Inter - Milan

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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 18/1/2010, 01:07




Inter - Milan


Domenica 24 Gennaio 2010 21. Giornata Stadio Giuseppe Meazza



Leo: "Sarà grande derby"
Dinho: "Mi sento amato"


Entusiasmo fra i rossoneri a una settimana dal derby: "Ci saranno attenzione e aspettative. Sono felice di poterle vivere" dice il tecnico. Il Gaucho è entusiasta: "I tifosi mi rispettano. I nerazzurri? Bisogna rispettarli e continuare a lavorare bene per batterli"



Cercare di strappare entusiasmo a Leonardo è un'impresa titanica. L'Inter è a meno 6, ma lui non molla. Così, dopo i quattro squilli di tromba al Siena e al campionato, ripete concetti noti: "Noi facciamo bene a pensare a una partita per volta, questa ora è la nostra forza. Però mancano tante partite importanti e difficili. Giocando così è importante la continuità".

un colore in piu' — Moderata soddisfazione quindi. Perché non vuole peccare di presunzione. E ancora una volta senza voce sussurra: "Ora stiamo vivendo momenti molto belli, dopo averne visti di difficilissimi". Preferisce semmai dedicare quel che gli è rimasto in gola a Ronaldinho, autore di una tripletta: "È normale che chi sente l'amore della gente, risponde. Lui sta facendo divertire tutti, è un grande. Sta disputando una grandissima stagione, ha ritrovato il gusto per il bel gioco e ora anche i gol". E fra una settimana il derby potrebbe modificare i connotati al campionato. "Arriva in un bel momento bello per il campionato, in cui crea colore perché siamo più vicini. Ci saranno attenzione e aspettative, credo che sarà una partita straordinaria e sono felice di poter viverla".



dinho e l'amore — Sfinito e sorridente, Ronaldinho racconta il suo momento, ma, come Leonardo, in maniera contenuta: "Mi sento bene, è un momento speciale della mia vita e della mia carriera, in campo va tutto benissimo" spiega. Tre punti in più, ma ancora tanta strada. "Sappiamo che bisogna lavorare ancora molto per il titolo - aggiunge l'attaccante del Milan -, ma possiamo andare lontano in tutte e tre le competizioni". Ciò che conta è la sua metamorfosi rispetto alla passata stagione. "Mi sento amato, la gente mi rispetta molto, questo mi fa piacere e mi aiuta a fare del mio meglio e dare emozioni ai tifosi" spiega il Gaucho che con grande classe elogia i cugini nerazzurri: "L'Inter è tra le squadre più forti al mondo, con uno degli allenatori più forti al mondo, bisogna rispettarli e continuare a lavorare bene per batterli".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 19/1/2010, 14:47




Pato: «Il derby? Non so se ci sarò»

L'attaccante: «Sarà una partita importante, non voglio forzare il recupero»


«Sono stato fuori tante partite, il mio obiettivo è quello di recuperare pienamente la forma senza forzare i tempi». Così Pato, attaccante brasiliano del Milan, si è espresso circa un suo ritorno in campo per il derby. Il Papero, a margine della premiazione degli Oscar AIC 2009, si è dichiarato in dubbio per la sfida: «Sono ancora giovane e ho una carriera e tanti derby davanti a me. Ovviamente il mio desiderio è quello di rientrare ma, ripeto, lo farò solo se sarò al 100%; non voglio rischiare di forzare la gamba né per me né per la squadra».

«DINHO IL NUMERO UNO» - Pato ha poi parlato di Ronaldinho: «Lui è il numero uno, il migliore al mondo. Sta facendo bene per lui e per il Milan e di questo sono felice. Il suo terzo gol di domenica scorsa contro il Siena è stato bellissimo». Il Dinho ritrovato potrebbe essere l'arma in più del Milan contro l'Inter. C'è da riscattare un 4-0 all'andata che grida ancora vendetta.... «In quella partita l'Inter giocò meglio di noi.Stavolta speriamo che il risultato sia diverso». L'attaccante rossonero chiue con un pensiero allo scudetto: «Il Milan penserà solo a fare più punti possibili da qui a maggio, poi vedremo. Abbiamo preso anche Beckham che è un campione e ci sta dando una grossa mano. Sono contento di averlo in squadra».



Milan, ciao Pato: out tre settimane


Niente derby anche per Zambrotta



Brutte notizie per Leonardo: le verifiche mediche compiute in occasione dell'inizio della preparazione del derby hanno fornito esiti negativi per Pato, che dovrà rimanere fuori almeno per altre settimane, e per Zambrotta, che non sarà recuperabile per domenica. Incertezza sulle condizioni di Seedorf e soprattutto di Nesta, che ha problemi a un adduttore. Per Pato si proverà un recupero in vista della prima sfida col Manchester United.

ANTONINI: NESTA CI SARA'
Al di la' del risultato finale, il derby milanese di domenica a San Siro sara' ''una gran bella partita''. Ne e' convinto il difensore del Milan, Luca Antonini, ospite della sfilata Dsquared2 dei gemelli canadesi Dean e Dan Caten. Parlando dei pronostici a margine del defile', Antonini ha detto di aspettarsi ''una partita spettacolare'', una sfida all'ultimo gol perche' da una parte ci sara' un Milan ''che sta vivendo un momento di forma importante'' e, dall'altra, una Inter ''molto forte''. Due ingredienti, che secondo il calciatore rossonero, daranno vita a ''una bellissima partita''. E a chi gli ha chiesto se Nesta giochera', Antonini ha risposto: ''Io spero di si'. Domenica si e' fermato per un problemino ma solo in via precauzionale. Ci sara' - ha quindi concluso - e dara' sempre spettacolo come ha fatto in queste partite''.

FIRME IN VISTA PER LEONARDO E RONALDINHO
La settimana del derby sarà vissuta da Leonardo e Ronaldinho su due fronti: quello del campo, ovviamente, e quello contrattuale. Il Milan, infatti, è intenzionato ad aprire la trattativa per il rinnovo dei due dei massimi artefici della positiva stagione rossonera. Entrambi gli accordi scadono nel 2011: per il tecnico, si pensa a un adeguamento economico (oggi guadagna circa 1,5 milioni), mentre per il Gaucho si punta a un prolungamento al 2013.

Il Milan chiederà al suo ritrovato fuoriclasse di abbassarsi lo stipendio (attualmente percepisce 6,5 milioni): in cambio, ci saranno ulteriori aperture sui diritti per lo sfruttamento dell'immagine. Roberto de Assis, fratello e procuratore di Dinho, è atteso già prima della fine della settimana a Milano.

TASSOTTI COMPIE 50 ANNI: "IL DERBY SAREBBE UN BEL REGALO"
Oggi a Milanello ci sarà spazio anche per un brindisi in onore di Mauro Tassotti, "vice" di Leonardo e grandissimo difensore del Milan vincitutto, che taglia il traguardo del 50° compleanno. "Regalarmi il derby? Sarebbe bellissimo - ha detto il tecnico ad "Avvenire" - l'Inter ha una rosa più ampia, ma rispetto alla gara di andata siamo un'altra squadra. E' un Milan che può giocarsela su tutti i fronti e i conti, come sempre, li faremo alla fine". Tassotti è al Milan da 30 anni: "Ad essere precisi io sono arrivato l'estate dell'80 con il Milan in serie B - ricorda - Poi è stata la volta di Liedholm che aveva a disposizione una buona squadra, ma non una grande, al punto che l?unica stella era lui, l'allenatore. Liedholm ci trasmise subito l?ambizione di potercela giocare alla pari con tutti, anche se i tempi non erano ancora maturi".

Sul paragone tra il Milan attuale e quello in cui ha giocato insieme agli altri "monumenti" della difesa quali Baresi, Maldini e Costacurta, Tassotti ritaglia un pensiero per un compagno speciale: "Un Milan irripetibile, così come vorrei non si ripetesse mai più una scena ignobile come quella dei fischi nella gara d?addio al calcio di Maldini. Conosco Paolo da quando ha 15 anni, so i sacrifici che ha fatto per andare sempre in campo e giocare da campione, merita solo il massimo rispetto. Mi manca molto e spero che un giorno, presto, torni a lavorare qui con noi"
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 20/1/2010, 23:43




Milan: Thiago Silva "Il derby? 'La' partita"


In casa rossonera ci pensa Thiago Silva a rassicurare i tifosi sullo stato di forma della squadra. Il difensore è consapevole che la sfida con i cugini potrà decidere le sorti del campionato: "Devo dire che abbiamo lavorato molto bene, la speranza è che tutti gli allenamenti di questa settimana ci mettano in condizione di entrare in campo domenica sera per fare del nostro meglio - ha detto il centrale brasiliano ai microfoni di Milan Channel -. Non so se sia una partita davvero decisiva, certamente è molto difficile. Dovremo dare tutto e la stessa cosa dovremo fare non solo contro l'Inter ma anche nelle partite successive. Certo, in questo momento, quella con i nerazzurri è la partita più importante di tutte".

Di sicuro a San Siro non ci sarà Pato, mentre è ancora in dubbio Alessandro Nesta: "Io spero che lavori bene questa settimana per esserci domenica - spiega l'ex Fluminense parlando del proprio compagno di reparto -. Ma se non dovesse giocare abbiamo ottimi difensori nella nostra rosa in grado di sostituirlo".

Nei pensieri di Thiago Silva c'è ancora il 4-0 dell'andata: "Loro giocano bene, Milito è molto forte, dobbiamo stare attenti. Nella mia testa non ho dimenticato la serata di agosto".


Pato e Zambrotta out, Nesta recupera

Leonardo spera di recuperare il difensore in vista del derby di domenica sera dove mancherà il Papero e, molto probabilmente, anche Zambrotta. L'attaccante brasiliano cercherà di recuperare per la sfida di Champions col
Manchester United



PATO GETTA LA SPUGNA E PUNTA LO UNITED - Bollettino medico in casa Milan. Brutte notizie per Leonardo che, in vista del derby di domenica sera, perde Pato e forse anche Zambrotta. L'attaccante brasiliano, infatti, è stato sottoposto a nuovi esami che hanno evidenziato una nuova ricaduta a livello muscolare: l'attaccante, a questo punto, dovrà restare a riposo per altre tre settimane e dunque lo staff medico rossonero proverà a recuperarlo per la sfida di Champions League contro il Manchester United (16 febbraio). A questo punto, Leonardo punterà ancora su David Beckham che agirà sulla corsia destra. Oltre a Pato, Leonardo, inoltre, difficilmente avrà a disposizione Gianluca Zambrotta.

NESTA VERSO IL RECUPERO; SEEDORF IN DUBBIO - Ottimismo, invece, sul fronte Alessandro Nesta che giovedì sosterrà le visite mediche definitive. Leonardo conta di poter puntare sul centrale azzurro, che con Thiago Silva forma sicuramente una delle coppie difensive più affidabili del campionato. Ancora qualche dubbio, invece, per Clarence Seedorf, anche se il tecnico brasiliano potrà contare nuovamente su Ambrosini (squalificato contro il Siena)

A questo punto è sempre più probabile che Leonardo si affidi agli undici che hanno battuto il Siena, con Ambrosini al posto di Flamini nel cuore del centrocampo al fianco di Gattuso e Pirlo. Squadra che vince - e in questo caso convince anche - non si cambia.
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 21/1/2010, 10:55




Ronaldinho: "Inter, ti batto"

RONALDINHO: "IL CONTRATTO? NESSUN PROBLEMA"


Ma andiamo con ordine. Ronaldinho, dunque. Il brasiliano si è confidato in due lunghe interviste rilasciate al Corriere della Sera e al Corriere dello Sport: "Voglio chiudere la mia carriera al Milan - ha detto - e vorrei poter giocare a lungo come Maldini, Romario e Favalli. Il mio contratto? Il mio rapporto con Berlusconi e Galliani è così bello che la firma sarebbe superflua". Dinho ha anche parlato del suo rapporto con Leonardo e Ancelotti: "Carlo aveva i suoi undici in testa e io non ero fra loro. Non mi ha dato la possibilità di fargli cambiare idea. Leo è più simile a me, non solo per la lingua. E' vivace, vuole provare, sperimentare. Ha più fantasia...". Poi su Mourinho: "Io lo considero un ottimo allenatore e lo giudico solo dal punto di vista calcistico". Infine una stoccatina a Moratti: "Non mi ha preso perché Laporta gli disse che ero finito? Hanno sbagliato entrambi...".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 23/1/2010, 10:00




Dinho deciso "Non vogliamo un altro 0-4"

Il magico momento di forma di Ronaldinho si riverbera sulle parole del brasiliano alla vigilia del derby di San Siro: "Stiamo vivendo un periodo bellissimo, ma contro l'Inter dobbiamo stare attenti per 90 minuti, per non rischiare un altro 0-4"


29 agosto, non esattamente la vostra classica data da derby: Inter e Milan si affrontavano al secondo turno di campionato, con in palio nulla se non un minimo di credibilità e fiducia per cominciare positivamente la stagione. Da quel 4-0 abbacinante con cui la formazione di Mourinho stese un Milan agonizzante ne è passata di acqua sotto i punti: l'Inter ha fatto in tempo ad ammazzare il campionato e a riaprirlo con la più classica delle crisi invernali, il Milan a morire e resuscitare improvvisamente con 8 vittorie nelle ultime 9 gare che l'hanno portato, virtualmente, a un passo dalla vetta (c'è sempre di mezzo quella trasferta al Franchi da recuperare, non esattamente una passeggiata).

"Se non arriviamo bene a questo derby - il commento di Ronaldinho - possiamo anche rischiare di perdere con lo stesso risultato. Bisogna stare attenti per 90 minuti, per non passare quello che abbiamo passato nel primo derby: dobbiamo vincere e tornare a casa con i tre punti. L'Inter ha un grandissimo presidente, un grandissimo allenatore, dei calciatori di altissimo livello. E' una delle squadre più forti al mondo. Serve attenzione a tutto per non avere sorprese".

Il 28 settembre del 2008, Ronaldinho mise la testa (e la firma) nel suo primo derby della Madonnina, ma il suo acuto iniziale non si riverberò esattamente lungo tutta la stagione. Quest'anno il brasiliano, dopo un avvio in sordina, è uno degli uomini più in forma di Leonardo, e insieme a Borriello e a Beckham costituisce un'arma offensiva temibilissima per una retroguardia, quella nerazzurra, che ha concesso 5 gol nelle ultime due partite contro Siena e Bari, non propriamente corazzate del nostro campionato.

"Il motivo della mia rinascita? - osserva Dinho - io non gioco da solo, si tratta di un momento bellissimo della squadra, da Dida a Borriello. Tutti facciamo bene il nostro lavoro e così è più facile per tutti. Il mio lavoro è questo: fare assist e, se possibile, anche gol. Se tutti fanno la loro parte, a me va benissimo".
 
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Ricardo Kakà 22
view post Posted on 25/1/2010, 00:31




Milan, Leonardo onesto: "L'Inter ha trovato la serata giusta"


Milan, Leonardo onesto: "L''Inter ha trovato la serata giusta". Il tecnico rossonero sereno nonostante il ko nel derby: "Decisivo l''avvio dei nerazzurri, anche se nella ripresa eravamo usciti bene. Dobbiamo guardare avanti, oggi non finisce la stagione e le nostre ambizioni restano intatte".


Il Milan ci prova ma e' Inter "pigliatutto": derby e campionato


E'' l''Inter la squadra padrona del campionato. E lo dimostra nella notte piu'' importante, nel derby contro il Milan delle ultime meraviglie. Finisce 2-0 per i nerazzurri al termine di 95 minuti tiratissimi, con la squadra di Mourinho che chiude in nove e uomini ma porta a piu'' nove i punti di vantaggio sui cugini, che devono comunque recuperare il match con la Fiorentina.

La partita

Pronti, via e l''Inter prende per il bavero il Milan. I nerazzurri partono fortissimo e mettono subito i rossoneri alle corde, Sneijder e Pandev sono imprendibili, Milito mortifero al primo pallone toccato. Poi l''arbitro Rocchi decide di ritagliarsi il suo momento di gloria: discutibile giallo per simulazione a Lucio a centrocampo, applauso ironico di Sneijder e rosso diretto per l''olandese. L''inferiorita'' numerica rinvigorisce il morale del Milan, che in avvio di ripresa spinge forte alla ricerca del pari. Nel miglior momento dei rossoneri arriva pero'' il raddoppio di Pandev: piccolo capolavoro di Mourinho che ritarda il cambio per dare modo al macedone di tirare la punizione. Fiducia ben riposta, Goran chiude il derby. Ciliegina sulla torta di una serata di gloria, la parata di Julio Cesar sul rigore di Ronaldinho (espulso Lucio).

 
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