Il Milan esce a testa bassa dal campo dell`Atalanta, sconfitto 2-1 dalla squadra di Delneri. Rossoneri che perdono l`occasione di aggiungere altri punti nella ricorsa alla parte alta della classifica e che, dopo aver fatto la partita nel primo tempo, ha lasciato troppi spazi agli uomini di Delneri, che hanno saputo sfruttare le indecisioni della retroguardia rossonera, apparsa ferma e stanca nella ripresa. Partita con ritmi molto alti nel primo tempo, piu` tattica nella ripresa, soprattutto da parte dell`Atalanta che ha chiuso di piu` sulle iniziative rossonere e ha colpito in contropiede. 2-1 il finale con vantaggio rossonero firmato da Gennaro Gattuso, `aiutato` da Doni, pareggio atalantino di Langella e quindi k.o di Tissone nella ripresa.
La partita, che aveva vissuto solo 8 minuti, quel famoso 11 novembre dello scorso anno, quando venne sospesa per gli incidenti scatenati dalla curva atalantina, va in scena a porte chiuse e con il pensiero alle condizioni del presidente atalantino Ivan Ruggeri, ricoverato in ospedale da una settimana, per emorragia cerebrale.
La prima vera occasione della gara, che e` per i padroni di casa con Doni che al 5` da centro area tira pero` molto alto. Al 14` primo spunto di Pato, che si guadagna un corner e sugli sviluppi di un successivo calcio d`angolo, Seedorf batte a rete da fuori e la difesa devia ancora in corner. La pressione del Milan e` evidente e si concretizza al 16` con il primo gol stagionale, settimo in serie A, di Gennaro Gattuso che di piatto destro infila la porta neroazzurra, `aiutato` anche da una deviazione di testa di Doni. Al 31` bella azione rossonera con Kaka` che libera Seedorf, ma l`olandese calibra male il cross al centro; un minuto dopo, palla d`oro sui piedi di Pato, che liberato da un rimpallo favorevole, si trova davanti a Coppola, ma tira clamorosamente fuori. Nel finale un Milan forse troppo supponente, perde un pallone, che l`Atalanta trasforma in un`azione che viene finalizzata da Langella, che infila Kalac con un tiro a fil di palo. Al 41`, il risultato torna in parita`: 1-1
Nella ripresa il Milan entra in campo per cercare di sbloccare la situazione di parita`, ma l`Atalanta appare molto piu` attenta rispetto al primo tempo nel quale aveva sofferto la pressione rossonera. Dopo solo 8 minuti del secondo tempo, Delneri toglie un Doni piuttosto stanco, per inserire Simone Inzaghi. Al 56` Atalanta pericolosa con Langella che batte in velocita` Nesta e fa partire un tiro-cross che sfiora la traversa della porta difesa da Kalac. Al 58` Gilardino va in gol con un tiro al volo, ma e` netta la sua posizione di fuorigioco. Al 62` e` il momento di Ronaldo che entra al posto di Pato, che non ha trovato spazi e non e` apparso molto brillante. Poco brillante anche la difesa rossonera al 68`, quando l`Atalanta fa il colpo con Tissone, che raccoglie una assist di Simone Inzaghi, presentatosi solo davanti al portiere australiano e che serve il compagno, che di piatto infila la porta milanista. Ancelotti toglie Bonera e inserisce Oddo. Al 73` Inzaghi ancora pericoloso, impegna Kalac con un tiro angolato. Sempre Atalanta anche al 75` su calcio di punizione di Carrozzieri che esce di poco e sul ribaltamento di fronte, occasione per Ronaldo che scatta, calcia forte e Coppola respinge di piede. Il Milan e` assente e l`Atalanta e` sempre piu` pericolosa: con Tissone colpisce in pieno la traversa. All`83` si vede il Milan con Kaka` che impegna Coppola dopo un`iniziativa personale. Ultimi minuti con la reazione milanista, che al 93` trova con Seedorf un tiro da fuori, ma Coppola fa il miracolo. Uno stadio vuoto, al fischio di Dondarini, esulta per un successo decisamente importante per l`Atalanta, mentre per il Milan e` una sconfitta pesante, Milan che non perdeva dal derby con l`Inter.
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