Kaką: "Pubalgia cronica? Tutte bugie, sto benissimo"

Il fuoriclasse brasiliano del Real Madrid alza la voce e sgombra il campo dai dubbi sulle sue condizioni fisiche: "Chi dice che non sarņ pił quello di prima dice una menzogna. Non stavo bene ma ora sto tornando a fare ciņ che mi piace in campo. Ogni giorno, ogni partita, mi sento meglio"


MADRID - "Macché pubalgie, sono tutte menzogne". Kaką alza la voce per sgombrare il campo da tutti i dubbi emersi recentemente sulla sua integritą fisica. Il fuoriclasse spagnolo del Real Madrid garantisce di non essere costretto a convivere con una forma cronica di pubalgia, come ha scritto recentemente il quotidiano iberico 'Marca'. "Possiamo chiudere il discorso sulla pubalgia. Non ho questo problema. Chi dice il contrario, dice una menzogna", afferma deciso in conferenza stampa l'ex gioiello del Milan. "Posso giocare tutte le partite. La mia presenza in campo contro l'Espanyol mette fine a tutte queste chiacchiere infondate che sono venute fuori la scorsa settimana"

SPECULAZIONI MENZOGNERE - Nell'ultima giornata di campionato, Kaką si č reso protagonista di un'ottima prestazione realizzando anche un gol nel 3-0 con cui si č imposto il Real. Lo stop, proprio per pubalgia, dello scorso novembre, č solo un ricordo. "Sto migliorando continuamente. Il mio problema principale č la condizione fisica. Non stavo come avrei voluto e ora sto tornando a fare ciņ che mi piace in campo", aggiunge il giocatore, Pallone d'Oro 2007. "In Brasile e in Italia hanno parlato molto della mia condizione fisica, dicendo che non sarei tornato a giocare in buone condizioni, e questo non č vero", spiega ancora Kaką. "E' una speculazione menzognera quanto č stato creato la settimana scorsa dicendo che ho un problema cronico".

ORA STO MIGLIORANDO - "Oggi - ribadisce il brasiliano - la mia condizione č migliore e posso fare le cose che mi piacciono in campo, ho pił mobilitą: mi piace giocare dietro gli attaccanti come posso fare ora. Il Real Madrid sta giocando bene, ha fatto buone partite e si sta dando progressivamente un'identitą di gioco".