Palermo - Milan

Palermo - Milan


Sabato 24 Aprile 2010 Orario d'inizio: 20:45 35. Giornata Stadio Renzo Barbera




Milan: Flamini č ok, Oddo centrale vicino a Thiago


Allenamento mattutino per il Milan, che continua a preparare il match di Palermo di sabato sera. Tanto lavoro con la palla che ha accompagnato i rossoneri fin dal riscaldamento: tattica e partitelle finali, durante le quali Leonardo ha potuto verificare le condizioni di alcuni giocatori. Buone notizie per quanto riguarda Flamini, che oggi si č allenato con il gruppo: superato dunque il problema alla spalla destra, che lo aveva costretto a saltare Sampdoria-Milan. Niente da fare per Favalli, ancora a parte: il centrale dovrebbe dare forfait per sabato, non avendo risolto il problema al polpaccio sinistro. Leonardo va verso la soluzione Oddo come centrale, il campione del mondo azzurro vincerebbe cosģ il ballottaggio con il giovane Albertazzi. Stessa situazione per Ambrosini e Kaladze, entrambi indisponibili: il capitano del Milan oltre ad essere squalificato, ha un problema all'adduttore, mentre Kaladze ha un'infiammazione al tendine d'Achille. Migliora Pato, che ha sostenuto anche oggi una leggera corsa: Leonardo spera di recuperare il brasiliano per la partita contro il Genoa. Si č rivisto con il gruppo Onyewu, che ha svolto con i compagni il riscaldamento con la palla, per poi lavorare a parte.






Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Kjaer, Celustka, Balzaretti; Migliaccio, Liverani, Nocerino; Pastore; Miccoli, Hernandez. A disposizione: Benussi, Blasi, Calderoni, Bertolo, Morganella, Budan, Cavani. All.: Rossi
Squalificati: Carrozzieri (fino al 4/2011), Goian (1)
Indisponibili: Mchedlidze, Bresciano, Simplicio, Bovo, Blasi, Tedesco

Milan (4-2-1-3): Dida; Zambrotta, Thiago Silva, Oddo, Jankulovski; Flamini, Pirlo; Seedorf; Mancini, Huntelaar, Ronaldinho. A disposizione: Abbiati, Albertazzi, Antonini, Romagnoli, Abate, Gattuso, Inzaghi. All.: Leonardo
Squalificati: Bonera (1), Ambrosini (1), Borriello (1)
Indisponibili: Nesta, Onyewu, Beckham, Pato, Favalli, Kaladze

Galliani: "Sconfitta inevitabile"
"Balotelli? Non credo verrą da noi"

L'Ad rossonero torna a parlare dopo la pesante sconfitta di Palermo che vede un Milan in crisi di gioco e di risultati: "La sconfitta di ieri rappresenta qualcosa di difficile da evitare. Abbiamo 11 giocatori fuori, credo che sia il record in 25 anni di questa gestione". Sul mercato e sul possibile interessamento per Balotelli: "Non so se rimarrą all'Inter o verrą ceduto. Credo perņ che difficilmente i nerazzurri lo cederanno a noi".



Galliani ha fatto il punto della situazione, analizzando a tutto tondo il momento difficile del Milan: "Il Palermo era in buone condizioni, ma la nostra squadra aveva fuori sei difensori, un centrocampo intero (Beckham, Flamini e Ambrosini), e mancavano anche Pato e Borriello. Credo che di piu' non si potesse fare, il Milan non č questo qui". Rassicurazioni anche ai tifosi che temono un Milan in disarmo. La risposta č perentoria: "Ma che disarmo! Siamo ancora in lotta per il terzo posto. Purtroppo tutti hanno visto la partita e tutti si sono fatti una ragione di questa sconfitta"

Infine, una riflessione su Pato e sul suo delicato momento familiare: ''Lui č abbastanza sereno - ha detto Galliani - lo seguo molto, spesso č a cena da me. E' un momento difficile ma credo che tornerą per le ultime due partite".

LEONARDO FA IL PUNTO
Continua il momento buio del Milan: un punto in tre partite, l'addio allo scudetto č ora matematico. "Squadra distratta dalle voci sul mio futuro? No, la squadra č tranquilla, č una squadra matura - commenta Leonardo dopo l'1-3 di Palermo - Il problema non c'entra, la squadra vive oggi. C'č gente che ha vissuto di tutto e di pił. Possiamo cercare mille scuse, ma la realtą č che č stato sbagliato l'approccio alla partita. Ma c'č stata reazione"

"Avevo una squadra in campo che poteva fare i primi venti minuti meglio - ha continuato la critica Leonardo - Abbiamo concesso, i gol si potevano evitare. Mi e' piaciuta la reazione. Nel secondo tempo la squadra ha ripreso in mano la partita. Ha trovato il gol, abbiamo rischiato di pareggiare. Il terzo gol ci ha condannato. La reazione doveva essere un'altra, bisognava essere compatti, corti, cercare di essere vicini. Non ci siamo riusciti. Il Palermo č riuscito a fare i gol sui nostri errori e questo ha condizionato la partita".

Una delle falle del Milan č stata il centro della difesa, dove ha giocato - fuori ruolo - Massimo Oddo: "Lanciare un giovane nel ruolo di centrale difensivo? Con il senno di poi č pił complicato parlare. Oddo ha fatto bene a Genova, ha dimostrato di esserci. Un giocatore maturo che poteva svolgere quel ruolo. Quando si perde la partita non č mai per un solo motivo". C'č paura di rovinare tutto quanto fatto di buono, di perdere il terzo posto? "Non ho paura, vedo la reazione della squadra e oggi c'č stata. Oggi forse la partita pił brutta, possiamo paragonarla a qualche gara che abbiamo fatto all'inizio. C'erano difficoltą nei primi 25 minuti. La reazione c'č stata, se non viene fuori il terzo gol la gara era un'altra, senza dimenticare l'inizio che ha condizionato molto il nostro gioco. Il mio futuro? Sono molto tranquillo, voglio finire bene il campionato e raggiungere i nostri obiettivi. La cosa importante č che mancano tre partite, non penso ad altro. Tassotti pronto per fare il primo allenatore? E' da 30 anni al Milan. Lo conosciamo bene, non devo dire io se e' pronto".