello secondo. Poi Trulli, Hamilton, Glock, Alonso e Rosberg.
56° giro - Si procede dietro alla Safety cara: Button, Barrichello, Trulli, Hamilton. Raikkonen ritirato.
54° giro - Incidente tra Vettel e Kubica: ritirati e Safety car in pista
52° giro - Situazione: Button, Vettel, Kubica, Barrichello, Trulli, Hamilton e Rosberg.
51° giro - Pit stop finale per Barrichello e Alonso.
46° giro - Pit stop per Button e ritiro per Massa (problema tecnico).
42° giro - Pit stop finale anche per Hamilton che riparte davanti a Massa. Errore di Raikkonen sbatte su un muretto. Il finlandese costretto alla terza sosta.
39° giro - Pit stop per Kubica e Raikkonen.
36° giro - Button ha 5" su Vettel, 7" su Kubica, 11" su Raikkonen, 18" su Barrichello, 22" su Buemi.
33° giro - Pit stop anche per Trulli.
30° giro - Massa cerca di non perdere terreno da Vettel ma si ferma per il suo secondo pit stop, un po' anticipato.
28° giro - Button procede inseguito da Vettel, Massa, Kubica, Raikkonen, TRulli, Barrichello, Buemi e Rosberg.
26° giro - Hamilton in questo momento è decimo.
24° giro - Button e Vettel hanno preso subito un po' di margine su Massa.
23° giro - Ripartiti! Button davanti a Vettel e Massa. Piquet nella sabbia.
21° giro - Vetture dietro alla Safety car: Button, Vettel, Massa, Kubica, Raikkonen, Rosberg, Piquet e Trulli
17° giro - Incidente per Nakajima per fortuna senza conseguenze. Button effettua il suo rifornimento. Safety car in pista.
16° giro - Vettel effettua il suo pit stop, dietro di lui Rosberg.
13° giro - Button e Vettel stanno dominando la gara. Sono staccati di 4" e terzo è Rosberg a 31".
12° giro - Anche Kubica ai box per il cambio.
10° giro - Pit stop anche per Massa e Hamilton.
9° giro - Attacco e sorpasso di Rosberg a Raikkonen passato anche da Barrichello che ha pure toccato il finlandese. Le Ferrari in difficoltà. Kimi rientra per cambiare le gomme.
6° giro - Rosberg all'attacco di Raikkonen per il quinto posto.
5° giro - Hamilton è nono, ha passato Piquet. Davanti Button ha 4" su Vettel.
4° giro - Posizione sgranate per i primi, dietro c'è più bagarre. Hamilton in lotta con Piquet per il nono posto.
2° giro - Massa è stato autore di una grande partenza con sorpasso a Kubica. Kovalainen si ritira. Button ha preso un bel vantaggio su Vettel, poi Massa, Kubica, Raikkonen, Rosberg, Barrichello e Nakajima. Hamilton è 10°.
1° giro - Partiti! Subito in testa Button davanti a Vettel, Massa, Kubica e Raikkonen. Ai box Heidfeld, Webber e Kovalainen.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 4/4/2009, 17:01




Massa è molto critico
"Bisogna cambiare"


Il brasiliano delusissimo per l'errore di valutazione costatogli l'eliminazione in Q1: "Eravamo abituati a una macchina forte, qui per un decimo si esce. Per la gara abbiamo un buon passo ma spero nella pioggia". Trulli: "Peccato per la pole"



Una doccia fredda in piena regola. Dopo le buone prove libere di venerdì oggi la Ferrari è ripiombata nella depressione da monitor dei tempi: Kimi Raikkonen ha chiuso nono e partirà settimo grazie alle penalizzazioni di Barrichello e Vettel, comunque più veloci. A Felipe Massa è andata molto peggio: il 16° posto dovuto a errori di guida e al muretto sono duri da accettare, in particolare quello di strategia. Una sciagurata valutazione collettiva costata carissima.
DELUSIONE - "Abbiamo pensato che il nostro tempo ci permettesse di restare tra i primi 15" ha candidamente ammesso il brasiliano. Errare è umano. Ma dopo lo 0 nella prima gara e contro avversari agguerriti questi sbagli pesano doppio. Massa non nasconde la delusione: "Bisogna cambiare mentalità, dobbiamo capire che con un decimo puoi essere dentro o fuori. La verità è che siamo abituati al passato quando avevamo una macchina molto competitiva, potevamo fare il tempo e rientravamo. La prima gara e le qualifiche di oggi hanno mostrato che non siamo abbastanza competitivi, ci manca il carico per mandar in temperatura le gomme. Credevo valessimo i primi 5, ora penso che se finiamo tra i primi 7 saremo fortunati". Per quanto riguarda la gara Felipe prova a restare ottimista: "La macchina ha comunque un buon passo e guidando bene possiamo fare punti. Se poi dovesse piovere potrebbe diventare una lotteria favorevole per noi, speriamo".
JARNO CONTENTO - Chi invece ha salvato l'onore dell'Italia è Jarno Trulli, secondo dietro a Button, l'uomo della pole: "Diciamo che spero molto per la gara di domani - spiega il pilota italiano della Toyota - non mi aspettavo di essere in questa posizione, ieri avevo qualche problema, abbiamo trovato un buon bilanciamento e oggi abbiamo messo bene a punto la macchina. Peccato aver perso la pole per qualche centesimo. Potrebbe piovere domani ma sarebbe anche più fresco. Il circuito è duro sul piano fisico ma statisticamente sono andato sempre bene". Button si gode invece la seconda pole di fila stagionale: "Probabilmente è stato ancora più eccezionale che a Melbourne perché non era facile - spiega l'inglese - la macchina sta facendo bene anche in circuiti diversi. È andata molto bene. Un secondo più veloce della Ferrari? È davvero un divario enorme che non ci attendevamo, una grandissima svolta, domani la gara sarà difficile non tanto per il sole ma per l'umidità. La macchina va bene".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 5/4/2009, 17:10




F1, Button vince in Malesia

La gara sospesa a 24 giri dal termine



Jenson Button vince il Gp della Malesia. L'inglese della Brawn GP si trovava in testa, quando a 24 giri dal termine è stata esposta la bandiera rossa per pioggia. Jenson guadagna la metà dei punti perché la gara è stata interrotta prima del limite del 75%. Sul podio Timo Glock (Toyota) e Nick Heidfeld (BMW). Delusione e niente punti in casa Ferrari: Felipe Massa chiude nono, mentre Kimi Raikkonen si ritira per problemi al Kers.

La Formula 1 in Malesia regala spettacolo in pista grazie ad anche una variabile metereologica che ha influenzato pesantemente le scelte dei muretti box, e il conseguente andamento della corsa.

Al semaforo verde è Nico Rosberg che guadagna la testa della gara approfittando dell'indecisione al via di Jenson Button. L'inglese, partito in pole con la Brawn GP, slitta così al quarto posto. Alle spalle di Rosberg si piazza quindi la Toyota di Jarno Trulli, mentre è strepitoso lo spunto della Reanault di Fernando Alonso, quarto alla prima curva. Rimane ferma invece la BMW di Robert Kubica che obbliga la Brawn Gp di Barrichello ad una partenza con ostacolo, con il brasiliano che riesce comunque a portarsi in quinta posizione. Bene anche lo spunto della Ferrari di Kimi Raikkonen che guadagna una posizione.

Sbaglia Heikki Kovalainen che esce di pista con la sua McLaren durante la bagarre dei primi minuti, mentre si ritira definitivamente Kubica con la monoposto in fiamme. Problemi al motore per il polacco che aveva sagnalato un funzionamento anomalo del propulsore già durante il giro di ricognizione. E' invece in gran forma la Ferrari di Raikkonen, che dopo dieci giri si rende protagonista di un gran sorpasso su Alonso. Lo spagnolo, provato dai problemi fisici, deve poi vedersela con Webber, Glock e Vettel.

Intanto iniziano i pit-stop dove tutti montanto le slick nonostante il meteo minacci pioggia. La Ferrari decide invece di azzardare con Raikkonen, montando le gomme rain con ancora la pista perfettamente asciutta. Una mossa che si rivela palesemente sbagliata, visto che il finlandese rovina in pochi giri le coperture e perde costantemente terreno.

Tre giri dopo il cambio di Kimi arriva una pioggia leggera e tutti entrano ai box per cambiare le gomme. Il diluvio però è ancora lontano e l'impressione è che nei box serpeggi un'ansia da prestazione che convince molti all'azzardo. Il risultato è un balletto di soste, con le monoposto che entrano ed escono dalla pit-lane, sconvolgendo la classifica.

Inizia a piovere a dirotto e la visibilità diventa critica. Il pomeriggio della Malesia si fa buio e i piloti non vedono più nulla. La Safety car entra in una pista, ma il circuito si fa sempre più impraticabile.

In tutto questo è Ross Brawn che mantiene il sangue freddo e riesce a piazzare al primo posto Button, nonostante ben quattro soste. Sono bravi anche in BMW che gestiscono Heidfeld con una sola sosta che gli consente di agguantare il secondo posto, mentre in Toyota azzeccano la strategia e Glock si ritrova in terza posizione, mentre Trulli è quarto.

Si girano Fisichella, Vettel e Buemi che si ritirano. Bandiera rossa e vetture che si fermano sul rettilineo di partenza in una situazione confusa e surreale. Gara sospesa e caos. Poi i meccanici entrano in pista e le vetture si ri-schierano in griglia. Si aspetta che il temporale passi e si pensa ad una ripartenza.

Intanto Raikkonen si ritira per problemi al Kers. Il sistema aveva già ceduto il venerdì con tanto di fumata bianca nell'abitacolo del pilota. Gara sfortunata per Kimi che comunque occupava la quattordicesima piazza, dopo il pasticcio del suo box che gli aveva montato le gomme rain prima del tempo.

Il pubblico in tribuna fischia, quello sui prati gioca nel fango come a Woodstock. Il tempo passa e arriva la comunicazione che la gara non riparte. E' così che la Formula uno prende per l'ennesima volta a calci la sua immagine, fatta di un regolamento incerto, scelte discutibili e commissari giocolieri della decisione.

Button così vince la seconda gara della stagione, seguito appunto da Heidfeld e Glock. Trulli è quarto, precedendo Barrichello, Webber ed Hamilton. Massa è nono, Alonso undicesimo.

di M.C.

Questo l'ordine d'arrivo del GP di Malesia di F1 a Sepang (classifica al 31esimo dei 56 giri previsti):
1. Button (Gbr, Brawn GP) in 1h10'59"092, alla media di 154,612 km/h;
2. Heidfeld (Ger, Bmw Sauber) a 22"722;
3. Glock (Ger, Toyota) a 23"513;
4. Trulli (Ita, Toyota) a 46"173;
5. Barrichello (Bra, Brawn GP) a 47"360;
6. Webber (Aus, Red Bull) a 52"333;
7. Hamilton (Gbr, McLaren) a 1'00"733;
8. Rosberg (Ger, Williams) a 1'11"576;
9. Massa (Bra, Ferrari) a 1'16"932;
10. Bourdais (Fra, Toro Rosso) a 1'42"164;
11. Alonso (Spa, Renault) a un giro;
12. Nakajima (Jap, Williams) a un giro;
13. Piquet (Bra, Renault) a un giro;
14. Raikkonen (Fin, Ferrari) a un giro;
15. Vettel (Ger, Red Bull) a un giro;
16. Buemi (Svi, Toro Rosso) a un giro;
17. Sutil (Ger, Force India) a un giro;
18. Fisichella (Ita, Force India) a 2 giri.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 19/4/2009, 10:13




Cina, trionfo delle Red Bull
Vettel super, disastro Ferrari


A Shanghai pioggia intensa e partenza dietro alla Safety car: il tedesco è perfetto e vince con merito davanti a Webber per una doppietta storica. Terzo Button. Raikkonen 10°, Massa si ritira per un problema al 21° giro



19 aprile 2009 - Gli avvenimenti salienti del GP della Cina, terza prova del Mondiale. Gli aggiornamenti in diretta giro per giro (56 in totale).
56° giro - Vittoria di Vettel con la Red Bull! A punti Webber, Button, Barrichello, Kovalainen, Hamilton, Glock e Buemi. Poi Alonso e Raikkonen con la prima Ferrari.
52° giro - Le Red Bull agevolemente verso la vittoria: Vettel e Webber tranquilli.
51° giro - Vettel, Webber, Button, Barrichello, Kovalainen, Hamilton, Glock e Buemi. Raikkonen è 12°.
50° giro - Sutil va fuori da solo e si ritira. Hamilton recupera la posizione.
49° giro - Altro errore di Hamilton all'ultima curva, si ritrova in pista ma Sutil lo passa.
48° giro - Vettel ha 13" su Webber. Poi Button a 35" e Barrichello a 54" braccato dalle due McLaren. Uscita di pista di Rosberg.
47° giro - Errore di Hamilton che subisce il sorpasso di Kovalainen.
46° giro - Vettel, Webber, Button, Barrichello, Hamilton, Kovalainen. Testacoda di Piquet all'ingresso della corsia box.
45° giro - Rientra Buemi.
44° giro - Ritiro per Nakajima.
43° giro - Vettel tranquillo al comando con Webber secondo. Sosta per Barrichello.
42° giro - Sosta finale di Button.
41° giro - Sorpasso di Vettel ai danni di Button, il tedesco è di nuovo al comando. Sorpasso di Alonso a Raikkonen.
40° giro - Button in testa ma Vettel gli è in scia.
39° giro - Sorpasso di Glock ai danni di Raikkonen che è 12°.
38° giro - Webber, Button, Vettel, Barrichello, Buemi, Hamilton, Sutil e Kovalainen. Rientra Webber.
37° giro - Rientra Vettel per la seconda sosta. Testacoda di Alonso nel tentativo di attaccare Kovalainen.
36° giro - Vettel procede bene con 17" su Webber.
35° giro - Situazione: Vettel, Webber a 17", Button a 24", Barrichello a 40".
34° giro - Sosta anche per Kovalainen.
33° giro - Situazione: Vettel, Webber, Button, Hamilton (che rientra per la sosta).
31° giro - Bravo Webber che attacca e risorpassa Button. Hamilton e Kovalainen non hanno ancora rifornito.
30° giro - Button ha ripassato Webber che deve aver commesso un errore all'ultima curva.
29° giro - Errore di Button in frenata e Webber passa agevolmente.
28° giro - Webber all'attacco di Button per il secondo posto. Piquet ai box ha cambiato il musetto.
27° giro - Uscita di pista per Piquet che rompe il musetto.
26° giro - Raikkonen si ferma per la sua sosta e rifornisce per arrivare fino in fondo.
25° giro - Vettel, Button a 6", Webber, Hamilton, Raikkonen e Kovalainen. I primi tre hanno però già rifornito.
24° giro - Vettel al comando su Button, Webber, Hamilton, Raikkonen, Kovalainen e Barrichello.
23° giro - Vettel alla ripartenza scappa via. Ora ha 4" su Button. Altro sorpasso di Hamilton su Raikkonen.
22° giro - Safety car rientrata, la gara riparte.
21° giro - Si ferma in pista la Ferrari di Massa, ritiro per il brasiliano. Sembra un problema elettrico.
20° giro - Vettel, Button, Massa, Webber, Raikkonen, Hamilton, Barrichello e Kovalainen. Le Ferrari devono ancora rifornire.
19° giro - Leggero tamponamento di Webber ai danni di Vettel in regime di Safety car.
18° giro - Button ai box per il cambio come Barrichello e Buemi.
17° giro - Tremendo tamponamento di Kubica ai danni di Trulli che rientra ai box e si ritira. Safety car in pista.
16° giro - Situazione: Button, Barrichello, Vettel (con gomme cambiate), Buemi, Massa, Webber (con sosta), Raikkonen, Hamilton
15° giro - Sorpasso di Raikkonen e Hamilton ai danni di Trulli. Rientra ai box anche Vettel.
14° giro - Webber rientra ai box per il cambio gomme.
13° giro - Massa e Buemi hanno passato Raikkonen. Buemi ha passato anche Trulli. Contatto tra Glock e Heidfeld. Sorpasso di Massa a Trulli.
12° giro - Vettel al comando con 3" su Webber. Poi Button a 10" e Barrichello a 15". Errore di Hamilton che va in testacoda e perde molte posizioni.
11° giro - Bel sorpasso di Hamilton ai danni di Trulli.
10° giro - Hamilton ora va all'attacco di Trulli. E Buemi (Toro Rosso) attacca Raikkonen.
9° giro - Situazione: Vettel, Webber, Barrichello, Button, Trulli. Sorpasso di Hamilton ai danni di Raikkonen.
8° giro - Rientra la Safety car. Ora è gara vera!
7° giro - Si procede ancora dietro a Safety car. Rientra ai box Alonso. Comunicato il rientro della Safety car in questo giro.
6° giro - Rientra ai box anche Rosberg. Piccola uscita di pista innocua anche per Raikkonen.
5° giro - Sutil rientra ai box per il cambio gomme.
4° giro - Piccole uscite di pista per Massa e Sutil benché si proceda ancora dietro a Safety car. Il pubblico comincia un po' a fischiare.
3° giro - Molto fastidioso anche il vento, la visibilità è molto complicata.
2° giro - Si cerca di asciugare un po' le traiettorie prima del rientro della Safety car.
1° giro - Le vetture procedono dietro alla Safety car, la pista è molto bagnata.
- La direzione gara ha comunicato che il GP scatterà dietro a Safety car per ragioni di sicurezza.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 9/5/2009, 08:27




F1, Williams al comando in Spagna

Ferrari ancora indietro a Montmelò





E' Nico Rosberg il migliore del secondo turno di prove libere del GP di Spagna. Il tedesco della Williams ha fermato il cronometro sul 1:21.588, staccando di +0.152 il compagno di box, Kazuki Nakajima. Terzo tempo per la Renault di Fernando Alonso che ha preceduto la BrawnGP di Rubens Barrichello. Decima la Ferrari di Kimi Raikkonen, mentre è quindicesimo Felipe Massa. Tredicesima la McLaren di Lewis Hamilton, sedicesima la BWM di Robert Kubica.

Attenzione però a giudicare negativamente le prove delle Rosse. Nel box del Cavallino si sta seguendo una ben precisa strategia: le due F60B infatti hanno girato sempre con carichi e assetti da gara.

Tanta benzina quindi e una configurazione "pesante" per vedere il diverso comportamento della monoposto, rispetto ai dati rilevati in Bahrain. Un test intenso, con gomme morbide e dure, che dimostra la volontà del team di Maranello di non lasciare nulla al caso, soprattutto in questo momento delicato della stagione.

Per la mattinata di sabato è previsto un altro test per l'acquisizione di dati importanti, ma questa volta in configurazione da qualifica. Potremo quindi vedere il vero potenziale della Rossa, dotata del nuovo diffusore, che nei primi due turni di libere non si è esposta alla ricerca del giro veloce, come invece hanno fatto gli avversari. Nota a margine: Mark Webber si è beccato una multa di 6400 euro per eccesso di velocità nella pit lane durante la seconda sessione di prove libere.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 10/5/2009, 11:52




Ferrari minaccia di lasciare la F1

Montezemolo: "Impegni non rispettati"



Dopo la Toyota, che "non può garantire l'iscrizione al Mondiale 2010", anche la Ferrari minaccia di abbandonare il circus della Formula 1. La notizia è stata diffusa dal Sunday Times, che cita una lettera di Montezemolo a Mosley, in cui il presidente della Ferrari spiega: "Quando ha accettato di partecipare al Mondiale fino al 2012, la Ferrari ha chiesto alla Fia e ha ottenuto un impegno contrattuale che non è stato rispettato".

Roba seria, insomma, perché dalle parole si è passati alle lettere ufficiali significa e la frattura appare giorno dopo giorno sempre meno rimarginabile. Montezemolo è nero e non lo nasconde minimanente. Un po' perché gliel'hanno fatta sotto il naso e non è mai una sensazione piacevole. E un po' perché, giustamente, sa di essere in una posizione di forza. Sa, in altre parole, che senza le Ferrari il Mondiale non esiste e che, di conseguenza, Mosley dovrà prima o dopo fare un passo indietro.

Sta di fatto che la minaccia, ora, è nero su bianco: "Quando ha accettato di partecipare al Mondiale fino al 2012 la Ferrari ha chiesto alla Fia e ha ottenuto un impegno contrattuale secondo cui 'tutti i diritti e gli obblighi della Ferrari continueranno ad essere applicati". E ancora: "Non penso - sono le parole attribuite a Montezemolo - che siano stati rispettati i diritti riconosciuti alla Ferrari. Vorrei sottoporre alla vostra attenzione il fatto che la Ferrari insiste ... i diritti garantiti vanno rispettati".

Il Times fa quindi riferimento alle tensioni tra la Ferrari e la Fia che ha approvato l'introduzione di un budget fisso di 40 milioni di sterline, a partire dal 2010, per le squadre che non rispetteranno il regolamento in maniera integrale. Il Cavallino, secondo il quotidiano, ritiene che la nuova norma costituisca una violazione dell'accordo firmato nel 2005 a cui si fa riferimento nella lettera. La casa di Maranello, così come altri team, pensa inoltre che il provvedimento sia destinato a creare un Mondiale a due categorie, danneggiando l'immagine e la regolarità del campionato.

RIUNIONE FOTA A BARCELLONA
E giusto per non lasciar niente di intentato, la Fota si è riunita per due ore nel motorhome della Toyota a Barcellona e le squadre hanno deciso di incontrarsi ancora la settimana prossima. "Penso che siamo ad un momento critico per la F1 - ha spiegato il Team principal della McLaren, Whitmarsh - la Fota ha realizzato tanti progressi ma non ancora quelli voluti e si lavorerà ancora assieme. E' importante che per la prima volta nella storia i team si sono seduti attorno a un tavolo insieme per discutere del futuro di questo sport. C'è bisogno di buonsenso da entrambe le parti. Ovviamente è normale che ci siano opinioni diverse tra gli stessi team ma bisogna trovare una posizione per avere un confronto costruttivo con la Fia".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 11/5/2009, 08:26




F1, poker di Button in Spagna

A podio Barrichello e Webber, Massa 6°





Dominio della Brawn GP a Barcellona, quinta tappa del Mondiale 2009 di F1. La vittoria, la quarta della stagione, è andata a Jenson Button, che con una diversa strategia ha preceduto Rubens Barrichello, scattato in testa, ma poi penalizzato da una sosta in più. Sul podio con l'inglese, sempre più leader del campionato, e il brasiliano è salito Mark Webber (Red Bull). Ferrari: Massa 6° con problemi di benzina, appiedato Raikkonen.

E' stata una gara che ha regalato emozioni solo via, come spesso accade qui. All'uscita dalla prima chicane Rosberg ha mandato sul prato Trulli, che ha perso il controllo della sua Toyota tornando quindi in mezzo alla pista. Ne è nata una carambola di cui sono rimaste vittime le Red Bull di Buemi e Bourdais e la Force India di Sutil. Per tutti domenica già finita.

Poi, la scuderia di Ross Brawn ha dimostrato di essere ancora nettamente superiore rispetto alla concorrenza. E, forse, di aver già deciso che il pilota di punta per un titolo storico sarà proprio Button. L'andamento della gara catalana ha detto questo, con Button superato al via da Rubinho, ma poi favorito dalla tattica. La corsa si è decisa a 16 giri dalla fine, quando Barrichello è rientrato a box per la sua terza sosta (contro le due del britannico), lasciando la testa a Button. E adesso la classifica dice che Button ha oltre un GP di vantaggio su Rubens, comunque bravo a difendere il podio da un arrembante Webber.

Proprio la Red Bull sembra essere l'unica degna rivale della Brawn GP. A Barcellona, però, non è stato il giovane fenomeno Sebastian Vettel a guidare la rincorsa alle monoposto biancogialle, ma il mai domo australiano, terzo in rimonta.

Facce tirate, invece, in casa Ferrari. La giornata di Raikkonen si è conclusa dopo nemmeno venti giri, quando la sua F60 lo ha lasciato per strada per un problema al traction-control dopo che il finnico era risalito sino alla "top ten". Non è andata molto meglio a Massa, protagonista di un bel avvio che lo aveva portato in terza posizione. Poi, però, un intoppo al rifornimento (non è entrata tutta la benzina prevista) lo ha costretto ad alzare il piede, perdendo due posizioni nel giro di poche tornate a favore di Vettel e Alonso. L'unica consolazione per lui, che ha anche perso il copricerchio anteriore sinistro, sono i primi punti della stagione. Ma qualche segnale di ripresa c'è stato.

Quanto agli altri big, o almeno quelli che lo erano lo scorso anno, c'è da segnalare il discreto quinto posto di Fernando Alonso, che nella gara di casa sperava in qualcosa di più dalla sua Renault. E' andata decisamente peggio al campione del mondo uscente (decisamente uscente) Lewis Hamilton, doppiato e fuori dalla zona punti (nono). Un pianto per la McLaren, che ha dovuto anche incassare il ritiro in avvio di Heikki Kovalainen. Non è andata meglio a Robert Kubica, relegato all'11° posto dalla sua Bmw, mentre il collega di box, Nick Heidfeld, ha chiuso settimo. Insomma, ancora una volta il mal comune diventa mezzo gaudio. O no?
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 19/5/2009, 18:42




Alonso si vede già in rosso

"In Ferrari vieni ricordato per sempre"



"La Ferrari è la scuderia per eccellenza". Fernando Alonso non ha dubbi, le Rosse sono il top nel mondo delle auto e della velocità. Impegnato in un incontro con Emilio Botin, presidente del Banco Santander, lo spagnolo ha risposo alle domande sul suo futuro: "Ogni pilota da piccolo colleziona modellini di macchine rosse, la Ferrari ha un significato particolare per il nostro mondo, se sei lì sai che verrai ricordato per sempre".

Alonso non ha dubbi: "A me piace vincere e guidare le migliori vetture e la Ferrari ha dimostrato di essere tra le migliori in assoluto vincendo 8 degli ultimi 10 Mondiali, è una squadra che dà grandi garanzie".

Nando ha anche parlato del prossimo Gran Premio di Monaco. "E' una corsa speciale dove le qualifiche decidono il 60 per cento della gara, sarà un week-end molto intenso".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 23/5/2009, 18:47




Ferraristi felici:
"Finalmente forti"


A Montecarlo il Cavallino è tornato competitivo. Raikkonen: "Domani darò il massimo per la vittoria". Massa: "Dimostrazione che la F60 cresce". Ma Button non scherza: "Straordinaria la pole qui. E sorpassare è difficile..."



Diavolo d'un Button! Quando la F60 di Raikkonen si è piazzata in cima alla lista dei tempi a una manciata di secondi dalla fine delle qualifiche, alla Ferrari ci si credeva davvero. Invece lo scatenato inglese magistralmente diretto dal diabolico Ross Brawn ha tagliato il traguardo accompagnato da una sovraimpressione impietosa: -0.025. Pole di un niente. A Montecarlo domani la preziosa partenza davanti al gruppo sarà quella del leader iridato. Ma al Cavallino è una giornata speciale: la rossa è tornata a spaventare i rivali. Il quinto tempo di Massa è lì a dimostrarlo. Domani inizia la vera stagione attesa dai tifosi italiani.

Raikkonen sfreccia vicino al mare. Ap
Raikkonen sfreccia vicino al mare. Ap

F60 NIENTE MALE — "La macchina non è andata per niente male - ha detto Raikkonen della Ferrari in conferenza stampa - la monoposto è andata sempre più migliorando, fin dalle libere. Nel Q1 ho fatto qualche errore, poi le cose sono andate meglio nel Q2. Nel Q3 avrei anche potuto fare un giro in più ma non so se sarebbe cambiato qualcosa. È bello tornare in prima fila. Domani sarà una corsa lunga e difficile. Sarà importante la partenza: qui il rettilineo è molto breve quindi il Kers sarà sicuramente d'aiuto ma non come altrove. È bello comunque essere tornati a lottare per le prime posizioni: darò il massimo per riuscire a vincere perché è solo questo quello che conta speriamo di poter lottare per la vittoria". Raikkonen mancava dalla prima fila da qualcosa come 7 mesi. L'ultima volta successe il 18 ottobre del 2008: era il GP della Cina, partì alle spalle della McLaren di Lewis Hamilton e davanti al compagno di squadra Felipe Massa. Alla fine fu terzo, il brasiliano il secondo e la vittoria andò a Lewis.

Elkann: CHE RIMONTA! — Anche Felipe Massa è contento. Il quinto tempo a Montecarlo non è proprio una goduria ma di questi tempi ci si può accontentare. "Speriamo di riuscire a fare buona gara - ha detto il brasiliano - speriamo in un altro salto di qualità. Questo risultato è una nuova prova che la Ferrari cresce. Piano piano stiamo tornando a lottare per le posizioni migliori. Oggi purtroppo non sono riuscito ad avere mai un giro pulito a causa del traffico. Sarebbe stato bello finire con due auto nei primi tre posti - ha detto ancora Massa - la gara? Sicuramente è un buon risultato partire nei primi cinque, credo di avere l'auto per riuscire a lottare per posizioni migliori". Al box Ferrari c'era anche un tifoso d'eccezione, John Elkann: "Sono contento - ha detto il vicepresidente della Fiat - la Ferrari è andata bene, siamo contenti di partire da un'ottima posizione, è la dimostrazione che la Ferrari è capace di rimontare".

Button felice con la fidanzata Jessica. Epa
Button felice con la fidanzata Jessica. Epa

GIOIA JENSON — Il protagonista è stato ancora Button. Naturalmente ansioso di inserirsi domani nell'albo d'oro di chi vince questa gara unica: "Questa è una pista storica e difficilissima - ha detto l'inglese - tutte le pole position significano molto, ma conquistarla qui è straordinario. Oggi è stato veramente difficile, perché c'è stato grande equilibrio in pista. Apprezzo ogni singolo momento di questa stagione. Voglio rimanere in questa posizione, un rallentamento in questo momento equivale un peggioramento. Domani sappiamo che ci aspetta una gara durissima, anche se parto davanti e se è difficile effettuare sorpassi. Dall'esterno si può pensare che tutto sia perfetto. In realtà, nelle prime prove libere di giovedì non avevo idea di quale fossero le nostre condizioni. Poi ci sono stati progressi continui, questo è il grande pregio della monoposto quest'anno. Mi godo il momento -dice ancora - ma è una situazione particolare, è più stressante di quanto si possa pensare. Devo far punti in ogni circostanza".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 24/5/2009, 19:00




Felicità in Ferrari
"La vittoria è vicina"


Raikkonen: "Dobbiamo lavorare ancora ma la Ferrari migliora". Massa: "Lottiamo, continuiamo così". Domenicali: "Podio per chi è a casa e lavora giorno e notte per farci recuperare". Il vincitore Button: "BrawnGP, squadra favolosa"




Manca ancora qualcosa ma la Ferrari vede la luce in fondo al tunnel. "Dobbiamo ancora lavorare per combattere per il primo posto. Abbiamo cambiato molte cose e dobbiamo essere felici perché la macchina sta migliorando velocemente". Kimi Raikkonen sintetizza così lo stato d'animo in casa del Cavallino dopo il terzo e quarto posto di oggi a Montecarlo. Le BrawnGP continuano a non regalare niente. Ma alla Ferrari era importante ritrovare velocità e affidabilità: i tempi sul giro hanno dimostrato che la strada imboccata è quella giusta.

gomme — Dopo il suo primo podio della stagione Raikkonen è soddisfatto, anche se il terzo posto non equivale a vincere: "Dobbiamo essere contenti del terzo e quarto posto. Certo il terzo posto non mi soddisfa ma è un buon risultato per la squadra. Non è la prima volta che perdo una posizione partendo dalla seconda piazza - aggiunge Raikkonen nella conferenza stampa Fia a fine gara - loro avevano le gomme morbide e sono stati favoriti". Anche Massa si accontenta: "Abbiamo fatto vedere che abbiamo una macchina competitiva - ha spiegato il brasiliano - abbiamo fatto il giro più veloce della gara, lottato sempre. È stato un peccato, perché ho trovato subito Button che usciva dai box davanti a me alla seconda sosta. Potevo facilmente arrivare terzo. Sono però contento, abbiamo fatto una gara incredibile, con un passo molto buono, dobbiamo continuare così".

nel mirino — Molto contento anche il responsabile Stefano Domenicali: "Sono soddisfatto, presto torneremo a vincere. Lavoriamo e teniamo duro. È un risultato che va a chi è a casa e che lavora giorno e notte per permetterci di recuperare e di avere quello che non avevamo prima. Ora abbiamo nel mirino chi è davanti ed è veloce. Vedere il giro veloce ci fa sperare. Sono contento anche della prova di Felipe, quinto e autore di una buona gara. Andiamo avanti, ma restiamo con i piedi per terra perché siamo saliti sul podio, abbiamo quindi fatto il minimo. Ora ci aspetta il GP della Turchia, che è vicino. Gli altri non si fermano, ma anche noi continuiamo a progredire. Vediamo presto dove saremo".

button e il mare — Il trionfatore di giornata però è Jenson Button, naturalmente al settimo cielo per questa sua stagione pazzesca: "La gara è stata dura all'inizio ma poi nel finale è stato tutto perfetto ho vinto in modo pulito. Rubens era dietro di me. All'inizio abbiamo avuto dei problemi con i pneumatici morbidi poi tutto è tornato mormale, ma è stato un week end fantastico, con una squadra favolosa. Abbiamo provato che il pacchetto funziona e quindi andrà bene anche nelle prossime gare. Vincere qui è una sensazione strana. Si corre vedendo il mare e alla fine, quando sei al comando la cosa peggiore è se si inizia a pensare che se arrivi alla fine vinci e questo è pericoloso perché inizi a mollare, c'è una parte della mente che pensa solo a questo. Negli ultimi due giri ho dovuto concentrami due giri per guidare con il mio passo e godermi il momento speciale di vincere a Montecarlo".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 6/6/2009, 14:16




Turchia, pole di Vettel
Kimi sesto, Massa settimo


Nelle qualifiche a Istanbul il tedesco della Red Bull precede il leader iridato Button e Barrichello. Trulli quinto davanti alle Ferrari. Male Hamilton, 16°



Micidiale Sebastian Vettel. Il tedesco della Red Bull ha confermato i pronostici del paddock e ha conquistato la pole position del GP di Turchia. Battute nientemeno che le BrawnGP di Jenson Button e Rubens Barrichello, fin qui dominatrici della stagione e comunque oggi tornate ad altissimo livello dopo prove libere un po' in sordina. Dietro di loro l'altra Red Bull di Webber e la Toyota di Jarno Trulli, oggi velocissimo.

La Ferrari di Massa in azione in Turchia. Epa
La Ferrari di Massa in azione in Turchia. Epa

le rosse sperano — Poi ci sono le Ferrari Kimi Raikkonen e Felipe Massa. Forse non era proprio la prestazione che ci si aspettava dopo le libere di ieri e quelle di stamattina, col brasiliano davanti a tutti. La F60 comunque sono apparse in crescita e domani possono recitare un ruolo da protagoniste, un segnale molto atteso soprattutto dopo un ottimo GP di Monaco. Ottavo tempo per Fernando Alonso con una Renault piena di guai (Nelsinho Piquet è stato eliminato in Q1 pure con uscita di pista finale). Per lo spagnolo è un piccolo miracolo.

GUAI MCLAREN — La palma del disastro di giornata va invece a Lewis Hamilton. L'inglese della McLaren ha lottato ma non c'è stato niente da fare ed è stato eliminato già in Q1. Davvero una brutta prestazione per il team di Woking anche considerando che Kovalainen nella stessa Q1 aveva chiuso 14°, a ridosso dell'eliminazione pure lui. Rispetto a ieri, dunque, pessimi segnali per le Frecce d'argento, nettamente in difficoltà. "Non abbiamo aderenza - ha detto Lewis - mi manca il passo, la macchina non va bene. È stata una giornata difficile. Differenze con gomme morbide o dure? Semplicemente non avevo grip con entrambe, speriamo per domani".

nico cambia? — Sempre a proposito di McLaren prende sempre più corpo la possibilità che Nico Rosberg (oggi ottavo) finisca a Woking nel 2010. Lo ha ha confermato lui stesso in un'intervista all'inglese Indipendent in cui ha precisato comunque che la Williams ha un'opzione su di lui per la prossima stagione.
 
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